Anna's pov
Lunedì-Primo giorno di scuola
"Ragioniera bella?"sento Piero che tenta di svegliarmi.
Apro gli occhi e io,da persona tanto cortese,invece di dargli il buongiorno dico:"Ma che ore sono?"
P:"Le sette e tra un'ora devi essere a scuola!"
"Okay,grazie e buongiorno!"
P:"A te,principessa!"
Dopo aver fatto colazione,mi vesto velocemente e mi accompagna a scuola.
Che ragazzo fantastico! Non smetterò mai di dirlo!
Appena l'auto di Piero si parcheggia davanti al cancello della scuola, tutti si sono voltati a guardare. Mi hanno visto scendere e da lì tutte le ragazze hanno parlato tra loro. Ecco che partono i pettegolezzi. Che odio!
Suona la campanella finalmente. Non sopportavo tutti quegli sguardi addosso che,però, continuano anche in classe. Entra una professoressa. Avrà avuto una cinquantina di anni.
Prof.:"Buongiorno ragazzi! Ma chi abbiamo oggi? Una nuova alunna! Presentati,cara!"
"Buongiorno a tutti, sono Anna e..."
Non finisco nemmeno di parlare che una ragazza già chiede:"Ma come mai ti ha accompagnato Piero Barone?"
"Beh, in questi giorni vivo a casa sua"
Sento una voce maschile:"Non hai una casa?"
"Beh,no,diciamo che sono scappata dai miei problemi"
Silenzio. Bene, mi continuano a guardare tutti con curiosità. Speriamo che passano in fretta queste cinque ore!
Devo dire che con i professori non mi trovo male,anzi,devo dire abbastanza bene. Con i compagni...Ancora devo conoscerli tutti,anche se mi sembrano socievoli ed amichevoli. Vabeh,ho tempo per conoscerli. Per tutte e cinque le ore penso che devo recuperare tutte le materie. Sale l'ansia. E se non ce la farò? No,dai. Scaccio i brutti pensieri pensando a Piero. Al suo sorriso. Ai giorni passati insieme. Alle sue tenerezze. Alle sue carezze. Alle sue coccole. A noi. Non so cosa siamo. Amici di certo,ma qualcosina in più. Non saprei nemmeno io come definire il nostro rapporto.
Finalmente,dopo cinque ore,la campanella suona. Esco da scuola e trovo nuovamente Piero,che mi saluta abbracciandomi.
"Non hai l'auto?"
P:"No,stavolta andiamo a piedi a casa,c'è qualche problema?"
"Nono,nessuno"
Durante la nostra passeggiata, parliamo. Gli racconto del mio primo giorno in una scuola nuova,dei professori,dei compagni e delle mie impressioni.
P:"Sono contento che ti trovi bene"
"Grazie,anche io"
P:"A casa comunque ti aspetta una sorpresa per festeggiare il tuo primo giorno di scuola"
"Ma no,davvero?"
P:"Certo,poi vedrai"
"Ma cosa sei?" e gli stampo un bacio sulla guancia.
Abbassa lo sguardo,sorride e riprendiamo a camminare. Dopo una decina di minuti,arriviamo a casa. Apro la porta e cosa mi ritrovo?
Mariagrazia,Francesco,Ignazio e Gianluca con uno striscione per me e alzati vicino alla tavola Eleonora e Gaetano orgogliosi di ammettere che avevano cucinato insieme.
"Ma ragazzi è...è...". Rimango a bocca aperta,non ho parole.
Ignazio:"Beh,ci siamo affezionati tutti a te,piccola."
"Ma in una settimana o poco più? Mi sembra incredibile!"
Gianluca:"Merito tuo!"
Mariagrazia viene ad abbracciarmi,seguita da Ignazio,Francesco e Gianluca. Piero rimane, sorridente, vicino a me.
Mariagrazia:"Piero, e tu?"
Fa un gesto come per dire 'dopo vedi'.
Così ci sediamo tutti a tavola.
Ignazio:"La cucina siciliana è sempre la più buona!" e guarda Gianluca per provocarlo.
Gianluca:"Già,anche se l'Abruzzo..."
Le risate di tutti lo fermano.
Piero:"Eccolo con l'Abruzzoooo!"
Con loro non ci si annoia mai,inutile dirlo!
Concludiamo il pranzo con i buonissimi cannoli siciliani fatti personalmente dalla signora Eleonora.
Piero:"Allora, com'è la cucina siciliana, caro abruzzese?"
Ignazio:"Ha la bocca piena per parlare,non vedi Piè?"
"Ma sei terribile, Ignà!" dico,facendo finta di rimproverarlo.
È incredibile come loro ti facciano sentire così a casa. Dimentichi tutto. I problemi, le ansie, le preoccupazioni...tutto sparito.
Piero si alza e dice:"È arrivato il momento della mia sorpresa!"
Mi benda.
Che sorpresa sarà?💬 Scusate se il capitolo non è granché ma la confusione in testa in questi giorni e i compiti in classe mi stanno uccidendo. Ho bisogno di Baroneeeee😂😍⭐
STAI LEGGENDO
Fottuta distanza
FanfictionUna ragazza. Il suo idolo. I numerosi problemi e la voglia di incontrarlo.