Capitolo 18

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Inizio con lo spazio autrice, dicendo che questo capitolo è molto riassuntivo. Il motivo è semplice: stesso io mi sono rotta del fatto che ancora Piero non si vede e... Ho cercato di riassumere tutto prima dell'incontro con lui in un capitolo. Devo dire che avevo già le bozze ed erano 4/5 quindi ho riassunto tutti questi capitoli in questo. Spero vi piaccia, si capisca qualcosa. E buona Pasquettaaaa ❤⭐💬

Anna's pov
Ho già conosciuto parte della classe e sembrano tutti molto simpatici e socievoli. Sembrano tutti ragazzi seri, a parte quello bocciato ma è uno e in tutto siamo 22. Quindi ci si può anche passare sopra. Mi sono molto affezionata a tre ragazzi: Marco, Corradino e Otto. Così come Emi. Trova molto simpatici tutti e tre, anche se ha una certa simpatia per Corradino. Beh, è comprensibile. È un ragazzo molto carino. Ma secondo me è meglio Otto. Mi somiglia di più e mi ci trovo bene. Ci ho già fatto un pensierino su di lui, ma niente di speciale. Tengo sempre in mente Piero e non credo si possa cambiare la sua immagine nella mia mente sempre più forte.
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Otto se n'è andato. Ha cambiato scuola. Ma ha cambiato addirittura Paese. Ci sono rimasta male indubbiamente, ma la sua è stata una figura di passaggio. Ci ero affezionata, ovvio. Ma continuo a pensare che ci sia rimasta più male Emi che io. Insomma, io mi ci ero affezionata. Ma all'inizio. Perché poi, quando pensavo che almeno per lui ero la prima scelta, fa due ritratti a Emi e lì ho deciso di abbandonare tutto. Ma alla fine avevo Piero, seppur lontano. E non mi importava di nessuno, se non di lui.
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Al posto di Otto è arrivato un nuovo alunno. Niente male, ma comunque non supera Piero. Nessuno lo supera. Si chiama Attilio e ha legato subito con me. Spero che non mi metta al secondo posto come ha fatto Otto. Perché a lui mi ci sto affezionando: è dolce con me. Mi abbraccia, mi accarezza, insomma atteggiamenti che mai nessuno aveva avuto con me. Però non voglio illuderlo. Sarei io la prima a starci male. Perciò con lui sono un po' fredda.
Perché nella mia mente rimane comunque Piero. Non so come, ma c'è sempre lui.

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