Amore eternit

Chapter 45

Chiusi la chiamata e mi misi a piangere, ero a pezzi. Lui non mi aveva dato una risposta. Poteva anche essere stato un semplice bacio o potevano benissimo anche essersi spinti oltre. Presi ed uscì dall'hotel, andai in un piccolo pub. Ordinai super alcolici ed uno dopo l'altro finirono nel mio stomaco. Quando era l'una più o meno Fabrizio venne a prendermi. Non so come ma mi trovo ed io ero ubriaca fradicia.

Io: Fabri ciao che ci fai qui?

F: ludo sei ubriaca. Dai che ti porto in hotel

Io: no, no io voglio bere ancora

F: non puoi, hai già bevuto abbastanza per oggi.

Mi carico sulle spalle e mi porto fuori

Io: ahah dai lasciami giù, riesco ancora a camminare

F: perché ti sei ubriacata?

Io: ho chiamato filippo, quel bastardo era con lei

F: e poi?

Io: gli ho chiesto se avevano fatto qualcosa e lui non mi ha risposto. Mi sono messa a piangere e per dimenticare sono venuta a bere, hai visto che bella idea ho avuto ?

F: sei solo una rincoglionita, non dovevi bere tutta quella roba!

Mi adagio sul letto e poi si distese vicino a me

F: lo sai che sei bellissima

Io: mi sa che anche tu qua hai bevuto

F: l'ho sempre pensato, da quando ci conosciamo. Quant'è ?? 5-6 anni?

Si girò verso di me, mi prese il viso tra le mani e inizio a baciarmi.
Volevo impedirglielo con tutta me stessa, ma non ce la feci. L'alcol che avevo in corpo mi impediva di muovermi o di respingere i suoi baci e le sue carezze. Io non lo volevo, io volevo solo filippo. I baci iniziarono ad essere poco casti e la situazione inizio a diventare piccante, lui si mise su di me e inizio a togliermi i vestiti. Ma io Non lo volevo. Cercai di respingerlo con tutta me stessa,

F: sei troppo ubriaca

Io: no, io voglio Filippo, voglio solo lui

F: lui non ti vuole, lui vuole la sua ex

Io:non è vero, dovevano solo chiarire

F: oh piccola ludo, come sei ingenua. Per lui eri solo un gioco erotico, lui non ci tiene a te, nessuno ci tiene a te. Sei sola, e questa la verità .

Detto questo mi presi e mi baciò, non capivo nemmeno io quello che stava accadendo, so solo che la mattina dopo mi ritrovai Fabrizio nudo nel mio letto .
Cosa cazzo avevo fatto?? Perché avevo tradito Filippo? Che cazzo era successo? Io non volevo farlo. Io amavo filippo con tutto il mio cuore, non avevo mai conosciuto una persona come lui. Perché lo avevo fatto?? Ma soprattutto perché con Fabrizio? Lui è sempre stato il mio migliore amico. Perché?? Cazzo.
Mi alzai dal letto, mi vestii e mi misi a piangere e tirare pugni contro il muro

F: che cosa stai facendo ludo fermati!

Io: perché cazzo abbiamo scopato ieri sera? Dimmelo!! Perché l'ho tradito?

F: eri ubriaca, ti ho trovato e ti ho portato qua. Mi hai raccontato che Filippo era con una tipa. Non ho resistito e ti ho baciato e le cose si sono evolute. Ludovica tu mi sei sempre piaciuta cazzo

Io: Tu cosa?? Abbiamo scopato per soddisfare un tuo piacere? Ma non pensi quanto male ci sia stata io? Sei il mio migliore amico e mi hai fatto questo. Non è detto che Filippo mi abbia tradito perché io ho fiducia in lui, ma in te non più. Sei solo un bastardo. Vattene, ora!

F: Ludovica calmati possiamo anche non dirglielo

Io: ho detto vattene.

Mi venne vicino

Io: non toccarmi lurido verme schifoso, mi fai schifo. E pensa che io ho sempre creduto in te. Vattene, vattene non voglio più vederti.

Se ne andò sbattendo la porta. Iniziai a piangere ancora più forte. Non ce la facevo più. Stavo ottenendo una delusione dopo l'altra. Riempii la valigia nel minor tempo possibile. Lasciai l'hotel e mi avviai verso l'aeroporto con destinazione Italia. Dovevo assolutamente parlare con filippo, non me ne fregava niente della sfilata ora volevo solo risolvere con lui. Presi il primo aereo disponibile con direzione Treviso. Presi un treno e mi diressi a Trento. Avevo già scritto un messaggio a Luca dicendogli che avevo fatto una cazzata. Arrivai alla sua casa, suonai il campanello. Ormai ero un concentrato di emozioni: rabbia, frustrazione, odio, nervosismo. Ad aprirmi fu lui, con un paio di pantaloncini ed il petto scoperto. Questo mi portava a presupporre che non fossi stata l'unica ad aver commesso qualcosa di sbagliato la scorsa notte.
Con le lacrime agli occhi lo presi e lo feci sedere in salotto

F: ehi Ludo, non mi aspettavo di trovarti qui. Se stai piangendo per quello che è accaduto ieri sera posso giurarti con tutto me stesso che non è successo niente. L'ho cacciata di casa dopo la nostra discussione al telefono. Io non volevo rovinare il nostro rapporto per una come lei. Io voglio te

Non riuscivo a guardarlo meglio occhi. Non riuscivo a dire niente, ero inerme, bloccata, piangevo soltanto

Io: Filippo, io ho fatto una cazzata

F: eddai, cosa puoi aver fatto di così grave

Io: ieri sera, dopo la chiamata sono uscita in un locale e mi sono ubriacata

F: non c'è niente di male a ubriacarsi piccola, ora è tutto finito

Io: no Filippo, io ti ho tradito

F: tu cosa?

Io: io non volevo, ero sotto l'effetto dell'alcol. Praticamente mi hanno stuprato. Era contro la mia volontà credimi

F: tu mi hai tradito? E sentiamo.. chi sarebbe il prescelto?

Io: Fabrizio

F: e io dovrei credere al fatto che tu sei stata 'violentata' da lui?

Io: è la verità

F: esci subito da questa casa, ora. Non voglio più avere niente a che fare con te. Sei come tutte le altre e io che per una volta pensavo di aver trovato la persona perfetta. Sono sempre io quello che rimane incastrato. Cazzo, ma perché sono così stupido

Io: no Filippo, ti prego ascoltami

F: non lo capisci? Non voglio più sentire le tue scuse, vattene, ora.

Mi spinse fuori da casa sua. Lo guardai in faccia, aveva gli occhi lucidi, il tono della voce era alto e severo. Io ci tenevo veramente a lui.
Mi accasciai alla porta e continuai ad implorarlo di aprire, senza ottenere alcun risultato però. Ero sola, il mondo mi era crollato addosso e non avevo più nessuno accanto a me.