Chapter 21

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Ormai eravamo in macchina da un po' di tempo. Non volevo parlare, ma avevo un dubbio

Io: cosa hai detto a Lanza quando sei andato a prendere le mie cose?

V: gli ho detto che sono venuti a prendere le tue cose

Io: e lui cosa ti ha detto ?

V: era stupito, mi ha chiesto come ma i io fossi lì. Io gli ho spiegato che tu mi avevi chiamato perché avevi bisogno di me. Così ha iniziato a dire che io sto dalla tua parte e che non siamo più amici, che io non sono altro che uno da scopare per te come tutti gli altri. Allora io preso dalla rabbia ho tirato un pungo alla parete distruggendo il muro. Mi ha guardato per un tempo indefinito. È da molto che siamo amici e non mi aveva mai visto così incazzato. Gli ho detto che io ero ancora suo amico, ma in questo momento non potevamo risolvere la questione. Ho preso le tue cose e me ne sono andato.

Io: mi dispiace che abbiate litigato per colpa mia

V: non dirlo nemmeno, so che torneremo amici, ma prima devo fargli un bel discorsetto

Io: senti, io non voglio influenzarti nella tua decisione, non voglio che il vostro rapporto di amicizia dal momento che siete tanto legati.

V: tu non devi preoccuparti di niente. Stai tranquilla. Ci penserò io a te e a lui.

Lo ringraziai tantissimo , poi mi addormentai. Mi svegliai solamente quando la macchina varcò il cancello della casa di Luca.

Io: Oddio scusami mi sono addormentata e non sono riuscita a tenerti compagnia durante il viaggio. Scusa scusa.

V: tranquilla. Vieni, facciamo una bella doccia e poi ti porto a cena fuori

Io: grazie, sei molto dolce ma non ho molta voglia di uscire. Sai con quello che è successo preferirei starmene un po' da sola.

V: certo certo. Allora prendiamo pizza, gelato e ci guardiamo un film

Io: questa opzione mi piace molto

V: mi fa piacere. Dai vieni che ti accompagno in casa

Entrammo e la mia faccia era stupita

Io: hai una casa enorme. Si potrebbe proprio definire una villa

V: si lo so è grande, ma almeno ha tutti i confort di cui ho bisogno. Dai vieni che ti faccio vedere la tua camera.

Mi porto al piano di sopra, mi fece vedere la disposizione delle camere, i bagni e c'era pure la vasca idromassaggio.

Io: posso fare il bagno nella vasca idromassaggio?

V: certo

Io: veramente??

V: si si tranquilla

Io: Oddio grazie

Lo abbracciai ed andai subito in camera a prendere le cose per potermi cambiare. Corsi in bagno e mi feci una bella doccia rilassante. Cavoli, ne avevo proprio bisogno. Stare lontano da tutto e da tutti mi avrebbe fatto bene. Almeno lo speravo. Non volevo più sentirne parlare di pallavolisti per un bel po'.
Più tardi arrivarono le pizze e ci mettemmo sul divano a guardare un film.

V: che cosa vediamo?

Io: non lo so, decidi tu.

V: un film strappalacrime che a voi piace tanto?

Io: no grazie, in questo momento non vorrei piangere ancora come una ragazzina

V: hai ragione, scusami. Quindi che cosa proponi?

Io: non lo so. Guardiamo 'la strada per El-dorado' amo quel cartone

V: va bene, se la cosa ti rende felice.

Cercammo il film in streaming e ci mettemmo a guardarlo. Dopo un po sentii la sua testa sulla mia spalla ed il suo sorriso farsi più regolare. Si era addormentato. Dopo tutta la strada che aveva fatto e le poche ore di sonno era improbabile che non si addormentasse. Finii di vedere il film è cercai di svegliarlo, almeno per portarlo fino alla camera da letto.

Io: ehi luca svegliati, andiamo in camera

V: si così ci facciamo le coccoline

Io: va bene, su andiamo.

Anche se era ancora nel dormiveglia, riuscii a portarlo nella sua camera da letto, poi mi prese per un braccio e mi obbligò a restare a dormire con lui.

V: dai rimani ti prego

Io: eh va bene.

Mi abbracciò e insieme ci addormentammo. La mattina dopo lui non c'era, sicuramente era andato ad allenamento. Volevo in qualche modo ricambiare la sua ospitalità, così mi misi a pulire un po' la casa e mettere in ordine gli oggetti e i vestiti fuori posto. Nella sua camera regnava il casino più totale. Era davvero una persona disordinata. Tornò a mezzogiorno circa e gli preparai un buon pranzetto.

V: ehi, ti sei svegliata. Avevo paura di aver fatto troppo casino questa mattina

Io: no tranquillo, ho il sonno leggero, ma quando sono stanca mi addormento come un sasso.

V: mi fa piacere. Senti questa sera l'allenatore fa una cena perché compie gli anni. Vieni con me?

Io: non lo so, non mi va molto l'idea di uscire.

V: dai che ci divertiamo

Io: non lo so, davvero. Non sono molto convinta.

V: Va bene, se accetti ti vengo a prendere alle 19 dopo allenamento e ti porto via con me.

Io: va bene

Passammo un po di tempo davanti alla TV e poi luca tornò ad allenamento .
Dopotutto anche se non mi andava molto a genio l'idea di incontrare e parlare con persone al di fuori di vettori andai a prepararmi. Dopotutto per una sera non sarebbe successo niente di male.
Come aveva detto luca venne a prendermi. Ok non sapevo come vestirmi così optai per un paio di pantaloni neri e una maglietta che arrivava fino all'obbligo.

V: sapevo che avresti accettato la mia proposta

Io: va bene se mi vesto così o devo essere più elegante. sto un attimo ad andare a cambiarmi

V: stai tranquilla, noi siamo tutti in tuta quindi così sei perfetta.

Io: va bene

Presi il cappotto e andammo con la sua BMW in un agriturismo. Tutti salutarono luca al suo arrivo, Vetto mi spiego che ogni domenica, quando giocano in casa, o anche dopo qualche allenamento vanno tutti lì a mangiare. Nella sala principale erano già arrivati l'allenatore con moglie e figli e alcuni altri giocatori con le rispettive mogli o fidanzate.
Improvvisamente vidi dei volti familiari, anche loro mi guardarono ed un sorriso inondò il loro volto.

Io: Matteo, salvatore ciao. È da tantissimo che non ci vediamo

M: Ludo. Che piacere. Cosa ci fai qui? Vettori aveva detto che aveva una sorpresa.

Io: è una storia un po lunga.

M: eh allora, abbiamo tutta la notte.

In quell'istante erano arrivati tutti. Allora il coach prese il microfono in mano e inizio

C: vettori, che bello finalmente ci fai conoscere la ragazza che ti ha rubato il cuore.

Io e Luca ci fissammo un istante, un po troppo confusi.

Amore eternitDove le storie prendono vita. Scoprilo ora