Amore eternit

Chapter 52

F: ei vuoi che andiamo in hotel?

Io: no, non voglio rovinarti la serata, solo Grazie.

F: e di cosa ?

Io: di avermi salvato, di esserci stato in questo momento

F: ci sarò sempre per te

Lo abbracciai e lui mi strinse a se. Avevo proprio bisogno di quel contatto, finalmente avevo capito che lui mi amava, mi amava davvero.

F: e comunque i ragazzi dentro erano pronti a fare a botte

Io: cosa?

F: certo, hanno assistito alla scena ma io gli ho detto di non intervenire. Se la sarebbe vista con me quel pezzo di merda

Io: siete fantastici

F: lo so

Entrammo nel pub e ci sedemmo con i ragazzi che non fecero nemmeno una domanda sull'accaduto.
Alcuni ballavano, altri ci provavano con alcune ragazze e poi c'erano luca e Giannelli che parlavano di argomenti alquanto noiosi.

Io: ma com'è che siamo finiti a parlare di Kant ed Hegel?

L: Ludo, devi acculturarti, la filosofia è spirito di vita

Io: senti, avevo 4 in filosofia quindi possiamo cambiare argomento? Tipo... Luca hai trovato la fidanzata?

L: scusa? Mi dispiace deluderti, ma ci sto ancora lavorando

Io: ma dai, cos'è devo darti una mano?

L: no, in questo momento sto bene così

Io: non sarai mica gay

L: Ludo ma Cos'hai fumato? Sono eterosessuale

Io: ok ok scusa. Comunque sarebbe bello avere un amico gay. Non so perché, ma l'idea mi entusiasma.

F: io non ti faccio più bere, ti vieterò qualsiasi tipo di alcolico

Io: ma non sono ubriaca, giuro

S: la facilità con cui le donne dicono le bugie

Io: Simone taci, non sto dicendo le bugie, davvero

F: io ho qualche dubbio

Io: cosa devo fare per dimostrarvi che non sono ubriaca?

S: devi stare in equilibrio su un piede

Io: ma che cazzata, dici davvero?

S: si

Lo feci e rimasi in piedi senza alcun problema.

Io: visto? Ragazzi, io ho sempre ragione

F: se se, vallo a dire a qualcun altro.

La serata passò in allegria fino a quando non decidemmo di tornare a casa. Ormai erano già le 4 del mattino. Ero così stanca che saltai in groppa a Filippo e mi feci portare da lui.

Io: sei così forte. Sei il mio eroe

F: ehi principessa non addormentarti, che dopo come soddisfo i miei impulsi?

Io: a quindi io servirei solo a soddisfare le tue voglie?

F: certamente

Io: stronzo

F: ti amo anche io.

Poco dopo arrivammo in hotel e Filippo mi adagiò sul suo letto prima di andare in bagno.