Pranzammo in compagnia. Era sempre bello passare del tempo con loro, erano delle brave persone.
G: cara è vero che ti hanno preso come modella per victoria's secret?
Io: non mi hanno ancora detto niente di preciso. So solo che la sfilata sarà l'11 novembre a New York
G: Oddio che emozione.
Io: ma non è detto che mi prendano.
G: e perché non dovrebbero prenderti? Sei splendida
Io: ci sono altre centinaia di ragazze che hanno fatto la domanda. I media dicono che io sono una delle pretendenti più accreditate, ma nulla è sicuro ancora
F: pensa che figata, potrei andare in giro e dire la mia fidanzata è una modella di victoria's secret e vantarmi con tutti quanti.
Io: ah quindi tu staresti con me solo perché sono una famosa modella e stilista?
F: certo, perché altrimenti?
Lo fissai con una faccia arrabbiata d poi si mise a ridere
G: Filippo. Non si dicono queste cose
F: eddai, stavo scherzando. Non te la sarai mica presa?
Io: no no
F: dai tesoro.
Io: no no
Si avvicinò e mi abbracciò, poi iniziò a farmi il solletico. Stavo cercando di trattenermi, ma non potevo resistere al solletico
F: lo so che stai facendo la finta incazzata
Iniziai a ridere
Io: ti prego smettila
F: no finché non mi perdoni
Io: ti perdono
F: brava ragazza
Il pomeriggio ce ne tornammo a casa e guardammo un film. Volevamo stare da soli a coccolarci, mentre il tempo fuori trascorreva lentamente.
Purtroppo la sera Filippo dovette tornare a Trento, il giorno dopo aveva allenamento in vista di una nuova sfida.Io: mi manchi già
F: ma non sono nemmeno partito
Io: lo so, però mi manchi tanto
F: anche tu piccola. Vieni qua
Mi prese tra le sue braccia e mi abbracciò.
Io: ci sentiamo quando arrivi a Trento
F: ma no dai tienimi compagnia durante il viaggio
Io: sei pazzo? Non voglio che tu faccia incidenti. Già è tardi e buio. Concentrati sulla strada mi raccomando.
F: va bene. Ci vediamo presto ciao piccola
Mi diede un bacio mozzafiato, quelli che ti fanno togliere il fiato
Io: ciao gigante
I giorni passavano velocemente, ci vedevamo ogni giorno su Skype, ma non era la stessa cosa. Ogni tanto riuscivo ad andare a Trento e ogni tanto lui veniva a Verona. Ormai la settimana della moda si stava avvicinando e io non avevo più tanto tempo disponibile per poter vedere Filippo.
Era il giorno di San Valentino e avevo deciso di fare una sorpresa a Filippo dal momento che il giorno dopo doveva giocare sicuramente non si sarebbe mosso da Trento. Presi la macchina e mi avviai. Era primo pomeriggio. Gli avevo comprato un Rolex con dietro incise le nostre iniziali. Inoltre avevo comprato anche i cioccolatini anche se li avrei mangiati tutti io. Dopo un paio d'ore arrivai a Trento. Passai per il palazzetto e vidi che c'erano delle macchine. Ciò voleva dire che si stavano ancora allenando in vista della partita di domani. Parcheggiai e mi avviai verso l'entrata. Ero indecisa se entrare o meno perché avevo paura di poter sconcertare Filippo nel caso in cui mi avesse visto. Pertanto entrai ma rimasi nelle ultime file. L'allenamento era a porte aperte nonostante domani si fosse giocata una partita importante. C'erano tantissime persone pronte a sostenere la propria squadra. Alcuni però mi riconobbero e vennero a chiedermi delle foto

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Amore eternit
RomanceLudovica è una ragazza alta, con i capelli neri e gli occhi verdi. Ha una grande fortuna, è figlia di una grande donna della moda: Donatella Versace. Ludovica esce da numerose storie basate solo sul sesso, niente di passionale, solo sfogo delle pr...