Capitolo 8 part.1

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Improvvisamente saltò la corrente in casa e scattò un forte allarme.E adesso?Cosa sta accadendo adesso?Sento degli strani colpi susseguirsi.Rompono le finestre,distruggono tutto.Colpi di pistola.Altri spari.Ben presto mi trovai a terra.Matt mi spinse con violenza,obbligandomi a restare sdraiata.Io sono nel panico.Non smetto di piangere,non ci riesco.I miei pensieri non sono connessi.
-Becca,guardami-il ragazzo è accucciato per terra vicino a me e mi prende il viso tra le mani,fissandomi negli occhi.Piangere, piangere non riesco a fare altro.Singhiozzo e sento le mani tremare.
-Ascoltami se vogliamo uscire di qui vivi,devi calmarti.Ascoltami fai quello che ti dico.-il suo sguardo non era più gelido come quello di prima.Adesso era dolce e ti trasmetteva calma e sicurezza.Io deglutisco e tiro su cola naso poi mi asciugo le lacrime.I miei genitori...morti.Mia madre è stata uccisa come le altre ragazze della mia famiglia.Mio padre si suicidò...Cos'ho fatto di male per meritarmi tutto questo?Matt mi scuote leggiermente accorgendosi che stavo pensando ad altro.Le cose nella sua casa stavano andando in frantumi e le finestre si rompono tutte.È un assalto.È la fine...
-Becca vedi quella luce rossa laggiù?Gattona fino a lí troverai un pulsante.Premio.Io ti starò dietro.-singhiozzo ancora ma più lentamente.Gattono fino a lì.Io non voglio morire...voglio vivere.Gli spari non cessano e la casa sta andando in frantumi.Ed è solo colpa mia.Forse io porto solo guai.Se io muoio,allora le ragazze con il gene Psyco non nascerebbero più.Forse sarebbe meglio così.
-Forza manca poco-mi sprona il ragazzo da dietro.La casa è una nube di polvere.Per terra pezzetti di muro rotti e oggetti andati in frantumi mi tagliano le mani e le gambe.Raggiungo la luce rossa e con mano tremante e grondante di sangue spingo il pulsante.Una porta nascosta si apre alla'improvviso...

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