Capitolo 2

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Ero sdraiata sul letto,rannicchiata come un bambino.I pensieri non connessi,tutto concentrato solo sul sonno.Non mi volevo svegliare,non avrei mai voluto tornare alla realtà...Ma ero consapevole del fatto che l'effetto della pastiglia era di quattro ore esatte.Erano le nove e mezza di sera,mi ero appena svegliata e stavo un po' meglio adesso.Mi stropicciai gli occhi e accesi il cellulare .Un messaggio da Chris
- vieni sta sera,Becca? ;)-
-Dove??-risposi
-Come dove?? In discoteca scema.Vengono tutti non mancare-
Fu la sua risposta.Sinceramente non avevo molta voglia di uscire,ma pensai che uscire mi avrebbe aiutata a distrarmi un po'.Prima delle dieci e mezza di sicuro però,non riuscivo a uscire di casa.Mi guardai attorno.Vetri ovunque.Qualche goccia di sangue quà e lá.Il coltellino per terra.Mio fratello sarebbe rientrato a breve,non potevo lasciare cosi...
Con l'aspirapolvere raccolsi i pezzetti di vetro e poi pulì velocemente le macchie rosse sul pavimento.Misi più o meno in ordine la stanza.
Erano già le dieci.
Aprì l'armadio e mi misi un paio di pantaloni grigi della tuta,larghi.Una maglietta bianca con su delle scritte e presi le air force bianche.Corsi in bagno.Stavo per lavarmi la faccia quando mi soffermai sul mio riflesso.Il pezzo di vetro che aveva colpito la mia faccia aveva lasciato un bel taglio lungo sullo zigomo destro.Bruciava.Mi lavai la faccia debolmente.Misi poi tanto mascara.Applicai un rossetto rosso sulle labbra e mi legai i lunghi capelli in una coda di cavallo.Il taglio stava malissimo ma non potevo farci niente.Mi infilai il telefono in tasca e presi una felpa di mio fratello che trovai alla'entrata.Mi stava molto grande,ma meglio così.Mi misi il cappuccio,usci di casa e mi incamminai.Quando ero ormai per strada mi accorsi che non ero mai andata in discoteca conciata così...Di solito vado vestita benissimo,oggi invece sembra che abbi fatto a pugni con un gatto.

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