Capitolo 18

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Becca

sono passate altre due settimane,continuo a lavorare in quel supermercato per guadagnare soldi e affittare un appartamento con Matt.So che ogni minuto che passo a casa di Chloe mette sempre più a rischio la sua vita e quella dei suoi genitori. Anche se la Kill Death non si è più fatta viva.

Vi ricordate di George? sapete l'ex ricomparso dal nulla;ecco lo vedo sempre fuori da casa mia (stalker)perchè vuole parlarmi.Mi piacerebbe veramente scoprire in che cosa consistesse il suo nuovo lavoro che l'ha obbligato a trasferirsi così lontano da me.Fa sempre più freddo e l'inverno pian piano si fa sentire.Adesso sono appena tornata a casa.

-Vado a farmi una doccia!-avviso tutti per evitare qualche inconveniente spiacevole come il papa di Chloe entri in bagno mentre sono nella vasca .Mi danno il consenso in coro e dentro.Adoro fare il bagno di inverno perchè il freddo mi aiuta a dimenticare per pochi secondi quanto la mia vita faccia schifo.Devo dire che in quest ultimo periodo nella mia vita sono accadute poche cose piacevoli.Una di queste è l'incontro con Matt....non voglio calcolare il tempo che passo con lui,voglio assaporare ogni secondo. Ad esempio baciandolo penso che potrebbe essere l'ultima volta che lo tocco,come se l'indomani fosse la fine del mondo o la mia fine.amo Matt,lo amo talmente tanto ...Per quanto riguarda Chloe posso dire che sta bene e che è rimasta la migliore amica di sempre.Lei è un'altra delle cose piacevoli che mi accompagnano in questo periodo.

E' rilassante stare qui,immersa nell'acqua calda...il silenzio venne interrotto da uno strano cigolio un rumore...il cuore comincia a battermi nel petto come un forte martello che non si ferma mai;esco dalla vasca coprendomi con un asciugamano.Forse mi sto preoccupando troppo,forse era solo qualcuno dalla stanza che spostava un mobile,ma erano solo giustificazioni insensate per calmarmi un po'.Le luci si spengono,salta la corrente.Che sta succedendo?Devo stare calma.Faccio un profondo respiro.Mi dirigo verso il mobiletto sul quale c'erano i miei vestiti,alla cieca riesco a infilarmi le mutande e la felpa pesante.Cercando di restare calma esco dal bano,sperando che nel resto della casa le luci siano accese.Mi sbagliavo. E' completamente buio anche qui nei corridoi e nelle stanze.Credo che a momenti il mio cuore esca dal petto.Mi giro verso destra e qualcuno mi afferra e mi tira dalle spalle,facendomi spaventare a morte.

-Becca sono io-sussurra Chloe a bassa voce come se qualcuno ci stesse ascoltando.faccio finalmente un respiro di sollievo dopo secondi che sembravano infiniti.

-Che sta succedendo?-mormoro, con voce tremante

-Qualcuno è entrato in casa e ha staccato la corrente rompendo un bicchiere in cucina-dice lei. Chloe sembra sempre cosi calma...mi chiedo come faccia restare cosi tranquilla.Deglutisco.Ho paura.

-Dov'è Matt?E i tuoi genitori?-sussurro

-ho già ordinato ai miei di uscire di casa,visto che erano in salotto e quindi vicino all'uscita,Matt è in camera sua-mi spiega

-Dobbiamo andare da lui-affermo,stringendole la man

-Non penso sia saggio.La sua camera è al piano di sopra e siamo al buio.In giro ci sono quelli della Killer Death sicuro vogliamo cadere nella loro trappola?-mi rimprovera

Tiro fuori il telefono dalla tasca e accendo la torcia.Le lascio la mano e mi dirigo verso la stanza di Matt.non so perchè sto disubbidendo alla mia amica,ma sento di dover andare dal mio ragazzo.Cammino velocemente...fino a quando..un coltello colpisce la manica della mia felpa e mi imprigiona contro il muro conficcandosi ad esso.Subito dopo un altro coltello fa lo stesso,ma invece di colpire la manica si trafigge nel mio braccio.Urlo.urlo per il dolore.Le lacrime mi bagnano la faccia .Non...non posso muovermi.Anche Chloe sta urlando,un urlo dal suono straziante.Altri rumori,provenienti dalla cucina.Qualcuno sta rompendo tutto.Colpa mia...La mia migliore amica è in pericolo,e la sua casa...Devo fare qualcosa.Ma cosa?Ho un braccio intrappolato al muro da un coltello e l'altro che sta perdendo molto sangue.E poi li sento,dei passi.Vengono verso di me e sono svelti.

-Matt?Sei tu?-sussurro

-Chi è Matt?il tuo nuovo ragazzo?-ed ecco la risposta.Questa è la voce che io conosco meglio di qualunque altra.George.La sua voce è gelida.Libera il braccio non ferito strappando via il coltello.

-cosa ci fai tu qui?-mormoro,cercando di sopportare il dolore del braccia ferito

-tu sei veramente una stupida ragazzina,sai Becca?-sibila lui,dopo qualche secondo

-Cosa vuoi dire on questa frase?-

il coltello che aveva tolto dalla manica me lo conficca nel braccio sano trapassandolo tutto e conficcarlo nel muro.urlo ancora più forte..in sottofondo sento i lamentidi Chloe.Piango.

-Non ce la faccio più..Ti prego levali..Lasciami andare-dico tra i singhiozzi. Sono appesa al muro intrappolata da coltelli infilzati nelle mie braccia..Sento che potrebbero staccarsi da un momento all'altro.E poi capisco...Ecco quel'era il lavoro che avevano offerto a george.Uccidermi.Lui sta con la Killer Death.

Il ragazzo afferra i coltelli e me li strappa dalle braccia.Non ho mai provato un dolore così forte.Mi accascio a terra e picchio la testa,rimanendo stesa al suolo.

-non fate male ai miei amici...Vi prego-sussurro...Non mi sento più il resto del corpo,il dolore mi sta accecando.

-Uccidimi-lo supplico.E' la seconda volta che voglio morire,sempre per colpa di George.Voglio che tutto questo finisca che il dolore al mio corpo svanisca,che smetti di uscire sangue...Voglio che tutti siano salvi

-Uccidimi-la disperazione si fa strada nella mia mente come un serpente che mi annebbia la mente impostando solo un desiderio;La morte.











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