ED ECCOCIIII!
Un altro capitolo!
Se vi fa piacere,lasciate una stella.✨•Carter.
In quel momento,dopo che mi rispose in modo positivo..ero con lei abbracciato.
In quello stesso divano,però,con me,c'era pure la paura che non mi fece dormire quasi per nulla.
Non gli avevo detto TUTTA la verità.
Insomma,era vero che avevo salvato Taylor ma da coglione che ero dopo quel favore che feci a Skate,dopo aver visto molti soldi e dopo aver provato quelle sostanze,inizia a fare uso di quelle sostanze e ne diventati dipendente.
Solo le fan e i ragazzi mi rimisero in careggiata,Sammy avrebbe fatto la mia stessa fine..forse peggio non uscendo dal quel circolo vizioso.
Dovevamo far qualcosa per portare via da lì anche lui.
Ricordo che appena uscii da quel giro come per vendetta Skate andò a letto con Maggie riempiendola di attenzioni tempo prima,mi fece davvero male ed era quello che volevano e così io provai a tenermi tutto dentro..dissociandomi dai altri facendomi vedere 'felice'.
I ragazzi però continuarono a starmi vicino ed è per questo che ne uscii..eravamo davvero una famiglia.
Quella sera al ristorante..avevo deciso di 'rivederla' dopo che Nash mi invogliò a dargli un altra possibilità.
Per tutta la sera fece finta di essermi 'vittima' e si accorse di me e Kimberly,si accorse che mi piaceva e gli riempii la testa di cazzate per allontanarla...
Quando cacciai Kimberly dal mio posto al ristorante non era perché volessi Maggie ma non volevo che le dicesse qualcosa su tutta questa cosa.
Quando pianse la sera e Kimberly la portò a casa raccontandogli minimo un sacco di cazzate,gli dissi ciò che pensavo e lei vedendo Kimberly si mise a piangere cosa che feci anche io quando se ne andarono.
Non tanto per aver fatto piangere Maggie,che pianse solo per fare scena,ma perché sapevo che da quella notte Kimberly si sarebbe distaccata da me il doppio di quello che già era provando pure a non parlarmi.
Come poi successe davvero,dovevo litigare con lei per scambiarci parola.
Gli guardai le labbra e pensai che per colpa mia erano state baciate da Ethan.
Non ce l'avevo con lui ma con me per essere stato così stupido e stronzo quando la amavo in un modo assurdo.
"A cosa pensi?"mi fece sobbalzare dalla paura Kim interrompendo bruscamente il corso normale del mio battito cardiaco.
Si mise subito a ridere quando cascai a terra e io subito mi unii a lei.
"Mi hai spaventato!"ammisi rimettendomi sul divano.
"Scusami,non è colpa mia se hai sempre la testa tra le nuvole"scherzò guadagnandosi una mia sguardata.
"Sei pregata di non farlo mai più!"la ripresi scherzosamente.
"Mi fa male tutto!"si lamentò perfettamente giustificata.
"Ci vorrebbe la minestra di mamma Reynolds"dissi io imitando un vecchietto.
"Non dirmi che tua madre è una tipa da minestra con tutte quella robaccia dentro?!Ti prego.."sorrise per poi iniziare a ridere.
"Non è robaccia!Pollo e verdure"gli accarezzai la guancia.
"E vorresti chiamarla?"chiese sbalordita.
"Certo!Tua suocera è già sveglia!"ridacchiai
"Uhuhu,mia suocera?!"disse colpita.
"Si,tua suocera!Pretendo che tu mi salvi 'husband' okay?"
"Ohw ma tutta questa dolcezza?"chiese avvicinandosi a me.
"Sono stato troppo stronzo e stupido in passato"prima di baciarla leggermente sulle labbra.
"Non mi fai male eh!"iniziò a ridere e io con lei.
"Non vorrei prendermi la febbre"scherzai.
"Forse ce l'hai già"disse per poi esplodere in una risata,niente era paragonabile al suo sorriso.
"Preparo la colazione ti va?"chiesi ma ancor prima di finire la frase decisi di non aver voglia e avrei aspettato lei.
"Certo!Però prima vorrei farmi una bella doccia bollente."
"Non so quando convenga con la febbre ma sei grande e vaccinata dunque fai quello che vuoi"dissi io per poi ridacchiare.
"Si mamma!"disse prima di sparire nel bagno e di uscirne dopo nemmeno dieci minuti con i capelli per metà bagnati.
"Ma tu non dovevi prepara la colazione?"chiese strofinandosi un asciugano sui capelli per metà bagnati senza la maglietta.
"Bello il pezzo sulle coppe!"scherzai.
"Grazie,non sei il primo a dirmelo..."Cosa?
"Cosa?Chi?"mi stavo incazzando.
"Cameron.."
Non potevo crederci,mi salii ancora di più la rabbia e la gelosia.
"Ti ha visto così?"dissi a denti stretti.
"Carter!Calmati!Allora,un po' di giorni fa,nel bel mezzo della notte quel coglione ebbe la bellissima idea di fare irruzione in casa mia,dalla sua amata.
Io la mattina dopo,incazzata,dopo essere entrata nel bagno di Alex per prendere la piastra e aver visto tutto lo shampoo a terra nella doccia sono entrata in camera sua e lui mi ha visto perché era lì"
"E perché eri senza maglietta?"
"Allora,amore devi sapere che io,prima di allisciare i capelli o asciugarli mi tolgo la maglietta per non sudare..odio sentirmi appiccicosa!"
Già il fatto che mi chiamò con quel nomignolo mi rassicurò e che ora mi stava in braccio ancora di più.
"Ma che coglione!"dissi andando verso il bagno dopo averle lasciate un bacio.
"No,è innamorato!"ridacchiò lei.•Cameron.
Ancor prima di aprire gli occhi ero in bagno a vomitare l'anima,io ero così.
Bevevo,bevevo,tenevo e la mattina dopo erano cazzi amari.
"Vai!Cameron!Vo-mi-ta!Yeee!"disse Alexander ancora mezza ubriaca e addormentata poggiata allo stipite della porta.
Una volta finito,senza rispondergli,tirai l'acqua e mi lavai la faccia e i denti.
Mi era salito un mal di testa assurdo mentre Alexander non smetteva di ridere.
La presi e la buttai di peso sotto la doccia ghiacciata che poi trasformai in calda non appena tirò un gridolino.
Ne aveva bisogno,non aveva smaltito minimamente.
Chiusi la porta andandomi a preparare.
Ne uscii poco dopo.
"Cameron...ehm -esitò- grazie ne avevo bisogno e scusa.."disse abbassando lo sguardo passandomi davanti cosa che mi strinse il cuore.
"Amore,non l'ho fatto con rabbia..ne avevi bisogno ed io l'ho fatto..non sono arrabbiato con te"ridacchiai andandola ad abbracciare ancora avvolta nel accappatoio.
"Meno male che non sei arrabbiato!-sospirò-Dopo il getto caldo mi sono svegliata"ammise ridendo.
"Bene,andiamo a mangiare?Ho un terribile vuoto.."
"Mi devo vestire,tu vai io ti raggiungo"mi sorrise.
"Okay"dissi dandole un bacio sulla guancia.
Gli e lo avrei detto oggi.
Mandai un messaggio a Carter per sapere come stava Kimberly.**Chat
"Come sta Kim?"
"Insomma.."
"Mi dispiace,comunque auguri eh!😏"
"Ahah grazie Bro,Alexander come sta?"
"Bene bene,non ha nemmeno vomitato,l'ho fatto io per lei😂"
"Glie l'hai già detto?"
"Oggi..Kimberly lo sa?"
"Certo..mi ha detto che Maggie gli ha raccontato un sacco di cazzate su di me.."scrisse e io ne rimasi sbalordito.
"Di che tipo Bro?"scrissi mentre addentai un pezzo di brioches.
"In poche parole che io non c'ero mai,ero il primo ad andarmene quando la prima a farsela con un altro è stata lei"
"Ma ricordi che hai torto pure tu?Ti avrò tradito ma tra due drogati scelse quello che le dava più attenzione!"
"Drogato?Ma non hai visto Skate come era e come è messo?Eppure lei glie e l'ha data e come!"
"Che volgare!😂"scherzai.
"..Coglione!"
"Salutami Kimberly e trattamela bene non ne troverai un'altra come lei..per favore non farmi zio.."
"Ma va va,semmai tu,auguri e salutami tutti!"
"Okay,anche tu"scrissi per poi bloccare il cellulare sentendo qualcuno scendere le scale.
**
"Eccomi!"mi spuntò davanti con una tazza bollente di caffè già tra le mani.
"Eccoti!Volevo parlarti..possiamo andare fuori?"chiesi il più calmo possibile mettendomi la giacca.
"Ehm...okay,mi metto il cappotto..qualcosa di grave?"chiese spaventata.
"Dipende dai punta di vista.."decisi di dire non sapendo che dire.
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The GamE•|| #Wattys2016 CameronDallas/CarterReynolds
FanficPassava ore davanti ai videogiochi quel cretino del cugino di Kimberly e fratello di Alexander,ma non sapeva che quel gruppo di player con cui giocava,e presto che avrebbero incontrato,erano i Magcon,la vita delle due ragazze,tutto ciò che di prezi...