_Chapter 26•

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UN ALTRO CAPITOLOO!
GRAZIE PER LEGGERE..😌💕
UN CALDO ABBRACCIO A TUTTI.🙆🏼❄️

•Kimberly.
Mi svegliai da sola nel mio letto affianco ad Alexander  che dormiva nel suo che la sera prima non mi vide rincasare..passai tutta la serata fuori..le notizie mi avevano schioccato insieme al fatto di Maggie,pensavo di aver  trovato in lei una grande amica..mi sentivo profondamente tradita.
Uscii dalla porta a tentoni nel buio della stanza e aprii quella del bagno per poi rinchiudermici dentro.
Era uno dei bagni infondo,uno dove nessuno avrebbe bussato,ancora assonnata presi una bustina di sali da bagno e ne versai il contenuto dentro alla vasca di acqua calda.
Tolsi il pigiama,il reggiseno,sfilai gli slip e una volta sciolti i capelli mi immersi.
Sbloccai il mio cellulare e cercai su google una canzone di quelle zen che feci partire a basso volume.
Tirai flaconi contro l'interruttore e dopo qualche tentavo riuscii spegnere la luce.

•Alexander.
Aprii gli occhi e non vidi Kim nel letto affianco al mio ma la sua coperta era per terra..segno che era rincasata e pure incazzata.
Mi stiracchiai,legai i capelli e saltai giù dal letto.
Uscii da camera per andar a fare pipì per poi finire di prepararmi.
Fatta un ora decente,una volta che Nash uscii dalla sua camera e di Cam,sgattaiolai dentro a quest'ultima infilandomi sotto le coperte con lui.
"Che ci fai qui?"disse ancora a occhi chiusi.
"Buongiorno"gli risposi in tono squillante sorridendogli.
"Mi spieghi come fai essere così attiva a quest'ora della notte?"pronunciò le ultime parole con enfasi.
"Ma la domanda è come fai tu a dormire così tanto"ridacchiai per smettere appena realizzai che Cam fosse solo in boxer.
"Il tuo pigiama che fine ha fatto?"chiesi cercando di non far notare l'imbarazzo.
"Nel cassetto,non amo particolarmente dormire coperto"ridacchiò.
"Ah"riuscii a dire.
"Sai,sto diventando gelosa di Nash"aggiunsi per sdrammatizzare.
"Parla quella che che voleva dormici.."
Iniziai a ridere e lui mi abbracciò baciandomi la fronte.
"Ti prego dimmi che Kim ha preparato  la sua buonissima colazione"supplicò.
"Ehm non so..ieri è rincasata tardi e deve essere pure incazzata"
"Da cosa lo capisci?"
"Le coperte per terra"
"Aah brutto segno"rispose lui conoscendo l'ossessione per l'ordine che avevamo io e lei.
"Va bene dai,ve la preparo io"
"Grazie!"mi disse come se fosse una cosa di vita o di morte.
"Bene,ora preparati ti aspetto giù"scivolai via dal letto per avvicinarmi alla porta.
"Ehi,ehi ferma lì!Stai dimenticando una cosa.."
"Credo di no.."dissi guardandomi attorno per poi infilare le mani nelle tasche della tuta.
Alzai lo sguardo e mi ritrovai le sue labbra sulle mie.
Era in piedi con le coperte avvolte attorno alle spalle con la pelle d'oca.
Iniziai a ridere per la scena e appena uscita dalla camera mi beccai un occhiataccia da Nash..poverino cosa avrà mai pensato?
Scesi e iniziai a preparare la colazione con tanto di musica a seguito.

•Carter.
Mi alzai al suono del,almeno,centesimo tweet che arrivò ad Aaron.
"Ma lo vuoi spegnere quel coso cazzo!"brontolai ancor prima di aprire gli occhi ...si prospettava una gran bella giornatina di merda.
Sentivo già i postumi del litigio di Maggie del giorno prima.
"Non urlare!"mi supplicò Aaron con la voce impastata dal sonno e la testa sotto il cuscino.
"Ma non si danno mai pace?"chiesi.
"Lo sai meglio di me chi siamo.."
Si riferiva al fatto di essere famosi e aveva ragione.
Eravamo diventati mondiali e come si sa esistevano svariati fusi orari così da ritrovarci post alle quattro,cinque o alle sei del mattino.
Preso il mio spazzolino e un cambio mi incamminai verso uno dei settecentocinquatamileeuno bagni che ospitava questa enorme baita leggendo qualche tweet ancora con la vista offuscata dal sonno.
Quasi tutti i bagni erano già occupati così entrai nel penultimo e nel ultimo vidi uscire Kimberly con addosso solo un accappatoio che fasciava perfettamente il suo corpo minuto.
Poco dopo  entrai in bagno e poi in doccia.
Uscito  dalla doccia mi asciugai leggermente i capelli,lavai i denti e una volta vestito non trovando il gel andai a cercarlo nel ultimo bagno.
Appena dentro il tipico profumo di sali da bagno mi inebriò mentre andai ad accendere le luci che erano spente.
Doveva essere lì dentro da almeno due ore..trovato il gel lo aprii e lo poggiai vicino a dei asciugami piegati alla rinfusa per poter usare tutte e due le mani per spalmarlo sui capelli e modellarli a mio piacimento.
Rimase poco spazio sul lavello e spostando  il gel feci cadere a terra un asciugamano che a sua volta,cadendo,fece toccare terra a un completo intimo.
"Ciao.."disse una Kimberly ancora in accappatoio che si chinò a tirar su prima l'asciugamano e poi il completo intimo che feci cadere.
"Scusa se è per terra ma c'era poco spazio.."mi giustificai.
"Fa nulla,se hai fame Alex ha preparato la colazione"aggiunse forse per coprire l'imbarazzo.
Non ne avrebbe dovuto provare visto la sera in piscina quando rimase in solo intimo davanti a me.
Aveva un completo in pizzo simile a quello..non me ne sarei mai scordato..
Quella scena mi torturò tutto il giorno.

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