_Chapter 19•

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•Alexander.
"Ragazzi tra un po' è Natale!"urlò tutto felice Cameron
"E beh?"rispose Cassandra che ormai divenne parte integrante del gruppo nei mesi passati assieme.
"Perché non andiamo in montagna?"
"Le cioccate calde,i maglioni,i racconti davanti al camino.."emise una cantilena Matt con occhi sognanti.
"Ohw,la cioccolata Matt"lo abbracciò mia cugina.
"La neve ragazzi"aggiunse Ethan andando ad abbracciare la sua ragazza.
"Io ci sto chi viene?"era Tay a parlare.
"Alex,io e te tra due giorni abbiamo le ferie,andiamo vero?"chiese Kim.
"A me sta più che bene,così posso tornare a sciare"risposi.
"Bene noi ci siamo e Cassandra,tu sei sotto intesa non puoi dire di no,sei già contata"
Ridemmo tutti a quella affermazione pronunciata con tono di minaccia e dopo nemmeno undici minuti, Matt,Ethan e Cam convinsero tutti,eravamo al completo.
"Mi accompagni a fumare una sigaretta?"chiese  Cassandra.
"Okay,arrivo"sorrisi a Cassandra.
"Noi siamo fuori a fumare"urlai già nel atrio
"Tu cosa fai?"urlò Cameron
"Cassandra fuma io la guardo"dissi per poi chiudere la porta.
"Tutti in montagna allora"se ne esordì dopo un tiro.
"Eh si,ci divertiremo anche se dobbiamo fare un po di ore di viaggio"
"Eh beh?!Sará ancora più divertente.."
"Esat-"mi fermai sentendo aprire la porta alla mie spalle che rivelò un Nash coperto dalla testa ai piedi.
"Ho capito che siamo a Dicembre ma non sarai troppo coperto?"scherzò lei.
"Siete voi che siete nude!Alex va dentro ti vuole Cam"
"No dai..cosa vuole adesso?"mi lamentai.
"Su,non fare la bambina va, so che ti rompe le palle"
"Okay"
"Grazie"sorrise.
"Guardamela tu"gli sorrisi di rimando.
"Certo"la abbracciò lateralmente.

•Kimberly.
"Dove vai così spedita?"vidi Alexander passarmi davanti.
"Mi voleva Cameron giusto?"
"Mm,no,chi te l'ha detto?"Risi della sua faccia.
"Nash..è rimasto con Cassandr-ora capisco.."
"Vedo che ci sei arrivata senza disegnino"ridacchiai.
"Love in the air"scherzò Tay.
"Io non ci scherzerei.."
"Ma non è giusto,ci avevo messo gli occhi prima io"si lamentò Aaron.
"Peccato che lei ha scelto lui senza nemmeno guardarlo.."
"Kimberly aka Tumbrl" mi abbracciò Cam ridendo fermando lo schiaffo che gli stavo per tirare.
"Lascia perdere la mia ragazza"mi baciò Ethan.
"Capito?"se ne spuntò Carter,la bella addormentata che si risveglia dal sonno..buon giorno principessa!
"E tu da dove te ne esci?"chiesi.
"Dai tuoi sogni..ma secondo te?"rispose.
"Vedi di darti una calmata"gli sorrisi finto.
"Parla lei..comunque io sono nato calmo"
"Ti do uno schiaffo che ti faccio diventare irrequieto tutto d'un botto"gli passai davanti raggiungendo gli altri.
"Sì certo come no"mi stuzzicò.
Risi e tornai seduta sul divano con Ethan di fianco.

•Nash.
"Gli darà mai pace quel Cameron?"scherzò.
"Gli e la sta già dando,non l'ha chiamata.."
"E allora perch-si bloccò-brutto impostore."mi dette un pugnetto ridendo.
"Volevo chiederti una cosa.."

Sapevo di ciò che faceva,avevo visto dei tagliettini oltre ai fiocchi di neve dei braccialetti che portava..

A quella frase il bellissimo sorriso che aveva in volto si spense..vanì.
"Dimmi"
"Da quanto lo fai?"chiesi.
"Faccio cosa?"mentiva.
"Devo proprio dir-"
"Un anno circa"
Mi bloccò e io me ne meravigliai si doveva fidare di me...
"Perché?"chiesi.
"È tutta colpa mia Nash.."rispose.
"Per cosa?"
"Nulla,lascia perdere rientriamo"disse spegnendo la sigaretta sotto la scarpa.

Cantata vittoria troppo presto,non si fidava molto.

"Me lo dirai un giorno?"mi piazzai davanti a lei.
"Forse.."sorrise facendo sorridere pure me ...proprio una tipa tosta.
"Okay,ti credo"la abbracciai,sapevo che era l'unica cosa giusta che potevo fare in quel momento,inizialmente strinse l'abbraccio per poi staccarsi... imbarazzata.

•Alexander.
"Quel Nasssh"sbuffò preoccupato Cameron.
"Che ha?"chiesi.
"Quella ragazza lo farà uscire pazzo"
"Cassandra?Perchè?"
"Cara mia,quando aprirai gli occhi ne riparleremo"mi stavo innervosendo,ogni volta mi trattava da bambina.
"Ma che cosa stai dicendo?"chiesi un altra volta.
"Capirai più avanti fidati"rispose a uomo vissuto.
"Se lo dici tu.."dissi acida.
"Che succede,te la sei presa?"
"No,no"
"Non mentirmi"disse con un sorriso furbo in volto.
Iniziò a farmi il solletico e a darmi noia.
"Smettila"eravamo solo io e lui in salotto.
Continuava e io lo stavo per prendere a schiaffi.
"Davvero,Cameron,smettila cazzo!S M E T T I L A CAZZO!Ti ho detto basta,non sei più un bambino!"
Alzai,forse,un po troppo la voce visto che si fermò subito come preso alla sprovvista.
"Scusa.."riuscii a dire.

Bene,se qualcuno qui è un bambino sei proprio tu,mi brontolò il mio inconscio,solo perché ti incazzi per stronzate te la prendi con un povero ragazzo che prova a tirarti su di morale e che,poverino,non ti ha fatto nulla.

Ero già fuori casa quando realizzai tutto,se mi avrebbero detto di essere bipolare gli avrei creduto,ero un momento stronza,un ora prima felice e poi triste.
Non sapevo che fare li,al fresco,aveva ragione Nash a coprirsi così,mi sedetti per terra e come sempre per tirarmi su il morale mi guardai alcuni video dei ragazzi.
"Che fai qui fuori?"
"Nulla di che"risposi a Tay dopo essermi schiarita la voce e asciugato le guance segnate da lacrime che non accorsi nemmeno di avere pianto.
"Ma tu hai pianto-mi abbracciò-qualcosa non va?"chiese preoccupato.
"Nulla,succede che sono stronza,bipolare e faccio cazzate.."
"Mi hai risolto la vita guarda..."disse ironico,sottolineando il fatto che non aveva capito nulla o dove volevo andare a parare.
Risi amara,non poteva capire quanto avessi trattato di merda Cameron...non era lì.
"Nulla Tay,rimani con me per un attimo?"chiesi.
"Anche due..-mi sorrise-Stavi guardando i nostri video?"
"Si,mi fanno stare bene..ci siete sempre.."
"E tu saresti la stronza?Ma dico,ti senti quando parli?"mi abbracciò.
"Sei fredda come un morto rientriamo"disse dopo avermi sfiorato la mano per alzare il volume.
"Sono morta la cosa è diversa"dissi senza farmi sentire da Tay che intanto prese le mie mani per scaldarle.
Entrammo in quella posizione e appena Cameron ci vide smise di sorridere.
"Grazie Tay ora va meglio.."dissi gentilmente per togliere le mani frettolosamente.
"Okay,io vado-mi baciò teneramente sulla guancia-Ci vediamo domani ragazzi così prepariamo il viaggio..sarà una bomba"
"Bella bro"lo salutarono tutti in coro.
E fu così che rimanemmo in otto,noi ragazze,i Cash,Carter e Aaron.
Pardon,sette visto che Cameron poi se ne andò in camera sua.
"Bene ragazze,tra un po' dobbiamo essere a casa,domani si lavora.."esordii Cassandra.
"Ehm si,devo un attimo andare in bagno"
Mentii ma dovevo andare a vedere come stava Cameron.
"Certo,quando hai fatto andiamo"
Annuii per poi salire le scale.
La camera di Cameron era chiusa,ma della musica ne usciva fuori..
Era una base liscia sulla quale lui parlava,reppava o canticchiava.
Mi imbombolai li davanti finché Kimberly urlò il mio nome da sotto.
Mi spostai da davanti alla camera di Cameron e risposi in corrispondenza del bagno "Arrivo".
Cameron forse nemmeno se ne accorse della mia presenza,così con l'eco dei miei passi a farmi compagnia ,scesi le scale il più velocemente possibile.
Ma cosa mi aspettavo?Forse che dopo averlo trattato male sarebbe venuto pure a salutarmi?

GRAZIE PER LEGGERE STELLINE MIE🙆🏼♥️
Un caldo abbraccio a tutte💕

The GamE•|| #Wattys2016 CameronDallas/CarterReynolds Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora