26. Arianna

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Siamo tornate a casa da più di mezz'ora e Rebs ancora continua a farmi domande su Gioele e sui suoi cugini. È rimasta affascinata dalla loro casa enorme e dalla famiglia numerosa. Secondo lei tutti e tre i cugini sono simpaticissimi, soprattutto Ginny con cui ha chiacchierato praticamente tutta la sera.

-Mi sono divertita, ma sono comunque un po' arrabbiata con te- mi dice Rebs sedendosi sul mio letto.

-Con me? Che ti ho fatto?

-Lo sai, mi hai praticamente ignorata quasi tutta la sera. Appena siamo arrivati sei andata chissà dove con Gioele e mi hai lasciata con Ginevra. Mi ha dato fastidio.

-Anche tu mi ignori sempre quando sei con Manuel, o sbaglio? E poi non é vero, è stata Ginny a portarti via da me

-Cosa c'entra ora Manuel? Tu avresti potuto seguirci.

-Ma la casa la conosco benissimo.

-E io non conoscevo per nulla Ginevra e Paolo.

-Ma sono simpaticissimi, se fossero stati antipatici non ti avrei lasciata da sola- mi siedo in fianco a lei.

-Se se, fingo di crederci.

-Mi dispiace, va bene? - dico per farla stare zitta.

-Dovrai farti perdonare.

-Dimmi che cosa devo fare- è inutile creare polemiche dove non ce ne sono.

Rebecca mi guarda con un sorrisino furbo -Devi dirmi tutto.

-Tutto cosa?

-Tutto su voi due. Dove siete stati? Cosa avete fatto? State assieme o no?

-Io e Gio?

-E chi altrimenti?

-Rebs, non so più come dirtelo! Non c'è assolutamente nulla.

-Niente niente?

-Siamo amici, e basta

-A vedervi non sembra, lui pende letteralmente dalle tue labbra

-Non è vero! Piantala.

-Comunque, non mi hai ancora detto dove siete stati e che cosa avete fatto.

-Mi hai fatta arrabbiare, quindi non te lo dico- incrocio le braccia.

-Eh no, cara. È il tuo modo di sdebitarti, quindi ora mi dici tutto

-Siamo andati nella sua casetta sull'albero e niente, abbiamo solo parlato. Contenta? Ora, se non ti dispiace, vado a farmi una doccia - afferro il pigiama e la biancheria ed esco dalla stanza.

Che nervoso che mi fa venire, continua ad insistere su questa storia. È convintissima che fra me e Gioele ci sia qualcosa, quando non è assolutamente vero. Sembra così assurdo che fra un ragazzo e una ragazza ci sia solo amicizia? È incredibile come le persone tendano a giudicare ciò che non conoscono affatto, tutti che ficcano il naso in ciò che non li riguarda. E se anche ci fosse davvero qualcosa fra a me Gioele, che importanza avrebbe? Sarebbero affari nostri, solo nostri. Ma dato che per me Gio è solo un buon amico ciò mi fa ancora più rabbia. Mi danno fastidio tutti questi pregiudizi.

Dopo aver fatto una doccia calda e dopo essermi calmata un po', rientro in camera e mi butto di peso sul letto. La doccia calda un po' mi ha aiutata a calmarmi. Allungo un braccio per prendere il telefono, voglio vedere se qualcuno mi ha scritto. Ci sono alcuni messaggi sul gruppo della classe, due da Sofi e uno da Gio. Ignoro quelli del gruppo, saranno le solite scemenze e leggo prima quelli di Sofia.

18:08 Usciamo sabato? ☺☺

21:14 Sei ancora viva?

Poverina, l'ho ignorata tutta la sera: quando eravamo da Gioele non ho mai guardato il telefono. Le rispondo immediatamente.

21:56 Scusa❤. Andiamo a
ballare sabato?☺☺

Poi guardo il messaggio di Gio.

21:17 Spero tu ti sia divertita
stasera☺

È stato fantastico. Mi sono divertita assieme a lui e ai suoi cugini, mi fanno sempre sentire la benvenuta e ciò, ovviamente, mi fa molto piacere.

21: 57 Grazie per la serata 😁

21:58 È da ripetere

Gio é immediatamente online.

21:58 Ovvio, quando vuoi ❤

É la prima volta che mi scrive un cuore, che significa per lui? E se per lui la nostra non fosse solo amicizia? Ma da quando mi faccio tutti questi problemi? È colpa di Rebs e di tutte le sue stupide teorie, è lei che mi mette in testa strane idee. È solo una emoticon, non ha nessun significato particolare. Devo smetterla di farmi influenzare da ciò che dicono gli altri.

Ti amo così come sei {in revisione}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora