34. Arianna

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Martedì mattina raggiungo la stazione appena in tempo per prendere il treno. Ieri sera ho passato la serata a messaggiare su whatsapp con Lele così sono andata a dormire tardi e di conseguenza stamattina avevo troppo sonno per alzarmi dal letto.
Non avrei mai immaginato che mi potesse piacere così tanto parlare con un ragazzo. Mi piace come mi fa sentire. Non vedo l'ora di rivederlo.

Con questi pensieri per la testa percorro il corridoio fra i sedili del treno per trovare un posto vuoto. Prima stavo sempre con Andrea e Marta, ma da quando ho litigato con lei abbiamo iniziato a stare tutti separati.

Faccio per sedermi da parte ad un ragazzo con la testa china su un libro quando sento qualcuno che mi chiama. Mi guardo attorno e vedo Marta che mi fa un cenno con la mano. La saluto e poi mi accomodo da parte al ragazzo. Lei mi fa di nuovo cenno con la mano di andare da lei, c'è un posto libero proprio in fianco al suo sedile. Non ho voglia di parlarle, anche se abbiamo fatto la pace sono ancora un po' offesa per come mi ha trattata. Però se non andassi da lei rischierei di litigarci di nuovo. Devo fare un sacrificio. Mi rialzo e la raggiungo sfoderando un sorriso forzato.

-Ciao Marta- mollo lo zaino sul pavimento e mi siedo.

-Arianna, come stai?

-Bene

-Ascolta, ho bisogno di un favore

Ecco perché mi ha chiamata.

-Dimmi

-Ora siamo amiche, vero?

Amiche è una parola grossa, diciamo che la sopporto -Si, direi di si.

-Quindi di te mi posso fidare?

-Arriva al punto, per favore.

-Mi daresti una mano con Andre?

Mi ha scambiata per cupido? -Che dovrei fare?

-Voi siete amici da tanto, per favore prova a parlargli di me.

-Va bene, lo farò -non è un grosso sacrificio.

-Grazie!

-Figurati

Il resto del tragitto sembra non passare mai, Marta continua a farmi domande su Andre e io mi fingo interessata per non offenderla. Appena scendiamo dal treno per fortuna lei scorge una sua compagna di classe e la raggiunge.
Mi avvio da sola verso la scuola, seguendo la scia degli altri, ormai ci ho fatto l'abitudine.

Sento vibrare il telefono, mi è arrivato un messaggio. Apro whatsapp e scopro che è Lele. Ce l'ho ancora salvato in rubrica come tizio penso sia il caso di cambiare nome. Lo farò dopo, prima leggo il messaggio.

7:48 Buongiorno rossa

7:48 Buongiorno biondo

7:49 Dormito bene?

7:49 Io si, tu?

7:49 Benissimo, soprattutto
perché ti ho sognata ❤❤❤❤

7:49 Idiota, smettila di
prendermi in giro. 😑

7:50 Scommetto che ti
sei messa a ridere

7:50 E io scommetto che tu
mi stavi prendendo in
giro 😰 sai che odio le
robe romantiche e sdolcinate.

7:50 Scommetto anche che
stai ridendo pure tu.

7:51 Ahahahahah☺

7:51 indovinato

7:51 Emanuele❤, sei
terribile lo sai vero?

7:51 mai quanto te❤

7:52 E comunque mi chiamo
Lele

7:52 No, ti sbagli. Ti chiami
Emanuele. Quello è solo il
tuo soprannome.

7:52 E poi sarei io quello
terribile

7:52 Già, ricorda io ho
sempre ragione☺

7:53 Staremo a vedere

7:54 Che paura.

7:54 Per colpa tua sono
quasi andata sotto
ad una macchina😦


7:54 Colpa mia?
Che ti ho fatto?

7:54 mi scrivi mentre
cammino per strada
e mi distrai

7:55 sei tu l'incosciente
che cammina mentre
messaggia

7:55 Lo faccio sempre

7:55 Un giorno ti investiranno
sul serio

7:55 Non portarmi sfiga

7:56 no no, ma sta attenta

7:56 Si papà😉

7:56😒
7

:56 Non fare tanto la
santerellina con me

7:56 ah, ah. Come vuoi.

7:57 sono arrivata in classe,
ti abbandono

7:57 noooo
7:57 come farò senza di te?

7:57 Credo sopravviverai
comunque

7:58 buona giornata

7:58 anche a te!

7:58 ci sentiamo
dopo ☺

7:58☺

-Ciao Ari- mi saluta Anna.

-Ciao, hai studiato filosofia? Ieri non ho praticamente aperto il libro - appoggio lo zaino sul pavimento e metto la giacca sulla sedia.

-Più o meno. Ci sono un paio di cose che non ho capito. Hai fatto matematica?

-Si, ho passato il pomeriggio a fare esercizi - mi siedo al mio posto.

-Con quel ragazzo?

-Si, con Gio. Lui è un genio, ha praticamente dieci in matematica e ha detto che neppure studia. Gli viene naturale.

-Beato lui, per me è il contrario.

-Almeno tu hai la media del sei, mica come me.

-Tutta fortuna la mia, con tutto quello che stai studiando di sicuro la prossima verifica ti andrà benissimo.

-Speriamo

Ti amo così come sei {in revisione}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora