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Dormo profondamente, in lontananza sento dei rumori, man mano più forti, un peso all'altezza dello stomaco mi fa urlare dal dolore:" Aaaah"

"scusa, scusa non sapevo che eri qui!"

"Antonio..." Dico stropicciandomi gli occhi, si è lui in canottiera e boxer

"che ore sono?" Farfuglio

" é prestissimo o tardissimo dipende...le 4del mattino"

" oddio Antonio é prestissimo..che fai sveglio?"

" stavo soffocando, sai Abby..."

" si ho visto..." dico con la voce impastata dal sonno. Mi sposto sul divano lasciandogli spazio, si siede con in mano un panino e una birra.

"com'è andata la serata? ho saputo dell'appuntamento al buio!"

"tetro, vorrai dire! Betty è una mia carissima amica, ma...."

"non capisce che non sei pronta!"

"Antonio come fai a capirmi sempre...si lo so gliel'ho chiesto io di farmi conoscere qualcuno ...ma..."

"...nessuno sarà lui, lo so, lo stesso mi è successo quando mi sono lasciato con Katia...ora sto uscendo con una..."

"veramente? bello sono felice per te! e com'è?"

"è una mia collega, è carina, simpatica...non lo dire domani alla mamma, sai com'è...e nemmeno a Betty insisterebbe per conoscerla e per ora sto solo uscendo capisci?" parla tra un boccone e un altro.

"si ti capisco...sai a volte vorrei avere una mamma come la tua...Alice è straordinaria. Ogni volta che mi vede lei mi abbraccia. Non un abbraccio qualsiasi, lei mette tutto l'amore di mamma che ha...quando la mia è ghiaccio allo stato puro..."

Lui appoggia la birra sul tavolino, e si sporge verso di me, mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi dice: "Dolcezza, tranquilla. Tu sei più forte di quello che pensi" e mi stringe forte a se. Avevo proprio bisogno di un abbraccio, anche se proviene dal mio migliore amico.

- "principessa andrà tutto bene, io ti amo e lotterò per farmi accettare dai tuoi" perchè Cesare mi torni sempre in mente, quando hai lottato per me , per noi? mai!! ecco quando! non ti sei fatto nessun scrupolo andando a letto con chiunque, non ti sei fatto nessun scrupolo a farlo davanti ai miei occhi e quando le cose si sono fatte difficili sei sparito...odio come mi fa sentire, odio essere così insicura, odio che mentre sono abbracciata a questo ragazzo meraviglioso io stia pensando a te. e non è giusto che io mi stia rovinando la vita sentimentale per te!

Antonio si scioglie dall'abbraccio "ok io vado a dormire, non vorrei che Abby si svegli e non mi veda...fra qualche ora ci dovremmo svegliare, sarà una giornata lunga"

Mi sdraio e come farebbe mio padre mi rimbocca le coperte e mi posa un bacio sulla fronte.





la mia solita sfortunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora