20

81 4 1
                                    

Camminiamo lungo le vie del centro, io mi guardo le vetrine, Abby gioca con Dario mentre è sulle sue spalle, Sara parla con Mauro e Betty intrappolata nel suo mondo con il suo smartphone, mi affianca.

Mentre sono rapita da una vetrina, una folata di vento mi scompiglia i capelli, cerco di sistemarli, ma il mio riflesso sulla vetrina mi fa capire che sembro una leonessa in gabbia, con una mossa rapida butto la testa in giù e scuoto, risultato decente ma sembro proprio.... una pazza.

Mi sento sfiorare le mani ...

"Selvaggia! Che bella sorpresa!"

Oddio Gabriel... Ora si che il nome Selvaggia si adatta...

"Che ci fa qui?"

"Sono di passaggio, questa è la via più corta per andare al mio ufficio" dice indicando un portone.

Di domenica che ci va a fare in ufficio? Intanto che sto pensando, lui si avvicina di più a me e mi accarezza il braccio e mi bisbiglia all'orecchio:

"Selvaggia a stasera" mi bacia l'angolo della bocca e va via e io rimango impalata a guardarlo. Che fisico, non sono mai stata attratta dagli uomini con un fisico scultoreo, ma Gabriel con quel cardigan lungo che lascia intravedere la cravatta, è un Angelo caduto in terra per tormentarmi non c'è che dire, mi sfugge un sospiro e mi lecco le labbra.

"Uhm bello il completino di pizzo!" Betty è al mio fianco sottovoce dice: "Non sbavare che si vede"

Faccio una risatina imbarazzata.

"Si quel completino sarebbe perfetto su di me"

"Voi due e i vostri codici..." Mauro ci ha giá raggiunte"Buongustaia" dice mentre mi da una gomitata scherzosa sul fianco.

"Te l'avevo detto che se continui a perdere tempo zia te la perdi?"

"Abby!" strillano Mauro e Betty insieme

"Uffa che c'è? Che ho detto?" facendo il broncio e incrociando le braccia, ormai è a terra e Dario ride di gusto mentre Sara ha uno strano soghigno mentre guarda verso la direzione dov'è andato Gabriel.

"Ma... Ma questo non si muove! E quello lá non mi fa ridere come Dario... È un figlio di... Buona donna! Vero mamma?"

"Abby!"

"L'hai detto tu alla zia..."

Betty scatta in avanti e le tappa la bocca. Siamo tutte e due rosse in viso, che imbarazzo!

"Guarda Abby una pizzeria dai andiamo a prenderne un po' cosí invitiamo Dario e Sara a cena"

Dice Betty trascinandola via.

Che imbarazzo! Abby è tremenda! Non pensavo che ci stessi ascoltando...Mi scappa una risatina a fior di labbra. Mi ero completamente dimenticata di Gabriel... Avevo altro in testa: il messaggio di Cesare. Giá... Poi casualmente a Roma incontro la madre... Sono troppe coincidenze... Non è che vive qui? D'istinto alzo lo sguardo per cercarlo tra la folla. Sto diventando pazza... Oddio spero proprio di no....senza accorgermene ho giá le mani ai lati della testa che affondano sui miei capelli.

"Terra chiama Katty!"

Scuoto la testa, faccio un sorriso tirato.

"Ti dicevo che sei splendida quando sei assorta nei tuoi pensieri..."

"I fantasmi ritornano quando meno te l'aspetti...non ho molto controllo sui i miei pensieri ultimamente..." Dario mi stringe in un abbraccio. Che tenero! Io affondo il mio viso sul suo petto, sono un po' in imbarazzo, l'unico uomo che mi abbraccia cosí è... Antonio, il fratello di Abby, il mio migliore amico. Il fratello che non ho mai avuto. Appoggio le mani sul suo petto per creare un po' di distanza...non siamo intimi con Dario. Si sta bene tra le sue braccia, ma ho paura che se alzo la testa per guardarlo approfitti del momento e mi baci e io perderò il controllo .. Non che mi dispiaccia, ma non sono stupida e capisco che vuole molto di più di quello che sono disposta a dargli...lui lo interpreterebbe nel modo sbagliato e non voglio creagli illusioni....mi stacco da lui e gli sorrido.

Biascica un "e dai..." sembra un cucciolo ferito, faccio la finta tonta e mi giro verso la pizzeria. Stanno giá tornando Betty ed Abby, quest'ultima non perde tempo che giá mi salta in grembo e mi bisbiglia all'orecchio: "zia, Dario è quello giusto! Io lo so!!" la bacio e la stringo a me, è dolcissima!

Ci avviamo a casa di Betty e Mauro, Abby mi gira intorno, non me ne accorgo che prende la mano di Dario e la stringe alla mia e corre dal suo papá. Dario mi sorride, oddio mi fa sciogliere è dolcissimo mentre gioca con le mie dita, mi fa fare la giravolta mi scappa una risata. Non riesco a stare seria con lui. È divertente!

Arriviamo a casa di Betty, in cucina Antonio suo fratello immerso sul sito della galleria che sta sistemando. Alza lo sguardo dal computer e nota che stiamo mano nella mano con Dario.

"Dario, buone notizie vieni a vedere il sito"

immergendosi nel mondo della galleria e mentre il resto della compagnia prepara per la cena.

la mia solita sfortunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora