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Questa finta pace mi turba, seduti a tavola tutti e cinque sembriamo la famiglia del 'Mulino Bianco'. Sarò stupida ma questa finta famiglia mi piace e non voglio rovinare l'atmosfera che si è creata.

Non siamo stati mai cosí bene... Durerà poco! Lo so non c'è bisogno di ribadirlo!

"Caterina, sorella cara, mi passi l'insalata"

Tutta la cena va in questo modo. Richieste cortesi, sorrisi smaglianti, discorsi vaghi, sul tempo, l'ultimo film in uscita, politica. Mi sento disorientata. Suonano alla porta e Dolores ci annuncia che il signor Cesare è arrivato.

"Caro siediti..." premurosa Valentina gli porge la sedia. Arriviamo al caffè.

Mi alzo per andare in bagno questa sittuazione è assurda.

Guardando il cellulare scopro che ho un messaggio di Antonio

Antonio ore 22.00

"Tutto bene? Fammi sapere. Ti aspetto sveglio"

Un sorriso mi si dipinge in volto, ci tiene tanto a me... Mi vibra il cellulare, è lui!

"Hey tutto ok?"

"Si non ti preoccupare, sembriamo la famiglia mulino bianco. Non vedo l'ora di tornare a casa, ho bisogno di...parlarti"

Ma sei cretina? Perchè hai tentennato?

"Anch'io ho bisogno di...parlarti"

Oddio sono emozionata, che mi succede? È Antonio il tuo migliore amico. Quello che ti aiuta senza dovergli chiedere niente, quello che ti coccola mentre dormi, quello che ti da consigli altruisti, quello che ti ha lasciato sbagliare e ti conosce bene. Una lacrima solitaria solca il mio viso, ho improvvisamente voglia di andare via, via da questa casa. Il cuore mi batte forte è come se fossi arrivata a una conclusione ma la ragione non si pronuncia. Cala un silenzio aldilà della cornetta e un sospiro. Chiudiamo la telefonata come facciamo sempre tra le risate. Antonio anche se è un ragazzo timido sa quando deve sdrammatizzare.

"Tutto bene?" Dario è fuori la porta del bagno, mi controlla a vista dopo aver saputo quello che era successo a Milano. Mi irrita questa sittuazione. Dovrei troncare qualsiasi cosa lui pensi che noi abbiamo...

"Vieni in terrazza ci aspettano per il brindisi"

Eh? A cosa dovremmo brindare, Io non ne trovo alcun motivo... Esco dal bagno e appoggiato allo stipite, Darío con la mano un tasca mi sta aspettando.

"Non resisto oltre..." Cosi dicendo mi prende il Viso e mi bacia. Come sa baciare bene...mi smuove dentro. Non ragiono piú quando si avvicina con quelle labra piene di desiderio per me. Istintintivamente poso le mani alla sua vita, le sue mani scendono piano sul mio fondo schiena, e una rimane ancorata là e con il palmo aperto sale sulla schiena sotto la camicetta.

Ci stacchiamo dolcemente lui mi sorride e mi prende la mano per condurmi alla terrazza....

"Basta! Sembriamo pazzi!"

"Shhh!"

Riesco a sentire prima di salire i gradini. La voce mi sembra di Cesare, se n'è accorto anche lui che a tutto c'è un limite, quando arrivo alla terrazza lascio la mano di Dario, come mi aveva istruito lui non dobbiamo creare sospetti in Cesare. Anche se non abbiamo avuto nessun tipo di efusione davanti ai miei familiari da creare sospetti. Dario dopo tutto credo che sia un amico di famiglia. Visto come era dedito a parlare tutta la serata con mio padre...

In terrazza c'è Cesare che cerca di far smettere Valentina di ballare un rap e i miei genitori se la ridono di gusto. Falso allarme, sembra veramente che si stanno divertendo. Io mi sento come se fossi capitata in un mondo parallelo, questa non può essere la mia famiglia, sul serio!

Mio padre afferra una bottiglia di champagne, la stappa sonoramente, i camerieri si apprestano a riempire i nostri calici.

"Congratulazioni siamo felici del lieto evento" Mio padre brinda e cosí dicendo si avvicina e mi bacia sulla fronte.

Quale evento? C'è qualcosa che non quadra...

In macchina mentre ritorniamo a Roma mi sento frastornata della serata appena passata. Mia madre mi ha fatto strappare la promessa di tornare per il pranzo della domenica. Aveva un luccichio negli occhi è tutto cosí strano.

"Nocciolina a cosa pensi?"

"Alla serata che abbiamo appena trascorso...ha dell'incredibile, non pensi?"

"Amore mio che vai pensando, i tuoi vogliono che tu stia bene, ci stanno provando..."

Cosa vorrá dire? Che dopo tutto quello che è successo vogliono che non ricada più in un tunnel di disperazione?

Dario gioca di nuovo col mio ginocchio, gli sorrido. Lo so sembro drogata da quest'uomo anche se oltre un appagamento puramente fisico da lui non voglio altro.

Il mio sorriso lo prende come un invito cosí la sua mano sale, lo lascio fare per rilassare i miei nervi. Ci vogliono altre 2 ore di viaggio meglio far una sosta Perchè farmi vedere il paradiso senza poterlo ringraziare a dovere? Non mi sembra giusto.

"Dario..." dico tra i sospiri, le sue carezze sono più audaci "vogliamo fermarci...alla prossima stazione di servizio?..." alza un sopraciglio

"Amore sei peccaminosa stasera..."

Gli occhi lucicano, ha un sorriso complice e la sua mano trova quello che tanto desidera, fermi in un posto poco illuminato e lontano da sguardi indesiderati.

Si sporge verso di me e le nostre bocche s'incontrano, passa una mano dietro la mia schiena e mi trascina su di lui. Abbassa lo schienale del sedile, Mi tolgo il giacchino e sbottono la camicia sotto il suo sguardo penetrante, mi fa sentire sensuale e attraente. Gli slaccio i pantaloni e nonostante la scomodità dell'abitacolo riusciamo a darci piacere. Gli mordo il collo per scendere sulle scapole, lui mugola mentre la sua mano mi accarezza la schiena e slaccia il regiseno. Mi sollevo e sgrana gli occhi quando faccio scivolare giù le spalline del regiseno prima di buttarlo nel sedile a fianco.

"Sei bellissima! Mi sei tanto mancata oggi. Voglio stare per sempre con te!" dice mentre mi massaggia i seni e io mi dondolo su e giù su di lui, dentro di me...la testa all'indietro sento che sto arrivando sempre più carica verso il traguardo. Il piacere assoluto mi avvolge e poi esplode come mille schegge. È intenso e appagante. Lui mi osserva e raggiunge l'apice anche lui mentre mi abraccia forte e posa le sue labbra sul mio seno.

"Ti amo, ti amo, ti amo! Sono felice che diventerai mia moglie"

Spalanco gli occhi, lo afferro dalle spalle per allontanare il suo viso dal mio seno e poterlo guardare.

"Cooosa??"


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Questo giorni sono ispirata è i capitoli sono più lunghi. Finalmente Katty avrà capito che Dario la vuole sposare? Chissà.
Vi aspetto al prossimo capitolo. Commentate se volete. Vi abbraccio virtualmente 😘

la mia solita sfortunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora