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Lara

Nel pomeriggio  decidiamo di andare tutti alla partita di basket di Luke e Cam e a quella di football di Rob , la strada è  affollata e più ci avviciniamo al centro più la gente si ammassa e si spintona per poter passare.
"Tu e le tue brillanti idee" si lamenta Cam con Martha.

" se fossimo passati dal parco,sarebbe  stato peggio,fidati" si difende lei.

Non riesco a respirare, tutti strepitano e si dimenano come animali chiusi in un recinto.

" Rob hai preso tutto?" Urla Luke.

" non sento!"

" cosa?"

"Non sento! Avvicinati" gli fa cenno con la mano di avvicinarsi.

A fatica riesce a passare tra la gente che mi soffoca sempre di più.

"Hai tutto?" Chiede Luke e finalmente  Rob riesce a sentirlo.

" sì, ma sono agitato."

" Lara, Martha quindi voi che fate prima andati a vedere Rob poi venite a vedere me?"

"tu che dici?" Chiedo a Martha.

" prima andiamo a vedere Luke, poi Rob" decide ed io annuisco.

" ooh mio dio!!! Quello è Robert  Mansonn" urlano delle ragazzine, divincolandosi dalla folla e saltandogli addosso.

" ci  facciamo una foto?" lo implorano.
Dalla faccia di Rob capisco che farsi una foto è l'ultima cosa che vorrebbe fare in questo momento, ma le accontenta.
Quando finalmente  arriviamo al campo di football Rob svanisce in mezzo alla folla  e noi continuiamo verso la palestra.

" vi potete sedere lì, vado a cambiarmi. Vieni Cam ci aspettano." ci indica delle scale che portano ad un soppalco che si affaccia sul campo.

" oh lì !ci sono due posti  liberi" corre verso la balconata e la perdo di vista per qualche momento, poinla raggiungo e mi siedo accanto a lei.
C'è una musichetta di sottofondo che intrattiene gli  spettatori  fino all'inizio della partita.
Martha canticchia  spensierata schioccando le dita al ritmo vivace della canzone poi si interrompe ed inizia a parlare lo speaker,borbotta qualcosa che non capisco, penso che sia per la mia difficoltà con l'inglese così  chiedo  a Martha,ma neanche lei sembra capire.

"Non penso sia inglese, ecco stanno entrando i giocatori!" Li indica con l'indice "Vaii Lukeee!!" Grida alzando le mani al cielo
Dopo  un mezz'oretta, si surriscalda e fuorisce la fan scatenata che è in lei.

" dai Cam, corriii più veloce" grida Martha, poi protesta quando non non riesce a fare canestro.

usciamo  dalla palestra per andare da Rob visto che ci stiamo annoiando a morte qui.
Le persone  gridano e mi concentro sull'acciottolio dei sassolini  sotto i nostri piedi.
C'è un  cancello che apre le porte del vasto campo, le persone  strabordano, nascondendo l'entrata.
"Penso che non riusciremo ad entrare" sentenzia Martha, provo a divincolarmi tra la folla per potermi intrufolare, ma mi è impossibile cosi torno indietro dalla mia amica.

"Andiamo a prendere  un hot dog, ho fame" dice.

" ma il chiosco è lì dentro" indico lo stadio.

"Infatti  voglio andare da Bob, ti ricordi? Ci siamo andati il primo giorno che sei arrivata"  eccome se mi ricordo,era squisito.

"Sì! Andiamo, mi sta venendo l'acquolina in bocca" dico portandomi l'indice sulla guancia e ruotandolo su di essa.

Riusciamo a scappare da quell'inferno composto da grida e strepiti e riusciamo ad arrivare al chioschetto di Bob.
Dietro il bancone c'è un ragazzo moro con gli occhi scuri, il mio sguardo sembra camminare a tentoni nel suo.

"Ciao Martha, hai portato una nuova amica?" Chiede.

"ehi Austin, sì ti porto ogni giorno nuovi clienti." Risponde Martha, lui si affaccia e mi stira la sua mano per presentarsi.

" Lara, piacere" dico.

Prende due hot dog e li dà a Martha.
"anche voi a vedere la partita?" Domanda  curioso.

" sì anche se non capiamo niente"
Guardiamo dietro di noi.

" oddio ma cosa  sta succedendo?" Una mandria imbufalita di tifosi si avvicina a noi.

" andate, è finito il primo tempo e vengono a prendere un po' di rifornimento." Ci spiega.

Ce ne andiamo prima che ci travolgano ed aspettiamo appartate in un angolo che lo spiazzo si sgomberi.

Se ne vanno tutti  contemporaneamente nella stessa direzione come uccelli migratori e noi ci avviciniamo finalmente al cancello.

Rob ritorna dallo spogliatoio pulendosi  il sudore sulla fronte con il braccio  e  ci raggiungono anche Cam e Luke dalla direzione opposta.
Hanno l'aria sconfitta e delusa al contario di Rob che non sembra esser mai stato così felice.

"Campioni, cosa sono quei musi lunghi?" Chiede Martha.

" ci hanno stracciato, l'allenatore  ci ucciderà " calcia un sasso che gli intralcia il cammino guardando  Cam.

" amen, non me ne importa nulla,  e tu Rob?" Dice indifferente  Cam.

" Abbiamo vinto ed ora passeremo alle nazionali."

" grandiii!" Dico abbracciandolo e complimentandomi con lui.

Muove una mano in aria per dar poco peso alla Grande vittoria che hanno avuto.

" Cameron!" Urla una ragazza dai capelli  biondi e la pelle  olivastra.

" oh no Daisy, Luke, nascondimi inventa  una scusa e andiamocene" si nasconde  il viso con una mano preoccupato.

Lei si avvicina felice e gli cinge il collo con le sue braccia, i suoi occhi verde smeraldo brillano al sole.

"Noi dobbiamo andare Daisy, mia zia  vuole che la aiutamo con...con...il trasloco" dice Luke cercando di inventare una scusa.

" oh non sapevo che Miriam si trasferisse! Se volete vi aiuto!" Si offre lei.

"Nono, non ti preoccupare, ehmm dobbiamo sollevare cose pesantii non ci saresti di aiuto." Controbatte Cam e Luke  trattiene le risate.

"Va bene, allora Cam ci vediamo questa sera?" Gli posa un bacio casto sulla guancia.

" eh si, stasera  va bene."  La stacca lentamente dal suo collo, e distoglie lo sguardo cercando di non  guardarla negli  occhi.

Appena  se ne va Luke ride a crepapelle  invece il suo amico sbotta.

" siete due stronzi, povera ragazza" li  rimprovera Martha.

" non so come togliermela di torno, è dappertutto  come il pomodoro."
Spalanca gli occhi e alza le sopracciglia scocciato.
Ridono  tutti per la sua reazione e alla fine riusciamo a convincerlo  ad uscire con lei.

" Martha, Lara al rapporto!" Ci ordina.

" sì signore, signor Capitano."

Avviciniamo la mano in fronte come dei marines.
Rob e Luke ridono.

" mi dovete aiutare a prepararmi quindi forza andiamo a casa mia a trovare qualcosa  di decente da indossare."

" uuuh adesso vuoi fare bella figura? Non dicevi  che non te ne importava  nulla?" Lo prendiamo in giro.

Lui arrossisce  e non riesco a capire se quella ragazza gli piaccia  o no. Forse è bipolare. Sì,molto.

Autumn | La verità nascosta #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora