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Lara

Il finestrino leggermente aperto lascia entrare il  vento autunnale che mi scompiglia  i capelli e mi gela il volto, trovo sollievo soltanto quando l'auto si ferma ed il vento si fa quasi inesistente, solo leggere  brezze accarezzano il mio viso.
Ovviamente  c'è traffico come ogni venerdì mattina, oggi però la situazione sembra peggiore  del solito.

" c'è un incidente" dice secco Rob  colmando come sempre i miei dubbi.

Lo guardo silenziosamente, lui se ne accorge e mi sorride.
A volte mi chiedo perchè provi un rancore cosí grande verso sua madre, crede che lei  pensi sempre agli altri e si aggravi di situazioni che a volte nemmeno la riguardano, ma lui è esattamente  come lei.
sembra portare il peso del mondo sulle spalle senza rendersi conto che e un compito troppo difficile per un essere umano.
Lui non si lamenta mai, anche se a volte leggendo nei suoi occhi,si legge chiaramente  una richiesta di aiuto.

"Merda" sussurra guarandosi avanti e dietro.

" cosa?"

" siamo  imbottigliati nel traffico, non possiamo né tornare indietro né andare avanti."
Annuisco.

Restiamo venti minuti immobili  poi lentamente  la strada si libera.

"Bene Manson e Diamanti, l'ennesima volta che arrivate in ritardo." Ci sgrida il professore di chimica.

Spieghiamo  come sono andate le cose e ci lascia in pace.
Mi siedo al mio posto vicino a Martha e cerco  di prendere più appunti possibili  visto che non capisco nulla della  materia.

Finite le lezioni, stranamente trovo Rob ad aspettarmi davanti alla classe con un panino incartato tra le mani, di solito ci incontriamo  all'entrata  con tutti gli altri.

Deve essere successo qualcosa...

" tieni" mi porge  il sacchetto "spero ti piaccia, purtroppo non possiamo tornare a casa."

prendo il panino ringraziandolo.

"Non possiamo tornare a casa?" Chiedo sorpresa.

"No." risponde secco.

Oook scusaa non dico più nulla.

"  nessuno di noi può tornare."
Mi spiega Luke che  è in piedi accanto a lui con il braccio appoggiato sullo stipite della porta "è successo qualcosa di grave, il preside ha ordinato di rimanere a scuola e di non uscire per nessun motivo" Si passa una mano sulla fronte per scacciare  i   pensieri cattivi.

Martha esce dall'aula seguita dal suo immancabile  sorriso, vede i nostri volti preoccupati e ci chiede cosa stia succedendo.
Una volta scoperto tutto impallidisce.

" ragazzi vi preghiamo di restare all'interno  degli edifici scolastici e di mantenere la calma. Si stanno creando una serie di incidenti anomali e preferiamo che restiate qui finchè la situzione  non si sarà risolta." Annuncia l'altoparlante in fondo al corridoio.
" mantenete  la calma" ripete con fare deciso.

" oddio, oddio, oddio devo chiamare Manu"  balbetta Martha, Rob le  cinge il braccio sulle  spalle per calmarla.
Come se lo avesse invocato, Manu arriva alle sue spalle, la stringe a sé e le da un tenero bacio sulla fronte.

Mi siedo a terra con le gambe incrociate, gli altri mi imitano e rimaniamo in silenzio.

Lara, stai tranquilla.
Devi stare tranquilla.

I volti confusi e spaventati  degli studenti, il vento forte che scaglia la sua ira contro il portone di ingresso, le braccia  calde e forti di Rob che mi cullano fino a farmi addormentare.





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Autumn | La verità nascosta #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora