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Rob

Martha e Manu se ne vanno al piano di sopra, così decido di sedermi accanto a Lara che è rimasta per tutto il tempo silenziosa seduta su un angolo del tappeto riscaldata dal fuoco.
Luke e Cam stanno litigando da circa mezz'ora, hanno pensato a tutto per aiutarmi a fuggire,purtroppo non hanno pensato alle conseguenze ed ora non so cosa inventarmi con mia madre per tornare a casa.
"Ci sono! Sono un genio, Luke sono un genio!!!" Urla Cam all'improvviso facendomi spaventare.

" non ti esaltare! parla mammoccio"
Il suo amico gli da un ceffone in testa.
Cam si accarezza il capo per cercare in qualche modo di alleviare il dolore" potevi fare più piano, qui dentro" dice indicandosi la fronte "risiede tutta la mia intelligenza!"

" si, ci abita l'unico neurone che possiedi, purtroppo naviga nel vuoto e ogni tanto chiede ' c'è qualcuno?' Perchè non trova nulla lì dentro" lo prende in giro Luke, di tutta risposta Cam fa l'offeso.

" parla!" Lo incito.

" ti ricordi di Paul?" Chiede Cam spostandosi una ciocca di capelli bionda dal viso.

" quel tipo che è scappato di casa qualche mese fa?"

" sì, ora ripensa a perchè è scappato."

"Troppe tensioni, voleva staccare per un po' la spina" mi anticipa Luke.

" e cosa c'entra con me?" Domando deluso

"Ho la scusa adatta per te"
ci avviciniamo al divano dove sono seduti sia Luke che Cam.
Lara si siede per terra vicino alle gambe di Luke,io mi siedo accanto a lei.
"Allora, domani torni a casa. Dovrai essere molto bravo a recitare e far credere a tua madre che è stato un momento difficile per te che l'allenatore vuole sempre di più ed avevi bisogno di un attimo lontano da tutti."

" è così stupido" controbatto. Mia madre non ci crederà mai, non sono mai stato il tipo che si fa abbattere da queste cose.

"Hai idee migliori?" Mi sfida Lara.
Ooh al diavolo.
" no, non ne ho. Ora sono stanco me ne vado a dormire ci penseremo domani." Dico andando in una camera al piano di sopra.
Mi butto sul letto lasciando cadere a penzoloni le gambe dal borbo, rimango così per qualche minuto data la mia pigrizia che non mi da la forza nemmeno di muovermi.
Quando riesco a trovare la volontà di rintanarmi sotto le coperte, sento la porta aprirsi lentamente, la luce del corridoio illumina il mio viso immerso nella stanza buia.
Apro gli occhi, li lascio abituare un attimo alla luce per distinguere meglio la figura che mi si avvicina " Lara, che ci fai qui?"
Lei è impalata davanti a me con un cuscino tra le mani e i capelli scompigliati. " fammi spazio, non mi hanno lasciato una camera dove dormire" non protesto e mi spingo verso il bordo per lasciarle tutto lo spazio necessario.

" ti da fastidio se rimango qui?" Chiede

"No, ti ho fatto spazio vieni sotto le coperte" non mi è mai dispiaciuto condividere il letto con una ragazza, sfido chiunque ad esserlo.

"Rob"

"ehm" dico assonnato.

"ho paura"

" non ti preoccupare"

Rimane un po' in silenzio come se stesse pensando.
"Sei sicuro di voler tornare?"

" sì "

" se ci volesse fare del male?"

Mi volto verso di lei, la abbraccio e le do un bacio sulla fronte.
"non ci pensare, dormi"

" va bene" appoggia il suo volto sulla mia spalla e la sento contare sottovoce, quando arriva a 120 il suo respiro si fa pesante e cade in un sonno profondo.


Lara è il mio fiore.


La luce del sole entra dalle tapparelle e mi sveglia dolcemente con il suo tiepido calore. Scendo pigramente dal letto, il pavimento è freddo e ruvido maledico me stesso per non aver messo le ciabatte.
Martha è seduta sul tavolo della cucina con una tazza di caffè tra le mani.
" Buongiorno, solo tu sveglia?" Le domando.

" no, anche Cam si é svegliato, ma é uscito, non so dove sia andato."

" 'giorno a tutti" ci giriamo e vediamo Lara seguita da Luke e Manu.

" tutti pronti? Allora Andiamo" dico prendendo le chiavi della mia auto.

Usciamo di casa e vediamo Cam metterr nell'auto un cerchio di ferro di circa 10 centimetri di diametro
" che stai combinando?" Chiede Luke.

"riporto a casa alcuni attrezzi per il fai da te di tuo nonno."
Luke si avvicina all'auto e scoppia a ridere.
" non sai nemmeno appendere un chiodo su una parete! Metti a posto quella roba"

" ho visto nel capanno questo cerchio di ferro , sarebbe perfetto per fare un canestro" prova a persuaderlo Cam.

" non lo sai faree!"

" lo so, invece tu sì!"

" va bene, portalo a casa poi vedremo cosa farci." Si arrende Luke entrando nell'auto con Manu.

Lara e Martha si accomodano nella mia e torniamo tutti a casa. Le strade sono desolate fino a quando non arriviamo al centro dove , come al solito, c'è una marea di traffico.
Finalmente riusciamo ad arrivare a casa, c'è una macchina che non mi sembra di aver mai visto parcheggiata nel vialetto.
Prendo coraggio ed entro in casa, preparandomi ad affrontare mia madre, mi avvicino in cucina e la vedo parlare con un uomo.

" Mamma?! Che cosa fai? Chi è lui?"










Autumn | La verità nascosta #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora