Capitolo 2 - Gabriel

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La sto seguendo perché mi intriga. Voglio conoscerla, conoscere tutto di lei.

Non mi ha ancora detto il suo nome, penso.

"...mi devi una sigaretta per sdebitarti." dico

"E perché mai?" mi chiede sconcertata

"Perché mi hai fatto sbattere fuori dall'aula"

"Avresti potuto stare zitto e saresti rimasto in classe! E non ti do le mie sigarette!" mi dice indignata

Vorrei scoppiare a riderle in faccia, ma scommetto che si incazzarebbe e non voglio

"Vorrà dire che dovrai sdebitarti in un altro modo" dico pervertito

La guardo mentre si alza, è bellissima. Ha degli occhi grandi verdi, i capelli castani, mossi e lunghi fino ad un culo tutto da mordere e ha delle belle curve nonostante sia magra

"Certo tesoro..." dice mentre si avvicina

"Sapevo che non avresti potuto resistermi.." dico ma sono ... deluso? Deluso che mi sia caduta ai piedi così in fretta? Scaccio questi pensieri e poi sento una ginocchiata nelle palle

Cristo che dolore!

Lei bella tranquilla si siede e accende una sigaretta che le rubo prontamente

"Ma non ti ho fatto male?" mi chiede per niente dispiaciuta

Che domande!

"Si, infatti questa me la paghi."

"Ma se ti stai fumando la mia sigaretta?" chiede

"Si e tu non mi hai ancora detto come ti chiami"

Suona la campanella. Cazzo! Proprio adesso?!

Rientra senza rispondermi e nonostante voglia correrle dietro finisco di fumare e poi rientro per andare alla prossima lezione

Due ore di disegno. Mi piace disegnare ma non mi reputo chissà che cosa, me la cavo...

Entro in classe e mi siedo vicino a ? Non so ancora il suo nome. Assurdo.

"Non è che te ne andresti? Deve venire la mia migliore amica" mi chiede un po' incazzata

"Tu mi dirai il tuo nome? E comunque non mi sposto. La tua amica non è di questa classe perciò non può stare qui" replico sicuro

Subito dopo bussano alla porta ed entra una ragazza, suppongo la sua amica. Sbuffo

"Dicevi scusa?! Adesso te ne vai?" mi chiede

"Mi dici il tuo nome?"

Le sorrido e alla fine cede

"Mi chiamo Crystal Jones, adesso vattene e non rompermi le palle."

Sorrido e mi siedo dietro di lei. Mi piace stuzzicarla

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