E SE TI DICESSI CHE...

Capitolo 41

Sento qualcuno piangere, allarmata mi alzo e poi mi accorgo che è Brook, sono solo le 3:23 avrà fame..

Mi alzo, la prendo in braccio poi scendo in cucina a prepararle il biberon, intanto che il latte si scalda la cullo un po', dopo un po' lo provo sul polso per vedere se è alla giusta temperatura e poi glielo do.

Questa è la prima volta che piange durante la notte ma avrà sentito che c'era qualcosa di diverso, non è più in ospedale, perlomeno...

Finito di mangiare devo cambiarla, visto che non ho ancora il fasciatoio, la cambio sul tavolo, poi prendo il ciuccio, glielo metto e torno in camera, fino a quando non compreremo una culla dormirà nel mio letto. Su questo non si discute.

Mi sdraio e comincio a guardare il soffitto, la bimba si è addormentata.

Visto che non ho sonno, scendo e vado in soggiorno, mi sdraio sul divano ed accendo la televisione, faccio zapping tra i canali ma visto che non c'è nulla guardo Spongebob, cartone che guardavo quando ero piccola...

Guardo due episodi, poi vado in cucina e mi preparo un the, nel frattempo sento avvolgermi da due braccia

"Che ci fai ancora sveglia?"

"Ho dato da mangiare a Brook e poi mi è passato il sonno"

"Abbiamo dormito troppo il pomeriggio, è passato anche a me"

"Vuoi il the?"

"Cioccolata?" chiede

"Andata, inizia ad andare sul divano"

Preparo il the per me e la cioccolata per Gabe, poi torno sul divano

"Ecco"

"Grazie"

Appoggio il the sul tavolino, mi sdraio tra le gambe di Gabe e riprendo la tazza

"Totally Spies, sei serio?"

"Sono belle"

"Eh grazie, per la tuta?"

"Sì" dice ridendo

"Non ho bisogno di una tuta per essere come loro"

"Poco ma sicuro"

"Ma che scemo! Non intendevo quello!"

"Si si come no, adesso guardiamo qualcos'altro, è finito"

"Scegli tu"

"Non ti conviene o guardiamo le Winx, non sapevo cosa scegliere, ma sono belle pure loro"

"Uffa, cambia canale, non lo so"

Troviamo qualcosa che ci piace e lo guardiamo finché, finalmente mi addormento cullata dalle carezze di Gabe

Sono passate due settimane da quando abbiamo portato Brooklyn a casa, lei cresce in fretta, abbiamo comprato tutto il necessario, fra meno di un mese, invece dovrebbe nascere il figlio di Alexa, sono in ansia.

Io e Gabe?

Sinceramente non l'ho ancora perdonato del tutto, ma è sulla buona strada, c'è sempre per sua figlia e anche per me, si è praticamente stanziato a casa mia ma mi va bene così..

Oggi andremo a fare una passeggiata tutti insieme, io, Gabe, Brook, Matt ed Alexa. È da tanto che non facciamo qualcosa...

Mi preparo, metto un jeans nero, maglioncino bianco e all star bianche, sopra Parka nero con borsa nera.

Brook leggins nero maglioncino, giacca e scarpette bianche.

Gabe invece, è tutto nero, tranne che per il Parka verde militare.

Preparo la borsa con il necessario per Brook e poi usciamo

"Quando mi perdonerai del tutto?"

"Quando farai qualcosa di significativo" non so nemmeno io quando sinceramente

"Tipo? Comprarti una macchina?"

"Può darsi"

"Fatto, guarda lì.."

"OH MIO DIO" davanti a me c'è una Range Rover bianca, l'adoro.

"Beh? Ti piace?" mi chiede

"Stai scherzando? Certo che si, andiamo con quella ah e comunque grazie" mi allungo un po' e gli lascio un bacio all'angolo della bocca

"Ehi e questo cos'era?"

"Uno schizzo"

"Ah ecco, il capolavoro dov'è?" giusto per zittirlo gli do un bacio come si deve, così la smette

"Forza, sali guido io" dico

"No, guido io"

"Macchina mia, guido io, muoviti"

"Okay okay, arrivo. Devo prendere il seggiolino di Brook"

Ho già detto che adoro la mia nuova macchina?

Arriviamo al parco, parcheggio e vado all'entrata dove ci sono Matt, Alexa e il suo pancione enorme

"Hey Lex! Come stai?"

"Normale, spero di partorire presto, non ce la faccio più"

"Già"

"Mia nipote dov'è?"

"Con Gabe, deve cambiarle il pannolino. Sperando che non mi sporchi la macchina nuova"

"Ah."

"Matt non è che andresti a vedere cosa combina il tuo amico?"

"Vado"

"Lex entriamo?"

"Si mettiamoci là, c'è una panchina libera"

Intanto che noi spettegoliamo, arrivano i nostri ragazzi con Brook

Mentre Alexa sta parlando, si ferma di botto

"Cosa c'è?" chiedo

"Le acque"

"Oh cazzo, andiamo. Matt! Corri!"

Corriamo in ospedale

"Matt vai è il tuo momento, sappi che se non vai con lei non te lo perdonerà facilmente"

"Lo so, un suggerimento?"

"Se ti stritolerà la mano, non urlare, fa molto più male il parto, ma poi dipende da che parto farà, scommetto sul cesareo"

"Vi farò sapere"

Dopo un po' esce

"Ragazzi, è nato David!"

"Auguri papà!" dico io

"Auguri amico!"