E SE TI DICESSI CHE...

Capitolo 24

La valigia è pronta, ma adesso voglio sapere dove mi porterà Gabe.

"Gabe dove mi porterai tu?"

"Nana, non te lo dico"

"Daiii per favore!"

"No. Scordatelo. Comunque ti posso dire che andremo in un posto che non immaginerai mai.."

"Ma certo che sei stronzo! Sai che sono curiosa, se poi mi dici così.."

"C'est la vie.." ride

"Dai poeta, cosa facciamo?"

"Io avrei un'idea.. Devo ancora riscuotere il mio premio"

"Non conta, tu lo sapevi già!!"

"No Nana, i patti sono patti.."

"Uffa e comunque mantengo le promesse, infatti non è ancora notte. Dovrai aspettare ancora un po'.."

"Ma che palle, quanto manca alla tua 'idea di notte'?"

"Adesso che ore sono?"

"Le 21:09"

"Cazzarola, adesso ci sono dei bei film in televisione! Comunque, notte è quando andiamo a letto"

"Bene.."

Mi carica in spalla e capisco cosa vuole fare..

"No caro, dopo che abbiamo visto un film"

"E che palle! Non hai specificato!"

"Si adesso mettimi giù! Devo guardare il film!"

"Lo guardiamo in camera"

"Che palle, io lo volevo vedere sul divano!"

"Tranquilla che ti faccio appoggiare comunque, quanti drammi" dice buttandomi sul letto

"Ah allora va bene"

"Che stupida" ride

"Comunque, avresti potuto mettermi più delicatamente eh!"

"Scusi Sua Maestà"

"No caro, ti devi far perdonare.."

"Mi faccio perdonare dopo, tranquilla"

"No adesso"

"Che palle che sei.. Avvicinati" mi bacia

È da 10 minuti che stiamo guardando Ant-Man, nonostante sia della Marvel non mi piace molto, ma questo non lo dico a Gabe, sennò facciamo quello che vuole lui e voglio farlo aspettare un po'..

È da quando è iniziato il film che non mi toglie gli occhi di dosso..

"Perché continui a guardarmi?"

"Perché sei bella e mi sei mancata. Adesso che posso guardarti, ti guardo e comunque sto capendo se il film ti piace o meno, anche perché a me fa cagare.."

"Dio, allora non sono l'unica.." bisbiglio

"Oh merda! L'ho detto ad alta voce vero?" oh cazzo

"Si, direi di si.." ride

"Beh, in realtà è stupendo, molto divertente devo dire.." inizia a baciarmi il collo e ad ogni frase, mi dice una parola

"Non" bacio "mi freghi," bacio "l'avevo" bacio "capito" bacio "che non" bacio "ti piaceva" bacio

"Spiritoso. Ma non ti fermare, continua" so che non dovrei supplicarlo, ma adesso sono impaziente..

"Ai suoi ordini capo!"

Iniziamo a spogliarci e da cosa, nasce cosa. Si sa.

È mattina, sono le 6 e siamo ancora svegli. Adesso a parlare per fortuna, sono stravolta..

"Allora? Stanca?"

"Direi..."

"Nana dovresti aver capito che non devi sfidarmi, do il meglio di me quando devo vincere"

"Cos'avresti vinto, scusa?"

"Te"

"Mi hai vinto tempo fa.."

"Non si vince mai abbastanza.."

"Ma come siamo dolci.."

"Capita.. Adesso dormiamo, è ancora presto e tu sei stanca.."

"Tu no?"

"Nana se fosse per me, avrei continuato.." ride

"Ma stai scherzando vero?"

"Si si, dormi adesso"

"Accarezzami la testa"

"Okay, Buonanotte. Ti Amo"

"Ti Amo anch'io" dopo di che, crollo in un sonno profondo tra le braccia di Gabe