Capitolo 35

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P.o.v. Crystal

Mi sveglio sentendo un profumo dolcissimo, decido di seguire questo profumo finché non arrivo in cucina, dove trovo Gabe.

"Giorno, dormito bene?"

"Abbastanza, cos'hai preparato di buono?"

"Muffin al cioccolato"

"Eh?!"

"Per te e la bimba questo ed altro.."

"Certo che sei un leccaculo.."

Ride

"Può darsi."


---------2 mesi dopo----------

Sono al 7imo mese di gravidanza.

Sono in ansia, fra meno di due mesi, devo partorire e non so come sarà.

La scuola? Ci vado solo per non perdere l'anno e farò gli esami prima, in modo da rimanere a casa dopo il parto, quindi mi diplomerò in anticipo e manderò a fanculo la scuola una volta per tutte.

Gabe invece dovrà andarci normalmente, ma credo che anche lui farà gli esami in anticipo.

Siamo quasi a Novembre e inizia a fare freddo, adesso devo prepararmi per andare a scuola, scelgo dei jeans premaman e una maglia a maniche lunghe larga, poi le mie adorate Air Force bianche.

Sento suonare il clacson, è Gabe e io sono in ritardo.

Prendo le ultime cose ed esco

"Hai fatto colazione?" mi chiede appena salgo in macchina

"No"

"Lo sapevo, guarda nel cruscotto"

Lo apro e trovo una ciambella con un succo

"L'ho già detto che ti amo?"

"Sì, ma non mi dispiace che tu lo ripeta" dice sorridendo

Ogni tanto ci diciamo 'ti amo', ma non in contesti normali, solo come adesso, "per scherzo" e ci baciamo solo ogni tanto, infatti mi mancano tantissimo le sue labbra e lui in generale, ma se prima non risolve tutto come si deve, non si avvicinerà né a me, né alla bambina.

"A cosa pensi?"

"Sinceramente?"

"Sì, mi hai sempre detto tutto, dimmi"

"Okay.. Mi manchi"

"Ma se sono qui?"

"Eddai che hai capito cosa intendo!"

"Manca anche a me dormire con te e mi costa tanto dirlo, ma come hai detto tu, finché non risolvo, non posso"

Scendiamo dalla macchina e iniziano i soliti pettegolezzi.

*Hai visto che zoccola? È già incinta a 18 anni*

*Che troia*

*Ci ha fregato il fidanzato*

Di solito lascio perdere, ma oggi non è giornata ed esplodo:

"QUI LE ZOCCOLE SIETE VOI E I VOSTRI FIDANZATI. SI, SONO INCINTA A 18 ANNI, PROBLEMI?! CHE CAZZO VE NE FREGA? VI RENDE LA VITA MIGLIORE INSULTARE UNA RAGAZZA INCINTA? BEH, RICORDATEVI CHE LE DONNE E LE RAGAZZE INCINTE, SONO PERICOLOSE, MOLTO PERICOLOSE, ADESSO SUICIDATEVI."

Quando è troppo è troppo, sono usciti anche i professori e i bidelli a sentire chi urlava, faccio finta di nulla ed entro.


P.o.v Gabriel

Quando ha detto quelle cose, sono rimasto di stucco, come pietrificato, perché non si era mai incazzata così tanto a scuola, ma ha fatto bene

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Entro in classe con Matt, sarà una lunga giornata..

"Hey amico, come va la gravidanza di Alexa?" gli chiedo

"A meraviglia, Crystal?"

"Normale, sta soffrendo per colpa mia"

"Lo so, quando ne parla con Alexa lei si mette sempre a piangere, non so se per la gravidanza o per la sofferenza di Crystal"

"Devo muovermi, questi due mesi stanno scadendo"

"Beh... Potresti farle una sorpresa"

"Potrei"

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Finalmente le 6 ore sono passate, Crys mi aspetta alla macchina, quindi percorro il corridoio, ma vengo fermato da Alyce, una vecchia fiamma un po' zoccola

"Alyce che cazzo vuoi?"

"Come siamo volgari.. Mi piace, ti va di andare a fare un giro a casa mia?"

"Alyce, porca puttana, ma ti sembra? Anzi, sì vengo. A che ora?"

"Alle 15"

Annuisco e me ne vado

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