Capitolo 9 - Gabriel

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"Quando ero piccolo mio padre tornava a casa sempre ubriaco. Se era nervoso picchiava mia madre e se c'ero anch'io nei paraggi, picchiava anche me.

A 5 anni mia madre rimase incinta di mia sorella, ad oggi penso che lui l'abbia violentata ma non ho mai chiesto e preferisco non saperlo. Mia sorella cresceva. Era una bellissima bambina, uguale a me. Era il suo quinto compleanno quando l'ho visto ubriaco con i pantaloni alle caviglie. Voleva violentare sua figlia. Non ci ho visto più. Avevo 10 anni e nonostante fossi piuttosto magro e piccolo, cominciai a reagire. Per me ma soprattutto per mia madre e mia sorella.

Mia madre non si meritava un essere del genere al suo fianco ma ci è rimasta insieme per tanto tempo. Mia sorella aveva 12 quando si tagliò le vene. Lasciò una lettera con scritto che non ce la faceva più, che nostro padre era violento e che quando uscivo la violentava, più e più volte.

Quando uscivo lo facevo per non più di tre ore e sapevo che lui sarebbe stato K.O. per un po', altrimenti non sarei mai uscito. Ma evidentemente non era così. Mi ha ingannato per tutto il tempo.

Mia sorella era la luce dei miei occhi. Quando si è suicidata mia madre non ce l'ha fatta. Ha avuto una crisi e adesso si trova in una struttura per malati di mente.

Tutto per colpa di mio padre.

Da quella notte sono passati tre anni ma per me è come se fosse successo ieri."

"Cos'è successo a tuo padre?" mi chiede poco sicura

"L'avevano arrestato ma è morto dopo nemmeno un anno"

Sono più leggero. Stiamo entrambi in silenzio per metabolizzare tutto ma sento che Crystal è stanca

"Ti va di dormire? È tardi, sono le 5" le propongo

"Qui?"

"Sì. Puoi appoggiarti sulle mie gambe"

"Mmh... Proposta molto allettante, sto morendo di sonno"

Dopo poco si addormenta.

Crystal dorme da 10 minuti, io ovviamente non riesco a dormire.

La guardo. È stupenda.

Mi sa che mi sto veramente innamorando di lei. Decido di portarla a casa, la prendo in braccio e la porto alla macchina.

Cerco le sue chiavi di casa nella borsa, entriamo e vado subito diretto in camera sua

Le tolgo i tacchi e il vestito

"Che fai?!" chiede spaventata

"Shh sono io tranquilla. Ti tolgo il vestito, è scomodo"

"Mh okay"

Sarà sicuramente mezza addormentata altrimenti non me lo avrebbe mai fatto fare

Tolto il vestito, mi tolgo la camicia che faccio mettere a lei, poi tolgo i jeans e cado anch'io tra le braccia di Morfeo.

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