Sento qualcosa di duro sotto la mia testa, cos'è?!?
Non ho voglia di aprire gli occhi ma voglio capire cos'è.
Adesso che ci faccio caso, c'è anche un profumo... da uomo! Mi sono ubriacata e non ricordo nulla?
Sono andata a letto con uno sconosciuto? Oddio!
Apri gli occhi e vedi...
Grazie vocina, ma ho paura di quello che potrò trovare!
Cerco di ricordare cos'ho fatto ieri. Ho visto Avengers con Gabe, mi sono addormentata e mi ha portato a letto, poi.. buio.
Apro gli occhi e vedo Gabe che nel frattempo si sta girando.
"Gabe svegliati! Mi stai schiacciando!"
"No ho sonno. Dormi"
Guardo l'orario, 7.23; che palle. È domenica e non sono nemmeno le 9.
"Dormi ancora un po' ma poi te ne vai! Non so neanche perché sei qui."
"Si si, dormi che ho sonno." mi liquida così.
Ho troppo sonno per controbattere ma me la pagherà, poco ma sicuro.
Richiudo gli occhi e torno tra le braccia di Morfeo
Sento freddo. Apro gli occhi e guardo l'ora: 10.34.
Cerco le coperte e mi ricordo di quello che è successo.
Gabriel non è più a letto ma il materasso è ancora caldo quindi si è alzato da poco.
Lascio perdere e vado a farmi la doccia.
Quando esco scelgo cosa indossare: leggings nero con una maglia lunga anch'essa nera, con la scritta 'New York'.
Quando entro in cucina trovo Gabe intento a cuocere non qualcosa ai fornelli.
Decido di fargli uno scherzo.
Entro in cucina senza far rumore. Non mi ha sentito quindi posso spaventarlo tranquillamente.
"BUH!" urlo
"Ma certo che sei cretina! Mi hai fatto venire un infarto!!"
"La tua faccia!" rido
"Ridi ridi, per te niente pancake"
"Ieri tu hai dormito a casa mia senza chiedermi il permesso e mi sono vendicata." rido
"Ero troppo stanco per guidare, se avessi fatto un incidente, mi avresti avuto sulla coscienza, quindi ho preferito rimanere qui."
"Perché eri nel mio letto? Non potevi dormire sul divano?"
"Nahh tu sei più comoda... Poi stanotte, mi hai abbracciato e mi hai detto che mi ami"
"Tu stai delirando! Non ho mai detto una cosa del genere!"
Ridiamo entrambi
"Ti va di andare a fare un giro?"
"Ma tu non hai una vita? Devi stare sempre qua?"
"Mi rompo le palle a non fare un cazzo. Matt è con Alexa." sbuffa
"Che palle! Prima devo fare quelle merde di compiti di matematica."
"Te li faccio io così poi usciamo, non ho voglia di stare a casa tua a fare la muffa."
"Tu? Fare i compiti? A me? Ma quanto hai in matematica?!" chiedo stupita
"Nove. E prima che tu dica che sono un secchione, NON LO DEVI DIRE A NESSUNO, ne vade la mia reputazione..!"
"Cosa mi dai in cambio per il mio silenzio?"
"Un bacio?" chiede
Ma scherziamo!?
"-Ma anche no"
"Cosa vuoi allora?"
Mmh... Ci penso e poi dico
"Una scatola di ciambelle al cioccolato e un frappuccino da Sturbucks?"
"Affare fatto! Adesso muoviti!"
"Okay prego... Il mio quaderno è sulla scrivania, mettiti dove vuoi io intanto leggo."
Va a prendere il mio quaderno e poi ci mettiamo sul divano, inizio a leggere ma dopo un po' cado tra le braccia di Morfeo. Un'altra volta.
Gabriel
Quando mi ha svegliato alle 7 non ho più preso sonno. Sono rimasto un po' lì a guardarla e poi sono sceso in cucina a fare i pancake.
Adesso le sto facendo i compiti di matematica mentre la guardo leggere, sembra molto concentrata.
Dopo un po', però, si addormenta con il libro in mano.
Le faccio un sacco di foto perché è bella e sembra una bimba
Ci metto più o meno una mezz'ora per finire gli esercizi, poi la sveglio.
Usciamo per fare un giro tranquilli e poi la riporto a casa, mi sono divertito un sacco.
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E SE TI DICESSI CHE...
RomanceCrystal Jones: ragazza di 17 anni con un passato non troppo felice. È una Bad Girl. Gabriel Wood: ragazzo di 19 anni rimandato due volte. È un puttaniere e Bad Boy. Troppo simili per stare insieme ma troppo poco per stare separati. Riusciranno a sup...