Capitolo 10

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È passato un mese dalla festa ed è appena arrivato Gabe che vuole portarmi a fare un giro

Indosso jeans neri con un maglioncino bianco, stivaletti neri e il parka.

"Mi fai guidare la tua macchina? Ti prego, ti prego ti preeeeego" chiedo facendo la mia miglior faccia da cucciolo

Ride

"È inutile che fai quella faccia da cucciolo. Non sai dove dobbiamo andare e quindi non puoi guidare"

"Allora me lo dici e guido io"

"No tesoro è una sorpresa!"

"Odio le sorprese!" ribatto

"Sopravvivrai, non temere. Adesso sali e goditi il viaggio"

"Aspetta un attimo. Se avessi saputo dove saremmo andati mi avresti fatto guidare"

Mi guarda, non sa se rispondermi ma alla fine lo fa

"... Si"

E quella parola è l'unica che conta. Mi avrebbe fatto guidare la sua bambina.

Tutta contenta, faccio quello che mi aveva suggerito, ovvero godermi il viaggio.

Siamo appena arrivati al Luna Park, lo adoro! È valsa la pena aspettare.

"Ma io ti amo! Come facevi a sapere che mi piaceva il Luna Park?"

"Me lo avevi detto una volta e già pensavo di portarti, ma l'hanno messo da poco"

"Beh grazie"

Mi alzo sulle punte per dargli un bacio sulla guancia ma lui all'improvviso si gira e va a finire che lo bacio sulla bocca. Come sempre.

Chiede l'accesso e glielo consento. Non so perché ma mi mancavano le sue labbra.

Quando ci stacchiamo decidiamo dove andare e la prima cosa su cui saliamo è la ruota panoramica. Seguono le montagne russe e i vari giochi con l'acqua. Usciamo da lì che siamo bagnati fradici. Bagnati ma felici.

Propongo di andare da me per cambiarci.

Arriviamo alla macchina e Gabe mi lancia le chiavi

"Mi raccomando non mi rovinare la macchina"

Lancio un grido e poi rispondo

"Tranquillo non la rovinerei mai" poi metto in moto

Arriviamo a casa mia, saliamo e andiamo in camera mia per cercare qualcosa da mettermi.

"Mi sa che devo tornare a casa. Non ho nulla con cui cambiarmi"

"No tranquillo. Dovrei avere qualcosa di quel bastardo da qualche parte."

"Okay, me la farò andare bene"

"Intanto se vuoi puoi farti una doccia. Appena trovo i vestiti te li porto. Sai dove si trova il bagno?"

"Dovrei saperlo?" chiede divertito

Rido

in fondo a questo corridoio, la prima porta a sinistra, ma se preferisci c'è quello in camera mia così non ti perdi"

"Okay, vado in quello in camera tua"

"Va bene, arrivo."

Trovo una felpa abbastanza decente nera, una tuta grigia ed un paio di boxer neri

Busso alla porta del bagno. Dovrebbe aver finito.

"Vieni"

"Ti ho portato i vest..." non finisco la frase perchè rimango a bocca aperta.

Sapevo che fosse un gran figo ma con solo un asciugamano addosso e i capelli ancora bagnati, è tutto un'altra cosa!

"Baby chiudi la bocca che entrano le mosche" dice ridendo

"Ah ah spiritoso." Dico arrossendo lievemente

"Lo so!" dice continuando a ridere

"Si si okay, tieni i vestiti. Vado nell'altro bagno, arrivo subito"

Vado nell'altro bagno, lavo anche i capelli e poi mi copro con un asciugamano.

Il problema adesso, è che non ho voglia di asciugarmi i capelli.

"Gabe mi faresti un favore?" lo chiamo

"Dimmi"

"Non è che mi asciugheresti i capelli? Non ho voglia"

"Okay sfaticata, dammi una spazzola e il phon" glieli passo e inizia ad asciugarmeli

Mi sto rilassando tantissimo, fra un po' mi addormento...

"Sei sveglia?"

"Mmh.." mugugno

" Okay bella addormentata, andiamo a nanna"

Mi sento trasportare mi sono rilassata troppo

"Mmh no, non posso dormire. Portami sul letto-

"Ancora svestita? Mi andrebbe anche bene, ma non so a te..."

"Ti scandalizzi per così poco? Mi vesto dopo"

"Come vuoi"

Ho troppo sonno per vestirmi, mi accoccolo sul petto di Gabe che nel frattempo si è sdraiato vicino a me e dormo.

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