E SE TI DICESSI CHE...

Capitolo 15

Appena finito di prendere libri e vestiti scendiamo e si sentono delle urla. Mi giro verso Gabe con una faccia interrogativa, lui mi guarda e sorride

"Saranno Matt ed Alexa, c'è solo lui in casa"

Non capisco

"Dopo ti spiego tutto, tranquilla"

Arriviamo in soggiorno e come ha detto Gabe, ci sono Matt ed Alexa che stanno facendo una battaglia con i cuscini

"Ma buongiorno ragazzi! Sapete che siete dei bastardi, soprattutto tu Alexa?!" dico

"Crystaaaaal!! Muoviti a prendere un cuscino o sai cosa ti capiterà." mi dice lei

"Stronza! Gabe muoviti. Questi stronzi non devono vincere!"

Gabe mi guarda stranito ma dopo un po' capisce cosa intendo e mi passa un cuscino

"Che la battaglia abbia inizio!"

Iniziamo a tirarci cuscinate in testa, sulla faccia, sul culo e stravolti ci buttiamo sul divano. Dopo un po' mi allungo per urlare nell'orecchio ad Alexa:

"Mi sei mancata scema!"

"Anche tu ma sappi che è colpa di Matt!"

"Ma cos'ho fatto io?" dice lui

"Matt sei nato." dico ridendo

"Certo che sei stronza eh!" risponde lui

"Gabe ne è testimone vero?"

"Vero. Hai perso in partenza con lei, amico. Lascia perdere"

"Ti devo dire un paio di cose, quando ci vediamo?" mi chiede Alexa

"Non lo so. Voi maschi avete qualcosa da fare una di queste sere?"

"Domani abbiamo gli allenamenti, perché?"

"DOMANI SHOPPING E GOSSIP!" urliamo io ed Alexa insieme

"Ragazze, cazzo. Non urlate!" dice Matt

"Gabe tesoro.." dico

"Cosa vuoi adesso?"

"Mi presti la mia bambina?"

"Cheee? Ma stai scherzando?!" chiede sconvolto

"Forse non ho capito bene, puoi ripetere?"

"Trattamela bene!!"

"Gabe, amico, stai bene? Stai seriamente prestando la tua macchina a Crystal?"

"Domani mi vieni a prendere tu?" chiede all'amico mentre vanno in cucina

Quando vanno in cucina, io ed Alexa siamo stanche morte e cerchiamo di dormire

Quando ritornano sono in dormiveglia e sento tutto quello che succede

Sento Gabe dire ad Alexa e Matt di andare ad ordinare le pizze e che mi avrebbe svegliato lui. Ovviamente ha scelto la mia pizza preferita.

Inizia a parlare e ad ogni parola ogni pezzo di cuore ritorna al suo posto...

"Oddio Crys. L'altra sera ti ho detto all'incirca cosa provo per te. Tu non mi hai risposto e non voglio forzarti perché sono sicuro che per te non sia lo stesso. Sono un po' spaventato perché non mi è mai successo. Ogni ragazza mi è sempre caduta ai piedi senza fatica e soprattutto senza sentimenti. Sei la prima ragazza che mi interessa veramente.

Per mia immensa gioia, adesso stai dormendo. So che queste cose, dovrei dirtele quando sei sveglia ma sinceramente non ne ho il coraggio, quando si parla di te il mio cervello va direttamente a fanculo. Mi sei piaciuta fin da subito e su questo non posso farci nulla.

Mi accarezza piano la testa e poi mi bacia la guancia

Il mio cuore prima era vuoto, senza sentimenti; apatico.

Dopo la sua confessione, mi sento Donna con la D maiuscola. Non merito un ragazzo come lui. Gabe è dolcissimo, la sua è solo una maschera. Non lo merito ma mi fa sentire amata.

"Crys svegliati!"

Apro gli occhi facendo finta di essere disorientata, mi sorride e perdo un battito.

Mi avvicino, mi sorride di più e perdo altri cento battiti.

Lo bacio come se non ci fosse un domani e poi mi stacco, gli sorrido. Mi sorride pure lui, oddio.

"Andiamo, dovrebbe essere arrivata la pizza"

"Come dovrebbe? Se è arrivata mi alzo, sennò no" dico

"Ah sicura che non ti vuoi alzare?"

"Cer.. Noo, il solletico noo, ti prego smettila" dico ridendo

"La smetto se mi dai un bacio e ti alzi"

"Okay"

Mi avvicino, lui non ha specificato che bacio e dove giusto?

Gli lascio un bacio sulla guancia, più che bacio, direi bacino..

"Ehi ma questo non è un bacio!"

"Tu non hai specificato dove e come"

"Ah si? Va bene." si avvicina e mi bacia sempre con più trasporto.

Se non la smette lo spoglio.

"Gabe non possiamo. Andiamo a mangiare"

Entriamo in cucina e ci sediamo dietro alle nostre pizze. Quando finiamo di mangiare decidiamo di guardare un film che sceglie Alexa.

Per fortuna sceglie Fast and Furious, i film romantici non li avrei sopportati.

Quando finisce io e Gabe andiamo a casa mia.

Arrivati a casa ci mettiamo sotto le coperte, mi abbraccia e mi bacia la testa.

Un'altra notte senza incubi. Un'altra notte con Gabe.

Un'altra notte in cui sento di essermi affezionata.

Un'altra notte. Una delle migliori.