Capitolo 21

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Sono già iniziate le vacanze natalizie e fra due giorni sarà Natale. Oggi parto per andare da mia nonna,non quella che abita in campagna(Kate) ma la mamma di mio padre (Sisy) e lei abita a Manhattan,precisamente nell'Upper East Side. Mia nonna ha sempre amato vivere nel lusso e farsi "la bella vita"da quando mio nonno, dopo la sua morte, gli ha lasciato tutti i soldi,le agenzie,sotto le sue mani ,perciò abita in un dei palazzi più costosi di New York. Il periodo natalizio lo passiamo sempre da lei,e arrivano anche parenti da tutto il mondo,è come un raduno di famiglia.

Siamo partiti sta mattina alle 7 e visto che sono 500km arriveremo verso il primo pomeriggio.
Appena arriviamo nel centro di New York posso vedere quanti sia trafficata questa città. Le persone che cercano di fermare i taxi dal colore giallo,i grattacieli,cantanti di strada,palazzi costosi,hotel a 5 stelle,innumerevoli negozi. Questa è New York. Non mi sono mai piaciute le metropoli,ma New York è diversa. So benissimo che a New York ci sono anche quelle vie in cui c'è la povertà e la miseria e che a volte tutti se ne dimenticano.
In pochi minuti arriviamo a casa di mia nonna e saliamo subito nell'ascensore che ci porterà nell'attico di mia nonna <okay..ci siamo>dice tesa mia mamma <dai amore,ce la faremo anche questa volta>la rassicura mio padre mentre io e Matt ridiamo. Mia nonna ha sempre messo in soggezione mia madre e perciò ogni volta quest'ultima ha sempre paura di fare cattiva figura.
Appena l'ascensore si ferma suono il campanello con inciso in oro il nome di mia nonna <siete arrivati finalmente>ci accoglie con un sorriso a trentadue denti e mi abbraccia subito <come siete cresciuti>si rivolge a me e a mio fratello e poi saluta anche i miei genitori. Porto la mia valigia nella camera dove dormo sempre quando vengo qua e posso notare dalla grandissima porta finestra il Central Park in cui dopo di sicuro andrò. Controllo il cellulare per vedere qualche messaggio e ne trovo 1 di Jacob e 2 da Emma
Da:  MyBoyfriend❤️
Sono le 3 am e io sto pensando a te.
A: MyBoyfriend❤️
Io ti penso sempre.
Da: Em
A capodanno devi venire. Ci sarà una mega festa a casa mia!devi esserci!
A: Em
Non so se me ne vado prima di capodanno da New York . E poi da quando fai una festa nella tua mega villa?
Da: Em
Da quando i miei genitori me la lasciano fare. Ci devi essere se no vengo a New York!
E dopo quest'ultimo messaggio di Emma spengo il telefono e mi addormento.

Dopo un paio di ore mi sveglio e mi faccio una doccia per poi andare al Central Park come avevo già programmato.
Appena arrivo all'interno del parco noto tantissime persone che leggono,fanno sport e bambini che giocano. Mi siedo in una delle tante panchine ed esco dal mio zaino "Città di carta"che ce l'ho da tantissimi mesi ma che non ho ancora avuto modo di leggere dati tutti gli impegni che ho ogni giorno <ma quanto può essere bella Cara Delavingne>esclama una voce appartenente di sicuro ad un ragazza,così mi giro per vederla in viso e noto una ragazzina della mia età con gli occhi verdi e dei capelli rossi riccissimi che gli incorniciano il volto <mi chiamo Sophie>dice allungando la sua mano che io stringo subito <Emily>dico sorridendo <riguardo Cara,è una una bellezza particolare che non trovi in giro,ma comunque bellissima>rispondo alla sua affermazione di prima <ma sei per caso di New York?>mi chiede <in realtà no. Io abito in Virginia ma mia nonna abita qui>rispondo mettendo il mio libro dentro lo zaino <capito,dove abita tua nonna?>mi chiede alzandosi facendomi segno di seguirla <in quel palazzo la>dico indicando il palazzo di mia nonna che si vede benissimo da qua <tu?>chiedo <in uno li vicino,ma non è importante>dice iniziando a correre <perché corri?>chiedo stranita <perché è divertente>si giustifica fermandosi <Sei strana>dico ridendo <è bellissimo essere strani,pazzi.>esclama girando su se stessa <gira anche tu insieme a me>mi dice <no>rispondo ridendo <allora cosa vuoi fare?>mi chiede fermandosi e guardandomi negli occhi <io volevo leggere il mio libro>dico imbarazzata <sei a New York! Non hai tempo per leggere un libro!>esclama <perché?>domando <puoi benissimo leggere in Virginia,ma a New York devi esplorare la città>risponde <posso anche leggere il mio libro>mi giustifico <hai visto tutta New York?>mi chiede <certo che no,e penso che nemmeno tu l'hai vista tutta>dico puntandogli un dito contro <ti sbagli. L'ho vista tutta perché ho pensato a visitare la città invece di leggere un libro>risponde in modo altezzoso <mi vorresti fare vedere tutta New York in un giorno?>chiedo ridendo <non ci credi?>mi chiede <no.>rispondo ovvia <invece ci riuscirò. Seguimi>e io così la seguo. Dopo un po di strada si ferma davanti ad un hotel a 5 stelle <io abito qui>e le porte automatiche si aprono <perché abiti un hotel?>chiedo <è l'hotel dei miei genitori e così abitiamo qui>risponde <da qua si vede tutta New York?>chiedo sapendo che la risposta è di sicuro negativa <una specie>dice sorridendo. Entriamo in una stanza tutta buia,però poi Sophie accende un bottone e la stanza si accende tutta. È una stanza grandissima ed è piena di foto di New York,disegni che raffigurano questa città,e poi ci sono anche modellini di palazzi e della statua della libertà <EMILY QUESTA È TUTTA NEW YOOORK>dice urlando <sei seria?>dico incantata <certo. Ho scattato io queste foto e creato questi modellini insieme alle donne delle pulizie,che mi hanno anche aiutata ad appenderli e sistemarli <è bellissimo!>esclamo <lo so. Ti piace New York?>chiede <mi è sempre piaciuta New York.>rispondo
SPAZIO AUTRICE
21 capitolo! Fatemi sapere con un commento se vi è piaciuto e lasciate anche un stellina💘
Due mesi fa ero fra le braccia di Cameron Dallas. Piango.

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