Capitolo 24

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Mi sveglio con in mente ancora quel messaggio. Mi ricordo benissimo che ero con Jacob quando sono svenuta perciò lui sa cos'è successo. Noto che sono in camera di Emma così cerco disperatamente il mio cellulare <Emma>dico scuotendola <Emily, dormi>dice girandosi dall'altro lato <nono Emma,mi serve il mio telefono>dico scuotendola ancora <shh>dice comprendosi il volto con la coperta,mi giro intorno alla ricerca di qualcosa che mi possa aiutare a svegliarla. Inquadro subito un vaso con dei fiori,così tolgo i fiori,e butto tutta l'acqua che era dentro quel vaso in viso ad Emma <EMILYY>urla asciugandosi il volto con la maglietta <dimmi dov'è il mio telefono!>esclamo <dentro il cassetto. Ora fammi dormire che ieri sono andata a letto tardi!> dice rimettendosi a dormire. Apro subito il cassetto,l'unico presente nella camera, e invio un messaggio a jacob dicendogli d'incontraci al parco.
Mi reco a casa mia per farmi una doccia e mangiare qualcosa.
Appena mi butto sotto il getto dell'acqua sento tutte le mie sofferenze,dolori,tutto quello di più negativo,scendere via,andarsene via da me,propio come l'acqua che scivola dal mio corpo. Dopo più di 10 minuti esco dalla doccia e mi cambio. Vado giù in cucina e mangio due biscotti per poi ritornare in bagno e lavarmi i denti,controllo di aver preso le chiavi di casa,visto che al mio ritorno non ci sarà nessuno,ed esco di casa.

Arrivo in venti minuti al parco e mi siedo su una panchina mentre attendo jacob,vedo che entra dentro il parco così correndo gli vado incontro per abbracciarlo <Emily>dice sorpreso per poi stringermi più forte <jacob sediamoci qui>dico prendendolo per mano e guidando lo verso la panchina in cui ero seduta prima <ieri sera dopo che sono svenuta cos'è successo?>chiedo asciugandomi le mani sudate,per via dell'ansia,sui jeans <ti ho portata in camera di Emma e poi sono stato tutto il tempo con te fino a quando sono venuti i miei genitori>dice serio <mi dispiace averti fatto iniziare così il primo giorno dell'anno>dico dispiaciuta <l'ho passato abbracciato con te. Non poteva andare meglio>dice guardandomi negli occhi per poi avvicinarsi e baciarmi <ti va di prendere una cappuccino?>chiedo sorridendo <hai idea di che ore sono?>mi chiede ridendo <in realtà no>dico imbarazzata <sono le quattro del pomeriggio. Forse è meglio se prendiamo un gelato>propone alla fine <okay prendiamo un gelato>dico alzandomi e prendendogli la mano.
Dopo aver preso i nostri gelati andiamo un po' in giro <tra poco ci sarà il tramonto>annuncia Jacob <ti ricordi quando lo abbiamo visto sopra quella collinetta>dico ritornando con la mente indietro fino a quel momento <ti va di andarci>propone divertito <sii>rispondo e correndo ci dirigiamo sopra quella collinetta. Come ogni volta la vista è bellissima e mi perdo sempre a guardare questo spettacolo di colori <quanto mi piace guardare te mentre guardi il tramonto. Sei qualcosa di fantastico>mi dice incantato <un giorno voglio rivedere le stelle con te>dico abbracciandolo <ti porterei a guardare qualunque cosa tu voglia.>risponde e io mi accoccolo sul suo petto <ma a me basta averti accanto. Ogni luogo,ogni cosa,ogni persona, è secondaria perché prima ci sei tu >dico chiudendo gli occhi e godendomi questo bellissimo momento
SPAZIO AUTRICE
Penso che questo sia il più brutto capitolo che ho mai scritto,apprezzatelo lo stesso. Fatemi sapere se questa cacchetta di capitolo vi è piaciuta con una stellina e non dimenticatevi di lasciarmi un commento❤️

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