capitolo 60

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è passato un mese dal quasi tradimento di jacob e io ho sempre più paura che capiti di nuovo.
Le uniche cose che mi distraggono dalle mie preoccupazioni sono la scuola e gli allenamenti.
In entrambi cerco di dare il meglio di me stessa e ci riesco anche molto bene.

Oggi è venerdì e questo vuol dire che ci sarà una festa.
Sinceramente sono davvero felice di svagarmi un po' con i miei amici e la musica.

Verso le 16 arrivano a casa mia le mie amiche munite di vestiti,trucchi e il loro entusiasmo pre party.
Mi metto dei pantaloncini corti,una maglietta bianca e sopra un cardigan sempre bianco e indosso le puma,fendi.
Piastro i capelli ed Emma mi fa un trucco semplice che però tutto sommato mi sta bene.

Arriviamo a casa di Hunter che ci apre con il suo splendido sorriso.
So che non dovrei pensare queste cose verso gli altri ragazzi però cavolo hunter è un bellissimo ragazzo e magari non mi avrebbe fatto soffrire come jacob.
A proposito di jacob,non lo vedo da oggi in mensa e non mi ha mandato nemmeno un messaggio,sicuramente stava passando un fantastico pomeriggio con mark giocando alla play,mi illudo che sia così.
«emily rimani a guardarmi ancora per molto oppure entri?»mi chiede ridendo hunter e io accorgendomi della figura di merda appena fatta entro arrossendo.
Quando entro in casa noto che le mie amiche sono già al centro del salotto a ballare e noto anche a mio sfavore che si sta morendo letteralmente di caldo così mi tolgo il cardigan e lo metto sull'appendi abiti.
Mentre sono girata sento due braccia posarsi sui miei fianchi «ciao piccola»mi sussurra jacob all'orecchio.
Per quanto vorrei opprimere il sorriso che mi è comparso a quella parola non ci riesco così mi giro e lo bacio «ciao»dico quando mi stacco da lui «cosa hai fatto questo pomeriggio»gli chiedo senza far trapelare nessun tipo di emozione,che sia fastidio o gelosia,solamente curiosità.
Mi guarda attentamente prima di rispondermi e non capisco perché lo faccia «sono andato al campo di basket..dovresti venire anche tu qualche volta»mi risponde sorridendo ed io annuisco e basta.
Stare con jacob mi mette ansia,so che se lo guardo per più di cinque minuti mi viene voglia di picchiarlo per quello che mi ha fatto ma anche di baciarlo perché ho sempre bisogno dei suoi baci.
Con questi pensieri in testa mi siedo in divano in cui ci sono tutti i miei amici.
Stacy inizia subito a parlarmi dei suoi progetti per l'anno scolastico,in cosa vorrebbe andare meglio e altre sue paranoie «bellissima festa»urlano delle ragazze.
La loro voce è così insopportabile e stridula che mi giro spontaneamente verso di loro,lasciando in sospeso la chiacchierata appena iniziata con Stacy,mi maledico per essermi girata perché noto la ragazza con cui jacob mi ha tradito «tu cosa ci fai qua?»urla emma alzandosi e andando verso di lei.
Mi porto istintivamente una mano in faccia per il comportamento impulsivo della mia migliore amica «cosa vuoi?»chiede la ragazza di cui non so ancora il nome «kate lasciala stare,sai come sono le troiette»gli dice la sua amica sussurrandogli l'ultima parola ma che io sento anche con la musica altissima «troia a chi? nessuno di noi va a baciare i fidanzati degli altri e solo per questo adesso non dovresti nemmeno avere il coraggio di uscire di casa e soprattutto..»indico l'amica che ci ha dato delle poche di buono «non venire a dire a noi che siamo troie quando tu hai un'amica che potrebbe andare benissimo in tangenziale,tanto si sa è il suo habitat naturale e adesso ti pregherei di andarvene via da questa "bellissima festa" se no vi mando fuori io a calci sul vostro flaccido di dietro»concludo minacciosa con un sorrisino cattivo in volto.
Solo quando vanno via,dopo tantissimo sbuffi,noto che la musica si era fermata e che che tutti mi guardavano.
Iniziano tutti ad urlare e ad applaudirmi,tranne jacob che esce fuori abbastanza arrabbiato.
Lo odio quando fa lo scazzato però decido di seguirlo.
Quando esco fuori lo noto seduto su un muretto così cammini velocemente verso di lui.
Quando arrivo davanti a lui alza lo sguardo ma lo abbassa subito dopo.
«sei serio? qua l'unica scazzata dovrei essere io!»sbraito puntandomi un dito contro «emily se devi urlarmi contro vai pure dentro»mi dice con tono pacato e calmo tenendo uno sguardo basso «cos'ho sbagliato?»chiedo e sento già le lacrime che minacciano di scendere «in che senso?»chiede confuso «cosa ti ha portato ad innamorarti di un altra? ti sei stancato di me?»chiedo con le lacrime agli occhi «no!»si alza di scatto prendendomi il viso fra le mani «allora cosa succede?»chiedo guardandolo «ecco..era la ex di mark e..»non riesce a finire la frase che sentiamo un bicchiere rompersi e quando ci giriamo vediamo mark e vicino a lui emma in lacrime 

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