Justin continuava a dirmi di smetterla e che non ce n'era bisogno,ma io volevo andare veramente in Canada e vedere Justin sereno. Mi mancavano i suoi sorrisi,i suoi baci sul mio collo,la sua serenità e la sua protezione nei miei confronti. Avevo preparato le mie valige e Justin le sue,ormai si era rassegnato a farmi cambiare idea. Sentì un forte botto al piano di sotto e trasalì. Guardai Justin che mi guardava preouccupato ed era sbiancato di colpo. Corse di giù e io lo seguì,tenendomi una mano sulla pancia. Sentì un urlo da parte di Justin e affrettai il passo. In pochi secondi ero dietro Justin che guardava un sasso entrato dalla finestra di fronte alla cucina. La finestra si era completamente rotta e il vetro,in mille pezzi,era sparso per il pavimento. Tremai e mi misi una mano davanti alla bocca. Guardai Justin che mi guardò a sua volta,dopo essersi girato nella mia direzione. Trattenni a stento le lacrime e lui si alzò velocemente da terra,visto che si era inginocchiato per prendere il sasso,venendomi incontro e abbracciandomi forte,stando attento alla pancia diventata ormai troppo grande per i miei gusti. Mi sussurrava di stare tranquilla ma io non lo potevo essere perché tremavo come una foglia e sentivo Justin fare la stessa cosa. Si vedeva che era spaventato lontano un miglio.
《 Finisci di preparare le tue cose che a mezzanotte si parte. Vestiti con vestiti pesanti perché ad Ottawa fa abbastanza freddo 》Mi disse freneticamente,guardandomi negli occhi e prendendomi il viso con le mani per guardarmi meglio. Io annuì più volte e corsi in camera a prendere la valigia. Justin mi seguì e prese anche la mia,per poi uscire di casa e andare in macchina a posarle. Io,intanto,ero in bagno e stavo mettendo in una borsa grande tutto quello che c'era lì dentro. Stessa cosa con la cucina,lasciando però le cose meno necessarie alla vita,come ad esempio il cibo. Presi solo delle barrette energetiche e dell'acqua. Justin ritornò e prese anche la borsa che era diventata molto pesante. Lui riuscì a portarla in macchina senza alcun problema. Sistemai il salotto e diedi a Justin le cose di Toulouse.
《 Metti da parte dei cuscini,delle coperte e una borsa frigorifera per il cibo 》Dissi a Justin e lui fece come gli dissi,caricando tutto in macchina. Ero veramente spaventata,non sapevo chi avesse lanciato il sasso addosso alla finestra ma sono sicura che sia stato qualcuno che vuole fare male a me,a Justin e alla bambina. Di questo ho la certezza assoluta. Justin ritornò dentro casa e si buttò nel divano,facendomi cenno di venire verso di lui. Camminai a piccoli passi verso di lui e mi circondò con le sue possenti braccia in un abbraccio,che durò circa mezz'ora. Inalai il suo buonissimo profumo e guardando l'orologio che c'era appeso alla parete,mi accorsi che erano le otto della sera. Decisi,quindi,di schiacciare un pisolino fra le braccia del ragazzo che mi fece perdere la testa.
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12:00 A.M
《 Amore 》Sentì qualcuno scuotermi e chiamarmi e piano piano aprì un occhio. Era Justin che mi chiamava e mi sorrideva appena. Aprì anche l'altro occhio,facendo ridere leggermente Justin per l'espressione che feci e con il suo aiuto,mi alzai dal divano e guardai l'orologio. Era già mezzanotte! Avevo dormito tanto,accidenti. Una serie di brividi sentì lungo la schiena,segno che avevo paura. Mi toccai la pancia e non sentendo la bambina muoversi,intuì che stava dormendo come avevo fatto io. Andai nella mia camera e presi un maglione bianco di lana,dei jeans aderenti neri e delle Adidas. Andai in bagno e mi sciacquai la faccia,cominciando poi a truccarsi con il Beauty-Case che avevo lasciato da parte. Misi la crema idratante,il fondotinta,un correttore aranciato e un correttore verde. Misi della cipria per opacizzare il tutto e passai alle sopracciglia,pettinandole e riempiendole leggermente con l'apposita matita. Misi il primer sugli occhi e tracciai una linea di eyeliner nero. Misi la matita nera all'interno dell'occhio e applicai del mascara. Misi un po' di blush sulle guance e conclusi con un burrocacao alla pesca sulle labbra. Sciolsi i miei capelli dalla mezzacoda e li pettinai bene. Feci uno chignon e spruzzai un po' di lacca per fissarlo. Ero finalmente pronta. Sospirai,guardandomi allo specchio e sentì Justin entrare nel bagno,forse per prendere qualcosa.《 Sei pronta? 》Mi chiese e io annuì,prendendo il Beauty-Case e seguendolo,per poi uscire dalla casa e dirigermi in macchina. Mi allacciai la cintura di sicurezza e presi il mio cellulare per ascoltare un po' di musica. Justin entrò in macchina con Toulouse. Mi mise una coperta nelle gambe,che copriva anche la pancia e io mi tolsi le scarpe. Mi aspettavano più di nove ore da viaggio,cavolo! Mise un cuscino sotto ai miei piedi e mi sentì più rilassata. Sospirai stanca e lui mi accarezzò la guancia. Gli sorrisi e mi sistemai meglio nel sedile,chiudendo lentamente gli occhi.
《 Riposati,il viaggio è lungo 》Mi disse e io annuì,ancora con gli occhi chiusi. Justin partì a tutto gas verso Ottawa. Guardai fuori dal finestrino e vidi l'appartamento sfuocato allontanarsi sempre di più. Sospirai appena e continuai a guardare il paesaggio fuori dal finestrino,vedendo alberi e case. Memorizzavo tutto,sapevo che sarei rimasta in Canada per tutta la vita. Era per la sorellina di Justin.
《 Mi parli un po' di tua sorella? 》Gli chiesi con un po' di timore e lo sentì sospirare. Strinse di più il volante e mi lanciò un'occhiata,per guardarmi meglio.
《 Dormi,per favore 》Disse con una punta di durezza nella voce. Il suo corpo tremò a quell'affermazione,cercava di mantenere la calma oppure di non scoppiare a piangere disperatamente davanti a me.
《 Ma... 》Non finì la frase che lui mi interruppe.
《 Ariana,il viaggio è lungo. Riposati 》Mi disse,questa volta,con tono duro e fermo. Tremai al suono della sua voce così ferma e così sicura di sé. Mi risistemai meglio nel sedile e mi abbandonai alle braccia di Morfeo,con Toulouse sulle cosce.
CONTINUO A 20 VOTI E 20 COMMENTI!
Riscritto Venerdì 24 Giugno
2016
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Jariana ~ I CAN'T LIVE WITHOUT YOU {IN REVISIONE}
FanfictionSEQUEL ----》"Jariana~Mistakes" Ariana vive da 12 anni in un vecchio orfanotrofio e viene adottata dalla famiglia Bieber,composta da Justin e la madre Pattie. Un litigio fra quest'ultimi,porterà Ariana e Justin a vivere in un appartamento,dove dovran...