Capitolo 9

2.6K 195 22
                                    

Justin's POV

《 Ariana...Ariana 》Ariana era svenuta in macchina,non so per quale motivo. Stavo cercando di svegliarla e dopo pochi secondi si svegliò.

《 Mmh... 》Si mise una mano sulla fronte. Si guardò spaesata e io le presi la mano,per farle capire che ero accanto a lei.

《 Dove sono? 》Disse con gli occhi socchiusi. Se fossi in un'altra situazione,mi metterei a ridere per la sua espressione ma in quel momento dovevo aiutare Ariana.

《 Sei sdraiata sul divano perché sei svenuta 》Cercava di alzarsi ma io la bloccavo. Non doveva fare movimenti troppo bruschi,perché le poteva girare la testa.

《 Justin,lasciami! 》Disse,cercando di liberarsi dalla mia presa e alzarsi. Mugolava appena ma non mi interessava,dovevo farla rimanere sdraiata.

《 No! 》Dissi con tono sicuro e deciso,facendola sussultare per lo spavento.

《 Perché? 》Iniziò a piagnucolare e io stavo cominciando ad innervosirmi,come l'altra volta. Dovevo cercare di restare calmo,non volevo farle ancora male e urlarle contro. L'avrei ferita troppo. L'altra volta,quando le ho tirato lo schiaffo,le avevo lasciato il segno e potevo vedere come soffriva perché le bruciava.

《 Ariana,non ti rendi conto della situazione. Sei svenuta e non puoi alzarti di botto. Dimmi cosa vuoi e io te lo prendo 》La sdraiai di nuovo e mi guardò innocentemente. Mi stavo seriamente preparando alla sua futura risposta.

《 Voglio le caramelle 》Sbuffai.

《 Invece berrai acqua e zucchero,così non svieni di nuovo 》Si lamentò ma non le diedi retta e andai in cucina a preparare il bicchiere. Ci misi due cucchiai e mezzo di zucchero,volevo assicurarmi che ritornasse in forma.

Una volta fatto,ritornai al salotto e la feci sedere sul divano. Mugolò a causa della ferita sul ventre e io sospirai. Mi dispiaceva vederla soffrire per un bastardo. Mi sedetti vicino a lei e appoggiai una mano dietro la sua testa,per poi spingerla delicatamente vicino al bicchiere,per farla bere.

《 Bevi 》Fece come le avevo detto e finì l'acqua.

《 Voglio le caramelle,adesso! 》Esclamò,incrociando le braccia al petto e mettendo il broncio come una vera e propria bambina di quattro anni.

《 Ariana 》La rimproverai,cercando di restare calmo,ma le mie parole uscirono con tono duro. Sbuffò e io le mandai un'occhiataccia. Le presi il polso e ci appoggiai due dita sopra la vena,per controllare la pressione.

Me l'aveva insegnato mia mamma quando pochi anni fa soffriva di pressione bassa e ovviamente sveniva. Restai ad ascoltare il suo battito,incantato dal suo ritmo. Lei mi guardava confusa perché non sapeva che cosa le stavo facendo. Quando mi assicurai che stesse bene,tolsi le dita dal suo polso.

《 Che mi hai fatto? 》Ma davvero non sapeva che cosa le avevo fatto? A volte mi domando che cosa faceva dentro quell'orfanotrofio...

《 Ti ho ascoltato i battiti 》Alzai le spalle.

《 E come sono? 》Disse tremolante,con voce flebile.

《 Sono un po' più veloci del normale,ma è tutto a posto 》Dissi,guardandola negli occhi. Sbiancò all'istante.

《 Non è niente di g-grave,vero? 》Mi guardava impaurita. Le sorrisi dolcemente e le portai una ciocca dietro l'orecchio.

《 No,tranquilla 》Lei annuì semplicemente e lentamente si alzò dal divano.Io,ovviamente,la seguì. Non volevo lasciarla da sola neanche un minuto.

Nonostante mia madre avrebbe denunciato Harry,io non dovevo lasciarla sola. Anche se in quel momento non era in casa. Ariana si sedette sul letto della sua camera e io feci lo stesso.

Jariana ~ I CAN'T LIVE WITHOUT YOU {IN REVISIONE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora