Justin's POV
Sentivo di averla combinata grossa,questa volta. Ariana era in piedi vicino al divano che teneva stretta la pistola,avvolta in un sacchetto di plastica. Quella pistola ce l'avevo da quando avevo sedici anni. Mia mamma non sa niente di questa storia,perché quando puntai quell'oggetto sulla fronte di James,c'era solo mio padre. Mio padre non è stato presente nella mia vita,non c'è stato quando avevo imparato a camminare o a parlare,o quando dovevo spegnere le candeline sulla torta per il mio terzo compleanno. Non c'è stato il primo giorno di elementari,non c'è stato quando mi dovette insegnare a guidare la macchina. Praticamente non c'è mai stato per me. Mi ha solo coinvolto in un brutto giro e purtroppo ci sono anche adesso.《 Ariana,adesso ti spiego tutto. Ma ti devi sedere e calmarti 》Le dissi,mettendo le mani davanti,come se la volessi allontanare. Respirava a fatica e profondamente. Mi guardava con occhi che non avevo mai visto e scrutava ogni mio movimento. Non obbiettò e si sedette sul divano,tenendo sempre la pistola in mano. Camminai lentamente verso di lei e mi sedette anch'io,cominciando a riprendere colorito. Anche se non si vedeva e cercavo di non darlo a vedere,avevo una paura matta di Ariana. Non l'avevo mai vista così e mi spaventava molto. Lei ricambiò lo sguardo e io presi un profondo respiro,cominciando a parlare.
《 Io faccio parte di un giro non molto bello. Quando avevo sedici anni,mio papà mi diede questa pistola per sparare a James. James era il nemico principale di mio padre perché lui vendeva droga. Mi ha coinvolto in questo giro e adesso anche tu sei in pericolo. Odio questa cosa ma non posso fare niente per uscirne. 》Le dissi,a volte guardandola e altre volte abbassando lo sguardo per la vergogna. Quando ebbi finito di parlare la guardai ed era con gli occhi sgranati e la bocca leggermente aperta. Tremava leggermente e stava per scoppiare a piangere.
《 Quindi tu,stai mettendo in pericolo anche nostro figlio 》Mi urlò e io sospirai,annuendo e sentendo gli occhi pizzicare. Cominciò a piangere forte,mettendosi una mano davanti alla bocca e l'altra sulla pancia. Odiavo vederla piangere. Soprattutto se la causa di quelle lacrime ero io. Urlava come una matta e mi sentivo una merda,in quel momento. Mi sporsi verso di lei,cercando di metterle una mano sulla guancia ma lei si scansò velocemente.
《 Non mi toccare! 》Urlò con tutto il fiato che aveva in gola e io sentì una lacrima scendermi lungo la guancia. Era brutto sentirsi dire dalla persona che ami più della tua stessa vita di stare lontana da lei. Molto brutto. Sentì uno sbattere forte della porta e alzai lo sguardo,notando che Ariana non c'era più e che era andata nella sua stanza. Sentivo ancora i suoi singhiozzi e io sospirai profondamente. Avrei dovuto non dare ascolto a mio padre e vivere la mia vita come un adolescente normale. Scossi la testa,scacciando via quei pensieri e andai nella mia camera a dormire un po'.
Ariana's POV
Ero sul letto e piangevo disperatamente. Justin mi aveva messa incinta,consapevole di aver rischiato grosso. Aveva messo in pericolo la mia vita e del bambino che portavo in grembo. Ero nella merda più totale. Se solo avessero toccato mio figlio o mia figlia,non so di cosa potrei essere capace. L'unica cosa che non dovevano toccare era il mio fagiolino. Mi misi sotto le coperte e cercai di addormentarmi.*Due ore dopo*
Sentì dei rumori provenire dalla finestra e cercai di farmi entrare nella testa,l'idea che fosse solo il vento. Era come se qualcuno lanciasse dei sassolini per attirare l'attenzione di chi era in quella stanza. Cercai di addormentarmi ma la cosa fu impossibile,perché dopo sentì la finestra aprirsi e chiudersi. Ero girata dalla parte opposta e tremavo visibilmente. Tenni gli occhi chiusi e feci finta di dormire,non volendo girarmi per vedere chi fosse. Sentì il letto abbassarsi sotto il peso di qualcuno che era accanto a me. Mi spaventai parecchio e deglutì cercando di non darlo a vedere. Lo sconosciuto mi spostò alcuni capelli che erano davanti al mio viso e sussultai appena. Mi si gelò il sangue nelle vene quando udì la sua voce,che in un sussurro mi disse queste parole. Aveva qualcosa di familiare ma non riuscivo a capire di chi si trattasse.《 Apri gli occhi,so che sei sveglia. Sei al sicuro con me 》.
Spazio dell'autrice
Eccomi con un nuovo capitolo,contente? La storia sta prendendo una piega e sono contenta di avere tante visualizzazioni,voti e commenti! Secondo voi,chi è questo sconosciuto? Comunque,stasera è la notte degli Oscar e ci sarà anche il mio amore,Leo. So quanti sforzi sta facendo per ottenere quella cazzo di statuetta e sento che questa notte,sia la notte in cui potrà brillare. IL.MIO.AMORE.DEVE.VINCERE.QUELLA.FOTTUTA.STATUETTA.CAZZO.
*Fine sfogo*
CONTINUO A 14 VOTI E 15 COMMENTI!!
Riscritto Giovedì 23 Giugno
2016
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Jariana ~ I CAN'T LIVE WITHOUT YOU {IN REVISIONE}
FanficSEQUEL ----》"Jariana~Mistakes" Ariana vive da 12 anni in un vecchio orfanotrofio e viene adottata dalla famiglia Bieber,composta da Justin e la madre Pattie. Un litigio fra quest'ultimi,porterà Ariana e Justin a vivere in un appartamento,dove dovran...