Capitolo 53

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Mi risveglio piano piano e mi stiracchiai,sbadigliando,quando una fitta molto dolorosa alla pancia mi colpì. Mi misi una mano su essa ma ben presto mi accorsi di non avere il pancione,l'ingombrante pancione che ho portato per nove mesi. La mia pancia era più piatta,sembrava che nel giro di poche ore si fosse sgonfiata all'improvviso,come quando con un ago buchi il palloncino,lui scoppia e questo da bambina ti faceva trasalire dalla paura. I ricordi di qualche ora fa,come per magia,cominciarono ad apparire velocemente nella mia testa e mi accorsi poco dopo di aver partorito. Eleonora era nata ed era sana come un pesce. La voglia di riaverla tra le mie braccia era molto forte. Quelle piccole manine,quegli occhioni color caramello,quelle adorabili fossette che comparivano quando sorrideva. Mia figlia era bellissima. Non avevo mai visto una bambina così bella come la mia. Sentì un movimento accanto al letto ed era Justin che si stava svegliando. Evidentemente,aveva dormito anche lui. Mi sorrise e io ricambiai,sospirando poi leggermente,girando la testa verso la porta. La donna che stava allattando di fronte a me,stava dormendo e il suo bambino era posizionato in una culla con una copertina di lana blu.

《 Non hai dormito tanto... 》Justin mi risvegliò dai suoi pensieri con la sua voce e io fui costretta a girare nuovamente il viso per guardarlo negli occhi. Lo guardai con sguardo interrogativo. A me è sembrato di aver dormito molto. Forse,si sentiva che la gravidanza era finita e quindi non dormivo come i giorni precedenti,dove mi svegliavo persino a mezzogiorno...Forse,ero ritornata ai vecchi ritmi di routine.

《 E quanto ho dormito? 》Chiesi,inarcando un sopracciglio per la curiosità.

《 Solo mezz'ora 》Strabuzzai gli occhi al suono delle sue parole,facendo ridere leggermente Justin che contagiò anche me. Alzai le spalle con noncuranza,sorridendo e portando le ginocchia al petto,e poggiando la testa fra di esse. Justin cominciò ad accarezzarmi i capelli e ad arrotolarli nel dito. Un rumore mi fece voltare verso la porta,che si aprì e vidi un'infermiera con la mia bambina in braccio. Sorrisi a trentadue denti e presto le lacrime cominciarono a scorrere sulle mie guance. Le asciugai con un gesto veloce della mano e,una volta che l'infermiera si era avvicinata al mio letto,presi la mia bambina e cominciai a guardarla. Justin si sedette nel lettino e guardò Eleonora,per poi accarezzarle la testolina delicatamente. Lei aprì lentamente i suoi bellissimi occhi e sentì Justin sorridere. All'improvviso,cominciò a piangere e io cominciai a cullarla tra le mie braccia preoccupata,rivolgendo uno sguardo all'infermiera di fronte al letto.

《 È normale che pianga,deve mangiare 》Disse dolcemente e io annuì,continuando a cullarla.

《 Vuole allattarla o provvediamo noi? 》Mi chiese. Guardai Justin che mi guardava a sua volta e alzò le spalle con noncuranza. Guardai Eleonora che non aveva smesso un attimo di piangere e poi guardai l'infermiera,che aspettava una mia risposta.

《 Voglio allattarla 》Dissi e lei annuì,sorridendo. Mi spiegò come tenere la bambina al seno senza farla soffocare e come capire quando non ha fame. Mi tolse la felpa e abbassò una coppa del reggiseno. Subito,la bambina cominciò a prendere il latte da me e io continuavo a guardarla,innamorata del suo visino angelico. Continuavo a sorridere come un ebete. Non ho mai visto una creatura così bella tra le mie braccia.Lei beveva il latte avidamente,continuando a guardarmi con quei occhi color caramello,che erano la fine del mondo. Girai il viso verso Justin e lo vedevo guardare incantato nostra figlia. Sorrideva anche lui a trentadue denti e ogni tanto accarezzava con un dito la guancia paffuta di Eleonora. Dopo mezz'ora passata a guardarla,lei abbandonò il mio seno e ricominciò a piangere. Guardai l'infermiera con sguardo preouccupato,mentre sentivo Justin sistemarmi la coppa del reggiseno,facendomi arrossire e guardarlo con la coda dell'occhio. L'infermiera sorrise e mi disse che si doveva cambiare il pannolino. Io annuì e scesi a fatica dal letto,con ancora Eleonora in braccio e camminai lentamente verso una culla che era ricoperta da una copertina rosa. Capì subito dopo che l'avevano preparata apposta per la mia bambina. Sorrisi e adagiai sulla copertina la bambina,per poi stare attenta alle spiegazioni dell'infermiera,che stava spiegando come mettere il pannolino ad un neonato. Era imbarazzata,si vedeva,ma dopo ci fece provare a mettere il pannolino ad Eleonora,correggendoci se sbagliavamo qualcosa. Con grande stupore,anche Justin imparò a mettere il pannolino e fui felice di vederlo sorridere divertito. Adesso,Eleonora non piangeva più e si era addormentata nella culla. La coprì con la copertina e dopo ritornai nel mio lettino,cercando di dormire più serenamente rispetto a qualche ora fa.

Jariana ~ I CAN'T LIVE WITHOUT YOU {IN REVISIONE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora