Jariana ~ I CAN'T LIVE WITHOUT YOU {IN REVISIONE}

Capitolo 20

( Dal capitolo precedente )

《 Dobbiamo parlare 》

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ATTENZIONE: TEMATICA DELICATA,CHE POTREBBE DARE FASTIDIO A QUALCUNO. BUONA LETTURA.

A quelle parole mi si gelò il sangue nelle vene. Volevo andarmene,dovevo mantenere le distanze con lui. Dopo quello che è successo,non ho il coraggio di parlargli o di toccarlo. Non avevo idea di cosa potrebbe essere capace una prossima volta...lui mi guardava negli occhi,la mano sinistra sul mio polso dolorante,le mie gambe tremavano,il cuore sembrava scoppiarmi nel petto per la paura...Era un mostro. Un mostro sexy,seducente.

《 Senti...Ari,quello che sto per dirti è importante. Quindi,ascolta attentamente 》Mi disse,mentre mi accarezzava il braccio. Mugolai di fastidio e lui smise subito. Il suo tono di voce mi preoccupava molto,non mi aveva mai parlato così,tranne quella volta che Harry mi aveva toccato la coscia. Io annuì per farlo continuare e lo guardai negli occhi,cercando di capire che cosa mi volesse dire.

《 Sai che io sono un puttaniere... 》Cominciò a parlare e io annuì,abbassando lo sguardo. Non mi piaceva vivere con una persona del genere. È un bipolare,lunatico e devo stare attenta a quello che dirò d'ora in poi.

《 Essendo un puttaniere,non mi piacciono alcuni comportamenti. Ad esempio,il tuo di qualche giorno fa. In quel momento ero accecato dalla rabbia,perché tu mi avevi disubbidito. Tantissime volte ho cercato di trattenermi e sembrare gentile con te,quando mi facevi arrabbiare. Ma...adesso mi sono stancato e ho reagito. Avevo un vuoto dentro al cuore che dovevo colmare. Pensavo di non essere più me,al tuo arrivo nella mia casa. Pensavo di non essere più me perché non reagivo,non menavo. Non fraintendermi ma ti ho combinato così perché sentivo il bisogno di reagire. Non potevo non fare niente. Tu dovevi ritornare a casa,cosa ti sarebbe successo se non fossi intervenuto io? Eh? 》Le ultime parole le urlò con tutto il fiato che aveva in gola e io mi misi a piangere in silenzio,senza darlo a vedere. Ero disgustata. Mi ha ridotto in quel modo solo per "colmare il vuoto del suo cuore"...Bastardo...

《 Sai una cosa? Io adesso me ne vado,così non ti darò più fastidio e tu ritorni alla tua vecchia vita. Ok??! Io non sono un giocattolo,Justin. Tu non dovevi colmare proprio un bel niente,volevi solo picchiarmi. Mi hai usata,mi hai strappato la verginità. Pensavo di farlo con la persona giusta,invece per te era solo un gioco!! 》Dissi,non smettendo di piangere e urlare come una pazza.

《 Lo dovevi intuire che per me era solo un gioco! È possibile che non capisca proprio niente? 》Alzò anche lui la voce e io mi misi le mani sul viso,lasciandomi andare in un pianto isterico. Urlavo e piangevo,piangevo e urlavo. Non ce la facevo più,non potevo sopportare ancora per molto. Dovevo mettere fine alla mia vita. Sentì uno sbattere forte della porta d'ingresso e mi accorsi subito dopo che Justin era andato via. Era andato via come se l'incazzato fosse semplicemente solo lui. Aproffittai della situazione per morire. Volevo morire. Corsi in bagno e presi il detersivo. Se non potevo tagliarmi o buttarmi giù da un ponte,dovevo fare pur qualcosa. Svitai il tappo lentamente e avvicinai il contenitore alla bocca. Lo guardai per un paio di secondi. L'odore del detersivo invadeva le mie narici,aveva un "odore di ospedale",mi ricordava troppo qualcosa. Finalmente mi decisi e bevvi tutto d'un fiato un po' del contenuto del contenitore. Lanciai il contenitore dall'altra parte del bagno,facendo si che un po' del liquido cadesse il pavimento e lo sporcasse. Cominciai a barcollare un po' e a sentire le palpebre pesanti.

《 Mamma,sto arrivando.Aspettami. 》Dissi e caddi violentemente a terra,sbattendo la testa.

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Riscritto Sabato 21 Maggio
2016