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Atto terzo

~Lucy Dayn~

Erano le 7 del mattino e mi arrivò una chiamata di Liz.
"Pronto?"
"Lucy, come stai?"
"Bene."
"Max mi ha detto che ieri hai vomitato."
"Si, ma non è niente di che... Adesso vado a vestirmi ci vediamo a scuola." Dissi.
Mentre mi mettevo la maglietta cercai di immaginarmi con il pancione.
A quel punto l'avrebbero scoperto tutti.
Senza più pensieri entrai in bagno per prepararmi ed uscii di casa alle 7.30 circa.
Mark non era venuto a prendermi, sarei andata da sola a scuola.
Forse dovevo semplicemente dirgli la verità, ma, avevo troppa paura.

***

"Lucy Dayn! Oggi sei senza il tuo cane da guardia!" Disse Alex alle mie spalle. "Mark non è il mio cane da guardia."
"Dai scherzo! Vuoi?" Disse lui passandomi la sigaretta.
"Finiscila!! Sai che non fumo!"
Mark appena mi vede venne da me.
"Succede qualcosa?" Chiese guardandomi.
"No." Rispose Alex, allora Mark mi diede un bacio ed andò via.
Era così strano, non era ne geloso ne arrabbiato. Sembrava invece abbattuto.
Poco dopo Liz venne da me ed entrammo in classe.

Durante la ricreazione Mark scese a fumare. Io ero un po preoccupata e volevo vederlo.
"Vedo a cercare Mark." Dissi a Liz.
Lo trovai in giardino, stava parlando con un gruppo di ragazzi.
Una ragazza cominciò a toccargli il petto, una nebbia di gelosia mi pervase!
Rientrai in classe, l'aula era completamente vuota allora mi misi a sedere e cominciai a pensare.

"Lucy." Disse Lucas, il mio compagno di classe.
"Ciao."
"Come stai?" Mi fece.
Io non risposi.
"Tutto ok?"
"No." Cominciai a piangere come una bambina.
Liz entrò. "Cosa le hai fatto?!!"
"Non ha fatto niente." Provai a dire. Quando suonò la campanella e cercai di tornare normale per non farmi vedere da nessuno.
Durante tutte le ore successive Lucas mi riempiva di messaggi sul cellulare per farmi tranquillizzare e per sapere cosa mi fosse successo.
Io cercavi di trattenere sempre le lacrime, tutto quello che mi stava accadendo era così... difficile.

Alla fine delle lezione uscii e vidi Mark che ancora fumava con quella ragazza, ma questa volta erano solo loro due. Andai da Mark e lo portai via da lì.
"Cosa stavi facendo?"
"Fumavo." Disse facendomi vedere la sigaretta.
"E chi è quella?!"
"Non lo so, una ragazza."
"Mark non mi prendere in giro!" Erano già due volte che di vedevano e non mi stava bene!
"Sono già stanco di questa stupida conversazione."
"Ah sei stanco?!"
"Si! Non ho fatto niente." Lui sembrava sincero ma c'era qualcosa che amplificata tutte le mie emozioni. Adesso sentivo una grandissima voglia di piangere; non capivo cosa realmente mi stesse succedendo.
Cominciai a piangere incondizionatamente.
"Amore." Disse Mark guardandomi, e poco dopo mi abbracciò.
Io simisi di piangere.
"Va meglio?" Chiese Mark mentre continuava ad abbracciarmi.
Io lo allontanai. "Si, grazie."

Mark mi prese per mano, mentre vedevo Lucas venirmi in contro.
"Lucy, come stai?" Mi chiese senza levarmi gli occhi di dosso.
"Va meglio."
"Era per Mark che eri così?" Mi chiese, come se non vedesse che fosse li con noi.
"No."
"Allora cosa succede?"
"Niente." Dissi e trascinai via Mark.

***

Tornai a casa e cercai di dormire.
Spesso però non facevo che sentire un sapore acido in bocca, vomitai per 2 volte, ma poi mi imposi di dormire.
Quella era stata una nottata pessima, i pensieri non facevano che moltiplicarsi dentro la mia testa.
DOVEVO dormire.