~Mark Ansey~
Mi svegliai con la voce di Bella che gridava. Lucy si era alzata e cercava di richiamare il silenzio nell'altra stanza, io mi affrettai a vedere che ore fossero.
6.30 no, non poteva gridare a quest'ora!
Mi alzai e corsi in salone.
"Si può sapere che cosa vi gridate?!" Urlai, Lucy stava apparecchiando per la colazione mentre Bella guardava arrabbiata Daniel.
"Ecco l'hai svegliato." Fece la bambina. Io la guardai interrogativo."Io e Lucy stavamo facendo la colazione, lei si è alzata e ha cominciato ad emarginarmi!!" Disse Daniel puntando il dito conto Bella.
"Daniel, Bella ancora deve conoscerti." La protesse Lucy.
"Allora perché invece di conoscermi mi tratta male?! La verità è che a lei non interessa sapere chi io sia, vuole che vado via e basta!" Disse Daniel.
"Daniel ok. Mi avete svegliato presto ed anche abbastanza bruscamente, io adesso devo andare a lavoro ed esigo che voi due tra meno di 8 minuti facciate pace." Dissi e poi tornando in camera presi un grande respiro per cercare ci cominciare al meglio la mia giornata.***
Ero in macchina, stavo portando Bella a scuola, mentre Lucy e Daisy erano venute con Daniel per fare la sua iscrizione.
"Avete chiarito?" Chiesi alle due pesti sedute sul sedile posteriore.
"Si." Rispose Bella a fatica.
"Bene." Feci.
Appena mi fermai davanti la scuola Lucy mi diede un bacio e andò via.***
"Oggi sei stranamente felice." Disse il mio capo guardandomi.
"Lucy è a casa." Risposi felice allontanandomi da una macchina."Permesso?" Entrò dalla porta una ragazza in tacchi a spillo e gonna a fiori.
"Wow." Mi scappò dalla bocca.
Lei cominciò a ridere. "Avevo portato ad aggiustare una macchina ieri." Disse la bellezza davanti ai miei occhi.
"Mi scusi, ancora non ho avuto modo di vederla." Disse il mio capo, poi mi guardò. "La fai tu?? Io adesso ho da fare."
"Ok." Risposi, mi fecero vedere la macchina e mi informarono sul da farsi.
Cominciai a lavorare, mentre avevo gli occhi della ragazza puntati contro.***
"Ok, il lavoro qua è fatto." Dissi.
"Perfetto." Rispose lei sorridendomi e spostandosi i capelli che le ricadevano sul viso.
"Posso avere le chiavi?" Chiesi tendendo la mano.
"Certo." Lei mi passò le chiavi ed io verificai in funzionamento della macchina.
Appena girai le chiavi nel quadro la macchina si accese.
"Perfetto." Dissi sfilando le chiavi.
"Sei fantastico!" Fece lei abbracciandomi."Mark..." Vidi Lucy davanti a me con in braccio Daisy, quindi mi allontanai subito dalla ragazza.
Lucy tossì un paio di volte. "Interrompo qualcosa?"
"Assolutamente no." Dissi.
"Beh anche perché vorrei tornare a casa." Lei andò via e io notai che il mio orario di lavoro era finito da un pezzo.
'Merda' pensai.
"Lei chi è?" Mi chiese la ragazza, io sbuffai andandomi a cambiare.***
"Amore quella non era nessuno." Dissi senza girarci intorno.
"Si infatti." Lei scese dalla macchina entrò a scuola e prese Bella e Daniel.
Tornammo a casa in silenzio e quando arrivammo preparammo tutti insieme il pranzo.Eravamo tutti intorno al tavolo, ma il clima era agghiacciante. Bella e Daniel non si potevano vedere mentre Lucy, avendo mi visto con quella sconosciuta, forse si era fatta un'idea sbagliata.
"Daniel hai fatto amicizie?" Chiese Lucy mentre imboccata Daisy.
"Si, sta conoscendo le mie amiche." Fece Bella irritata.
"In che senso?" Chiese Lucy.
"Nel senso che non fa che provarci con una mia amica nonostante io gli abbia detto di finirla!"
"Forse sta solo facendo amicizia." Lo difesi io.
"Beh forse potrebbe evitare, visto che Bella non vuole." Rispose Lucy.
"Non pensi che forse a lui piacerebbe stare con quella ragazzina?"
"Ah si?! -Non ero più sicuro che Lucy parlasse di Daniel.- Stronzo." Mi disse secca ed andò in camera con Daisy in braccio, mentre Bella la seguiva.No, decisamente non stava più parlando di Daniel.
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RomanceLucy e Mark stanno insieme ormai da tanto tempo, dopo esserci concessi totalmente l'uno a l'altra dovranno vedersela con dure verità! Lucy Dayn, una ragazza semplice, che pensa alla sua famiglia. Lontana dal resto del mondo, immersa nei suoi proble...