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Atto settimo

~Mark Ansey~

Lei era sempre così perfetta.
Appena sentii un gemito uscire dalla sua bocca cercai di tapparle la bocca con un bacio. Se sua madre ci avesse sentito era davvero la fine.
"Mark." Lucy mi stava chiamando già da un po' ed io mi fermai.
"Devo..." non riuscì a finire la frase che subito prese una coperta ed andò in bagno.
Io mi vestii di corsa e vedendola chinata sul water chiusi la porta a chiave e le alzai i capelli.

"Che schifo." Disse lei.
"Non ti preoccupare." Risposi mentre le accarezzavo la pancia.
"Sento caldo."
Lucy stava sudando, allora le sfilai la coperta. Sotto era completamente nuda e si poteva vedere distintamente quanto fosse accaldata. Forse sarebbe stato meglio non fare l'amore adesso che era incinta.
Presi in braccio Lucy e la feci sdraiare in vasca.
Mi assicurai che l'acqua fosse calda al punto giusto e restai lì con lei.
Lucy cominciò a pulirsi il viso e sciacquarsi la bocca.

"Va meglio?"
"Si."
Dopo circa mezz'ora Lucy uscì dalla vasca, le lasciai un cambio e la aspettai in stanza.
Appena entrò la vidi vestita con maglietta e pantaloncini. Era bellissima ed eccitante allo stesso tempo, come era possibile?!!

"Lucy?" Lei non mi sentiva, era distante mentre cercava di mettere apposto tutto il disordine della stanza.
"Amore." Dissi fermandola.
"Oh... Si?"
"Senti, ti andrebbe... di andare a vivere nella casa dei miei nonni?" La stessa casa di legno dove io e lei facemmo l'amore per la prima volta.
"Come... come faccio a dirlo a mamma?"
"Non lo so. Io volevo solo... no, fa niente." Mi sdraiai sul letto e continuai ad osservare Lucy.
"Penso che sia un'idea bellissima, ma come faremo con la scuola? E come faremo a vivere?"
"Quando i miei mi hanno lasciato dai nonni mi hanno donato molti soldi. Potremmo usare quelli e comunque... Mi troverò un lavoro, la scuola non fa per me."
"E dove lavorerai? Ed io dovrò continuare a studiare?"
"Non lo so, era solo un'idea. Volevo vivere con te." Sarebbe stata la cosa più bella: averla accanto a me sempre, non solo a scuola e ogni tanto nei pomeriggi.
"Beh siamo ad aprile, la scuola sta per finire. Potremmo entrambi concludere quest'anno e poi andare a vivere momentaneamente li."
"Si forse è meglio." Dissi con un velo di malinconia.

Poi Lucy si sdraiò vicino a me e mi abbracciò.
Io accarezzai la sua pancia, era ancora magra, il pancione si stava formando molto lentamente, d'altronde era prestissimo.
"Sono passati solo 6 giorni vero?" Chiesi.
"Si, la pancia si potrà vedere bene verso il sesto mese."
"Sarà di Gennaio."
Lei annuì.

"Ti amo." Dissi baciandole le pancia.
"A me o a lui?"
"Entrambi." Precisai.
"Che nomi vogliamo scegliere?"
Io rimasi quasi perplesso... i nomi?
"Beh... se è maschio..." Cominciai.
"Daniel." Disse Lucy.
"E la femmina?" Le chiesi.
"Sceglilo tu."
"Non saprei, io..."
"Dì un nome."
"Lucy."
"Ma no!! -lei cominciò a ridere. Era cosi bella che volevo baciarla ancora.- hai 9 mesi per trovare un nome!"
"Ok." Dissi fissandola negli occhi.

Poi mi sitemai per bene vicino a Lucy, la abbracciai ed entrambi ci addormentammo.