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Sono le 19.30. Sono pronta per andare da Diego. Esco dalla mia stanza e trovo Anna, lei fortunatamente ha un auto ed ho intenzione di chiedergli un passaggio.
"Ho bisogno di un passaggio"
Anna mi guarda e sbuffa.
"Per piacere" dico.
"Va bene"
"Grazie" l'abbraccio forte.
Finalmente sono riuscita a convincerla.
"Ti accompagno se mi prometti di raccontarmi tutto quando torni"
"Promesso, però adesso sbrighiamoci"
Dico mentre la spingo fuori di casa.
Usciamo dalla palazzina e saliamo in macchina. Per fortuna c'è Anna, altrimenti non so come avrei fatto a camminare per oltre un km sulle mie scarpe col tacco 12 senza distruggermi i piedi.
Finalmente arriviamo davanti a casa di Diego, scendo dall'auto, saluto Anna che risponde al mio saluto e poi riparte.
Guardo l'orologio, sono le 20.05. Raccolgo un po' di coraggio e suono il campanello. La porta si apre e Diego mi invita ad entrare. Una volta dentro mi squadra da cima a fondo, annuisce in segno di consenso.
"Sei bellissima" dice finalmente.
"Grazie" rispondo.
Ha dato una ripulita all'ambiente, ha tolto i mozziconi dal pavimento e la puzza d'erba è sparita.
"Hai pulito, l'hai fatto per.." non riesco a finire la frase, le sue labbra si sono appoggiate sulle mie. Metto la mano sul suo petto e lo spingo via.
"Ma che ti è preso?"chiedo, ancora sotto shock.
"Mi sono lasciato sopraffare dalle emozioni, ti prego di perdonarmi. Il fatto è che sei così bella e sexy"
Rimango senza parole, sono felice di piacergli  ma allo stesso tempo non mi aspettavo un bacio da parte sua. Rimaniamo in silenzio, nell'entrata della sua casa. Non sono sicura di voler rimanere. O forse lo voglio?

Escape From BabylonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora