Remember (COMPLETA)

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La casa o dovrei dire villa é molto grande. Li ci saranno Almeno 30 stanze o di più, entriamo e la casa é deserta. Non si sente nessun rumore solo del mio cuore che batte all'impazzata. Prende un mazzo di chiavi, lo infila nella fessura della porta e la apre. La casa é molto bella e ne rimango abbagliata per l'eleganza nell'uso dei colori. Quel rosa cipria é un incanto. Lui mi prende per mano e mi fa salire le scale, entriamo in quella che credo che sia la sua camera. I colori sono sull'azzurro e i mobili bianchi. Molto grande e spaziosa con al centro un bel letto con le coperte blu, si butta sul letto e mi fa cenno di raggiungerlo. Mi butto anche io sul letto, mi mette le mani sui fianchi e mi fa avvicinare a lui. La mia schiena aderisce al duo petto, mi sento in uno stato di sicurezza tra le sue braccia <<Girati>>mi ordina lui ed io obbedisco. Mi giro verso di lui, i miei occhi azzurri incrociano i suoi verdi, sento le farfalle nello stomaco, ma poi mi accorgo che é solo il mio stomaco che brontola. CHE VERGOGNA. <<Cos'era quello?>>mi chiede ridendo <<Non ho fatto colazione oggi>>rispondo nascondendo il mio viso tutto rosso nell'incavo del suo collo. Lui mi alza il mento e mi lascia un bacio sulle labbra <<Dai vieni a mangiare qualcosa>>dice lui alzandosi dal letto ed io lo imito. Scendiamo al piano di sotto e andiamo in cucina, apre il frigorifero e prende il più grande ben di Dio. LA NUTELLA. La guardo con gli occhi luccicano mentre lui l'appoggia al bancone, per prendere dal mobile i toast <<Li preparo io>>dico prendendo un cucchiaio di nutella spalmandola sul toast, preparo un bel po' di toast con la nutella, mentre Bryan li mangia uno a uno <<Non mi divorare i miei panini>>mi lamento guandandolo addentare il terzo toast con la nutella <<Altrimenti?>>mi chiede avvicinandosi al mio viso <<Vado da Josh che mi starà aspettando a casa>>lo provoco, lui prende la cosa sul serio e mi guarda in modo profondo negli occhi <<Tu non lo farai>>dice lui sempre guardandomi dritta negli occhi <<Ne sei sicuro?>>gli chiedo con un sorriso maligno, prendo un cucchiaio di nutella e gli sporco il viso <<Adesso si che sei più dolce>>dico fiera della mia azione <<Mi sa che il bagno di oggi non ti é bastato>>dice alzandomi da terra e appoggiandomi sulle sua spalla, sale al secondo piano e apre una porta. Solo ora mi accorgo che é il giardino sul retro dove si trova una mega piscina, si avvicina sempre di più al bordo e mi ci butta dentro.