Capitolo 14

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"Giada che hai?Non hai una bella cera" Chiese a scuola Gaia.
"Nulla, è solo che ho dormito malissimo e...sono preoccupata per una persona..."
"Niente di grave spero"
"No è che...vorrei solo sapere se sta bene"

*a casa dopo la scuola*
Continuava a girare attorno al divano pensierosa...e se a Fede è successo qualcosa? Se si è fatto o male, o se...e se...
*tlin*
Era un messaggio da Benjamin.
"Ehilà come andiamo?"
"Come sta Fede??"chiese subito agitata lei.
"Ahahah cavolo ti sei preouccupata per bene...stai tranquilla è vivo e vegeto e sta benissimo, solo, si sentiva solo"
"Sicuro?"
"Si non essere cosí apprensiva 😂"
"Hai ragione, forse mi sono fatta troppi film mentali 😅"
"Ti va di salutarlo? Cosi ti tranquillizzo definitivamente? "
"Ehm ok"
*chiamata da Benji*
La ragazza prese un bel respiro e rispose alla telefonata.
"Pronto?"
"Oh ciao piccola scrittrice! Allora, adesso ti passo Fede"
"Lascia stare non c'é bisogno..."
"Invece si"
"Benji fa lo stesso eh. Dai povero, non obbligarlo a fare cose che non gli va di fare"
"Ma a Fede va di parlare con te , vero?"
Giada sentí un certo vociare aldilà del cellulare.
"Ecco ora te lo passo"
Il cuore cominció a batterle a mille nel petto.
"Ehi ciao" disse lui.
Oh mamma...
"Cia-a-o"
Oh mamma..
"Beh mi spiace se ti ho fatta preoccupare"
Oh mamma... Pensava.
"Ma va figurati! Scusa tu se per causa mia Ben ti ha obbligato a parlare al telefono con me..."
Oh mamma...
"Ma tranquilla tu! Mi fa piacere parlarti...comunque grazie di esserti preoccupata per me..."
Oh mammaaaa...
"Beh no-non c'é bisogno che ringrazi..."
"Vabbé io sono ragazzo educato"
"Ahahahah non lo metto in dubbio"
"Ma lo vedi! Tutti che mi danno del bravo ragazzo...devo proprio trovare il modo di rimediare"
"AHAHAHA ma perché?"
"Vorrei sembrare piú bad boy"
"Vorresti dire piú benjamin!" Senti dire lei da quel budino di ben.
"Certo certo..." Rispose Federico.
"Mi fate morire giuro"
"Mi solleva il morale sapere che ti ho fatto sorridere... "
"Guarda che ci sono anche io!"urló Benji.
" Benjamin piantala! Chiudi quella bocca due secondi! Scusalo, è che non sa stare zitto per piú di mezzo secondo"
"Ahaha non so come ma avevo intuito"
"Giá chissà come.... ora io e Ben usciamo, mi ha fatto tanto piacere parlarti...cioé si insomma, sei simpatica...si ehm ok ciao ahaha"
"Ahah ciao"
E chiuse la chiamata.
Dovette sedersi un attimo, oppure le gambe avrebbero ceduto e lei sarebbe finita col sedere per terra.
Ripercorse mentalmente tutta la conversazione e non riuscí a fare a meno di sorridere come una stupida.
Ha detto che gli ha fatto piacere parlare con me, ha detto che farmi sorridere gli ha sollevato il morale! Pensa che io sia simpatica! Santo cielo, forse sto sognando....no no ma non devo illudermi, Rico è un ragazzo sempre disponibile con tutti, la sua è stata semplice gentilezza:sapeva che mi avrebbe fatto piacere sentirmi dire quelle cose e allora me le ha dette...ma davvero ha fatto tutto questo ragionamento contorto? E se invece...se invece pensava davvero quello che mi ha detto? No, è impossibile, basta costruirsi castelli in aria.
E prese a fare i compiti, anche se, l'unico motivo per cui li stava facendo, era distrarsi da una certa voce che le aveva rubato il cuore...ma questo lei, non lo sapeva ancora.

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