"Allora, come va?"chiese Ben.
Lei fece spallucce.
"Come vuoi che vada?"
"Scusa se l'ho chiesto..."
"No scusa tu, non c'era bisogno di risponderti così..."
"Vieni, hai bisogno di sederti...e potresti smetterla di piangere? Ahah"
"Sempre a ridere, siete uguali tu e Fede, a forza di stare insieme avete preso l'uno le abitudini dell'altro"disse lei con un sorriso.
"Sù, così ti presento agli altri, loro non hanno la minima idea di chi tu sia"
Lei rise un po' per il tono in cui lo aveva detto.
"Sei bravo a sdrammatizzare"
"Grazie piccolina...Morena, questa è Giada un'amica mia e di Fede"
"Piacere cara"
"Piacere mio"
"Invece lei è Valentina, sua sorella"
"Piacere" dissero all'unisono."Allora, vi porto qualcosa?" chiese Benjamin.
"Sei gentile, ma stiamo bene così..."disse la mamma di Federico.
"Almeno un caffè? "
Lei annuì e Giada lo accompagnò fino al piano di sotto, al bar."Tu vuoi qualcosa?"
"Solo un po' d'acqua...ma non mi hai ancora detto dell'incidente, come è successo?"
"Era appena uscito dall'autostrada, ad un tratto è sbucata fuori una macchina che andava contromano a tutta velocità e lui non ha avuto il tempo di reagire....l'impatto è stato frontale"
"I dottori cosa hanno detto?"
"Le sue condizioni per ora sono abbastanza stabili, ma molto delicate. Non si sa se passerà la notte...se ce la farà, allora ci sono buone possibilità che si riprenderà"
Giada sospirò.
Tornarono in sala d'attesa.Il silenzio che si era creato, veniva interrotto ogni tanto da Morena, che rispondeva a qualche parente che telefonava per sapere di Federico...
"Sei stanca?"
"Un po' "
"Vieni qui piccolina"disse mettendole un braccio intorno alle spalle e facendole appoggiare la testa sul suo petto.
"Vedrai che si sistema tutto"
"Anche Fede me lo ha detto...quando siamo tornati da Londra e io avevo paura dei miei"
"Allora è proprio vero che comincio ad essere come lui ahah ti pare?"
"Già..." disse sorridendo appena.
"Sai che mi parla spesso di te? A volte comincia e non la smette più, credevo di essere io quello chiaccherone...poi quando lo rimprovero perché gli dico che parla troppo di te, mi risponde che non lo fa apposta. Che gli viene naturale pensare a te anche per una cosa banale.
Ti vede in un sacco di cose"
"In che senso?"
"Per esempio, l'altro giorno pioveva di punto in bianco mi comincia a dire:"Giada preferisce la pioggia alle giornate di sole" per dirti una cosa stupida"
"Ah..quindi quello che ho fatto prima anche io dicendo che anche Fede lo dice sempre... "
"Esatto"
Calò di nuovo il silenzio.
Davvero parla così tanto di me? Non me lo sarei mai aspettato...
"E cosa ti dice?"
"Su cosa? "
"Su di me...ahah"
"Mh...non lo so...parla di cose apparentemente banali...vede qualcosa di blu e allora dice:" sai che adora tutte le sfumature di blu? E le piace tantissimo il mare, ma non tanto per fare il bagno, quanto per guardalo e ascoltarlo....perché lei è convinta che quando hai la musica nel cuore la senti ovunque" per rendere l'idea...ti giuro che non ce la faccio più, seriamente. Quando gli dico che è palloso, lui mi risponde che non ci riesce, è più forte di lui..."
"Certo che non credevo mi ascoltasse così bene quando parlavamo...."
"Secondo me stareste bene insieme"
"Ma va cosa dici... "
"Secondo me vi piacete, ma siete troppo stupidi per accorgevene"
"Non è vero"
"Oh invece sì"
"E come fai a dirlo scusa?"
"Uno, parlate sempre l'uno dell'altra, due, ogni volta che vi guardate arrossite"
"Davvero?"
"Shh, non interrompermi, tre, quando siete insieme sorridete in modo particolare. I sintomi corrispondono, siete innamorati"
"Sei proprio scemo"
"No no, credimi che ho ragione. Non si è mai comportato così con nessuna ragazza. E poi lui di solito è super timido... Con te, non sa neanche lui il perché, svanisce la sua timidezza"
"Cosa?? Per me è il contrario! Divento più timida....e poi c'è troppa differenza di età... "
"Perché quanto vi togliere scusa?"
"Sette anni"
"E allora? Non sono mica tanti"
"Pianta la di fare lo stupido"
"Va bene va bene, almeno ti senti un po' meglio adesso?"
"Si credo..."Giada poco dopo si appisolò, ma fu svegliata dalla vibrazione del suo cellulare: era Chiara.
"Ei Giady..."
"Ciao..."
"Ma cos'hai? Ti sento strana al telefono!"
"Fede ha avuto un incidente....adesso è ricoverato e non si è ancora ripreso"
"Mi dispiace tanto!"
"Tranquilla...come mai hai chiamato?"
"Per scusarmi...per quella faccenda di Andre e il resto, davvero, mi dispiace, l'ho fatto pensando che ti facesse bene"
"Anche a me dispiace, ho reagito male, scusa"
"Allora pace?"
"Pace sia, ora devo lasciarti, ciao"
"Ciao cara"Giada torno a sedersi e appoggiò i gomiti alle ginocchia.
Dio ti prego, salvalo...
Benjamin corse verso di lei trafelato e sconvolto.
"Giada....Fede...."
"Fede? Cosa Benjamin?!"
Dimmi che non è quello che penso, dimmi che non è morto...
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Lasciati Amare
Fanfiction"Insieme?" le chiese lui prendedole la mano. "Insieme" rispose lei stringendogliela. Una ragazza tra le tante... Una fan tra le tante. Lui,l'idolo di milioni di ragazze. Cosí bello e cosí irragiungibile.