River Valley || h.s.

Capitolo 24

Il resto della giornata passò molto lentamente e mi ritrovai a lottare con la mia mente. Dentro di me stava avvenendo una battaglia, tradire mio padre e aiutare Harry o voltare le spalle alla promessa fatta al ragazzo dagli occhi verdi? Non sapevo quale delle due parti avrebbe vinto, ma sapevo che in entrambi i casi avrei perso qualcuno.

Decisi che era meglio distrarmi e magari guardare qualche film. Il silenzio che fino a poche ore fa avevo amato adesso mi stava opprimendo.

Mi sedetti sul divano quando sentii il cellulare squillare.

"Pronto?" risposi.

"Heaven! Ma dove sei finita ieri sera?" mi chiese Maddy con tono acuto. Strizzai gli occhi e mi ricordai solo in quel momento che la sera prima non l'avevo neppure avvisata che stavo tornando a casa.

"Scusami. Non stavo molto bene e ho preferito tornare a casa."

"Non dire stupidaggini. So cos'è successo con Niall!" disse con il suo solito tono indagatore.

"Come fai a saperlo?" chiesi esasperata. "Vuoi per caso che ti racconti i dettagli?"

"Era proprio quello che volevo. Apri la porta che sono davanti casa tua." disse prima di riattaccare. Aggrottai le sopracciglia e fissai lo schermo per qualche secondo, poi mi alzai e aprii la porta.

"Ciao!" disse con un sorriso entrando in casa.

"Sei incredibile." mormorai scuotendo la testa.

"Lo so. Allora cos'è successo?" disse accomodandosi sul divano. Mi sedetti accanto a lei e presi un respiro profondo prima di iniziare a raccontare.

-

"Non ci posso credere." disse spalancando la bocca quando finii di parlare. Aggrottò le sopracciglia e si corresse. "No, in realtà ci credo. Te l'ho sempre detto che Niall aveva un debole per te." disse incrociando le braccia.

"Hai ragione." dissi torturandomi le mani. "Io ho sempre interpretato i suoi gesti come segni di amicizia."

"Oppure hai sempre negato l'evidenza perchè sapevi che per lui provavi solo affetto e non volevi perdere la sua amicizia." disse alzando un sopracciglio. Abbassai lo sguardo consapevole del fatto che avesse ragione lei.

"Ad ogni modo lui ha accettato di essere solo un amico." dissi scrollando le spalle.

"Prima o poi capirà che non può essere tuo amico."

"Cosa? Perchè?" chiesi confusa.

"Andiamo Heaven. Gli piaci e starti accanto senza poter essere qualcosa di più per te lo corroderà dentro. Si allontanerà da te perchè gli farà male che tu sia così vicina a lui ma che possa averti."

La guardai con occhi sgranati. Ero abituata al fatto che lei centrasse sempre il punto della situazione, ma al momento non era questo quello di cui avevo bisogno.

"I-Io non ce la farei senza di lui." dissi scuotendo la testa.

"Non è una cosa di cui tu debba preoccuparti al momento." disse abbracciandomi. Mi lasciai andare fra le sue braccia e mi calmai.

"Qualche novità sul riccio?" chiese con un sorrisetto.

"Beh.." dissi mentre nella mia mente si ripeteva la scena del nostro primo bacio. Per qualche motivo volevo che quel bacio restasse solamente nostro, nostro e di nessun altro. "No."

"Stai mentendo. Ma se non vuoi dirmelo, va bene." disse scrollando le spalle.

"Giuro che ti odio!" dissi stufa della sua capacità di leggermi dentro.