You are my promise

Capitolo 12

"Ricapitoliamo: l'ordine delle bomboniere, è stato annullato. Il fiorista, ha rimandato indietro tutti i fiori e la location, è stata avvisata. Credo che non ci sia nient'altro da fare... Credo che ora, sia tutto realmente finito"

E' vero.
E' tutto vero. E' andato tutto a rotoli.
La nostra storia, i nostri sacrifici, la nostra famiglia, non esistono più, non esiste più niente di tutto ciò.
Lui ha deciso così, James giorni fa ha deciso di fare i bagagli e andarsene, andarsene ufficialmente di casa per trasferirsi in un appartamento più piccolo sulla Michigan Avenue lasciando così a me il compito di chiamare tutti, famiglie comprese e dire a loro che il matrimonio, è annullato.

"Io avrei da fare un'ultima cosa..."
Corrugo la fronte e preoccupata, guardo Lexi.
"Dimmi che me lo permetterai, ti prego"
"Dipende... Non posso dirti ne si e ne no finché non dirai cosa la tua mente diabolica vuole fare"
Solleva leggermente le spalle. "Solo e soltanto strozzare mio fratello con le mie stesse mani..." stringe i denti. "Ti prego, dimmi di si, devo togliermi questo sfizio"
"Lexi..."
"Ti prego Jodie, ti prego..."
"No, non se ne parla..." appoggio le tazzine vuote del caffè nel lavandino e torno a sedermi di fronte a lei. "Riprendiamo da dove eravamo rimaste... Manca ancora più di metà lista da chiamare e soprattutto, mancano le nostre famiglie da avvisare"
"Mamma"
"Dimmi Kayla"
Sfrega gli occhi con entrambe le mani. "Quando arriva papà?"
"Presto amore, papà arriverà a prenderti presto"
Annuisce e stanca, torna a sedersi sul divano in salotto.
"Non le hai ancora detto come stanno le cose, vero?"
"Come faccio a dirle tutto? Ha solamente cinque anni, non credo che sia il caso"
"Si ma prima o poi, vedrà che suo padre non torna a casa, non trovi?"
Quasi disperata, passo una mano tra i capelli e solamente dopo aver sospirato molto a lungo, riprendo a parlare. "Il giorno che farà più domande, giuro che cercherò di dirle tutto, ma per il momento no, non è il caso"
"Ok... Come vuoi, ma sappi che quella bambina è più furba e più sveglia di quello che noi crediamo e molto probabilmente, se non chiede a te, ha già chiesto a James, fidati"
"Mamma. Mamma. Mamma... E' arrivato papà, sta scendendo dalla macchina... Gli vado incontro"
"No Kayla, torna qui... Kayla non scendere. Verrà su lui a prenderti. Stai lì tranquilla sul divano"
"Almeno posso andare ad aprire la porta e aspettarlo lì?"
Annuisco. "Sulla porta di casa non quella dell'ingresso principale, mi raccomando"
"Hai visto? Cosa ti ho detto? Mia nipote, è furba tesoro, molto furba" sorride alzandosi in piedi. "E sono certa che sa più cose di quello che tu credi... Ciao James"
"Ora passi le tue giornate qui, Lexi?"
"Vedo che nonostante tutto, il tuo carattere non migliora affatto"
"Stop. Basta..." intervengo. "Lexi torna seduta e tu James, prendi quella borsa sul divano. C'è dentro tutto ciò che serve a Kayla, giochi compresi"
"Se c'è dentro anche dei vestiti, puoi tenerli... Le ho comprato alcune cose questa mattina"
Lo guardo negli occhi e nonostante i mille problemi, l'effetto che mi fa, è sempre lo stesso.
"Lexi scusa, puoi lasciarci soli?"
"Perché, per quale motivo?"
"Non credo che siano cose che ti riguardino..."
"Ogni tanto, sii più educato..." si rialza in piedi e prende la mano di Kayla. "Vieni tesoro, andiamo di là a giocare... Lasciamo da soli questi due"
Chiude la porta scorrevole della cucina alle loro spalle lasciando così, me e James faccia a faccia da soli.
"Sono arrivato in un brutto momento?"
Alzo entrambe le sopracciglia. "Secondo te?"
"Non so, vedo che sei circondata da fogli, penne e telefoni"
"Vuoi sapere cosa sto facendo? Vuoi veramente sapere cosa diamine sto facendo?"
"Non ne sei obbligata Jodie"
Appoggio una mano sul fianco e guardandolo di nuovo negli occhi, riprendo a parlare. "Ho fatto come hai detto e ridetto tu in questi giorni, ho annullato il matrimonio. Ho annullato il nostro matrimonio, sei contento ora?" 

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Denise__95
-We lay under the same stars// Shawn Mendes.
-He came to me in a dream.

Mary120394.
-Revelations.