Capitolo 50

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E' cambiata.
Dall'ultima volta, è drasticamente cambiata.
Capelli a caschetto biondo cenere.
Pelle ambrata.
Magra da far invidia alle modelle che, quotidianamente, calcano passerelle.
Denti bianco perla.
L'unica cosa di lei che non è cambiata, è quel stra maledetto sorriso strafottente stampato continuamente sulle labbra.

"Come state?"
"Stavo decisamente meglio prima che tu arrivassi"
"Cara Jodie, noto che la tua rabbia nei miei confronti, non è mai passata"
"Lara per favore, non comportarti da stronza, come al tuo solito" interviene Sean mettendola a tacere. "Cosa sei venuta qui a fare? Non ti avevo detto di aspettarmi a casa?"
"A casa?" sgrano gli occhi. "Sean, che diamine mi stai nascondendo, ancora?"
"Vedi, io e tuo fratello, abbiamo deciso di riprendere i contatti"
"No ti sbagli, sei stata tu, tramite i miei genitori, a rintracciarmi"
"Hai pur sempre mio figlio con te"
Sean annuisce. "Tuo figlio?" ride. "Quel bambino non sa nemmeno più che faccia hai Lara! Sono cinque anni che non ti fai ne vedere e ne sentire"
"Ok, continuate a discutere" alzo le mani in segno di resa mentre a fatica, mi alzo dalla sedia. "Me ne torno a casa"
"Perciò è tutto vero, ti sei stabilità definitivamente qui" mi scruta dalla testa ai piedi. "E con James, come vanno le cose?"

Alzo la mano sinistra con la fede del matrimonio e l'anello di fidanzamento e sorrido. "Deduco alla grande, o no?"
"Saranno passati anni, ma ancora ti invidio, sai? La tua vita attuale avrei dovuta averla io con James, se solamente tu, quella sera al bar, non fossi piombata nella sua vita"
Guardo Sean che più scioccato che mai, guarda Lara.
"Avrei dovuto portare io quell'anello di fidanzamento e quella fede al dito"
"Ora basta! Che idiozie sono queste?" sbotta Sean. "Da quando in qua a te interessa James?"
Solleva le spalle.
"Avanti rispondi"
"Lascia perdere Sean" quasi sussurro. "Discutere con lei è solamente una perdita di tempo"
"No Jodie, non lascio perdere! Avanti Lara, rispondi"
Solleva di nuovo le spalle indifferente.
"Da sempre, te lo dico io" rispondo decisa. "Il suo obiettivo non sei mai stato tu, ma mio marito"
"E' vero? Lara, è tutto vero?"
"Credevo fosse evidente come cosa"
"Sparisci"
"Non posso" sorride. "Non posso andarmene finché non mi farai vedere Greyson"
"Non vedrai il bambino, mi dispiace"
Mi siedo di nuovo sulla sedia e dolcemente, accarezzo il pancione.
"Ti senti bene?"
Annuisco.
"Sei sicura? Chiamo James?"
"No! Non ti azzardare" sgrano gli occhi. "Finché c'è qui lei, lui non deve avvicinarsi a questo posto, per nessuna ragione al mondo"
"Jodie. Cara Jodie" si avvicina pericolosamente a me Lara. "Credi che James, dopo tutto quello che è accaduto in passato, guardi me?"
"A dire la verità" sorrido. "Non credo ti abbiamo mai guardata"
Si irrigidisce.
"La verità fa male, vero?"
"Basta voi due" interviene mio fratello. "E Lara, dì la verità, per quale motivo sei qui?"
Mi scruta di nuovo prima di aprir bocca. "Te l'ho detto, per vedere Greyson"
"Non ti credo, mi dispiace"
"O forse, voleva solamente vedere come proseguono le nostre vite, o sbaglio?" domano incrociando le braccia al petto. "O magari..." indico la sua mano sinistra. "Per dirci che si è fidanzata, di nuovo"
Senza dire nulla, Sean abbassa lo sguardo sulla mano sinistra di Lara e non appena vede, stretto intorno all'anulare, il solitario luccicare, scuote la testa.
"Non è come credi"
"Diamine Lara! Noi due siamo ancora sposati! Tu sei ancora mia moglie! Nessuno di noi due ha mai firmato le carte del divorzio"
"Lo so, ma in un certo senso è come se fossimo già divorziati, o no? Ognuno di noi si fa la propria vita"
"Non per scelta mia" ribatte Sean con un diavolo per capello. "Io ho lottato sempre per noi, mi sono scagliato contro il mondo intero, mia sorella compresa, per difenderti e tu cosa fai? Ti rifiuti di firmare il divorzio ma nel frattempo, ti fidanzi con un altro"
"Te l'avevo detto che era una strega" sollevo le spalle mentre finisco i biscotti al burro rimasti.
"Chiudi la bocca Jodie, al momento tu non c'entri niente"
Alzo la mano libera in segno di resa.
"Chi è lui? Lo conosco?"
La intravedo annuire.
"E chi è?"
Mi guarda con un mezzo ghigno fastidioso sulle labbra e senza togliermi gli occhi di dosso, risponde. "Richard"
"Che cosa?"
"Avete capito bene, io e Richard, stiamo insieme. Non ti da fastidio Jodie, vero?"
Inarco entrambe le sopracciglia. "Non posso credere che tu mi abbia appena fatto una domanda del genere, Lara"
"Fammi capire, tu attualmente, stai con l'ex di mia sorella?"
Annuisce.
"E sei stata con lui per tutti questi anni, non è così?"
Annuisce di nuovo. "Cinque anni, Sean" sorride. "E' cinque lunghi e incredibili anni che io e Richard stiamo insieme e Jodie, non sai cosa ti sei persa. E' il ragazzo migliore al mondo" sospira con occhi quasi sognati.
"Ti sbagli" mi alzo in piedi. "Il ragazzo, o meglio dire, l'uomo migliore al mondo ce l'ho io, è mio marito"
"Sei stata a Londra per tutti quegli anni e non sei mai venuta a trovare Greyson?"
Scuote la testa. "No Sean, su questo sono stata sincera" sospira. "Mi sono davvero trasferita in Italia, Milano per la precisione, ma non mi sono trasferita da sola, con me c'è sempre stato Richard"
"E vi sposerete?"
Annuisce. "Si, l'anno prossimo, nel mese di Luglio" apre la borsa e da essa, tira fuori tre o quattro fogli piegati in due. "E te ne sarei grata se per piacere, firmi questi fogli"
"Non firmo niente senza leggere, dammi qui"
Passa i fogli a Sean che senza perder tempo, legge attentamente.
"Sono solamente le carte del divorzio, niente di più"
Lui annuisce. "Quindi..." indica una riga a metà pagina. "Tu vorresti Greyson per un paio di mesi durante le vacanze estive?"
"Esatto"
"Poi, lo vorresti per Natale"
"Non tutti i natali, leggi bene. Un Natale si e uno no"
Sean annuisce di nuovo. "D'accordo. Per Pasqua?"
"A Pasqua sta con te, io e Richard tutti gli anni andiamo in montagna e molto probabilmente un bambino di sette anni, si annoierebbe"
"Accetta Sean" mi intrometto. "Prima che sia troppo tardi e la strega cambia idea"
Mi lancia un'occhiata di fuoco mentre lui, continua a leggere.
"Per i compleanni?"
"Starà con te, probabilmente si divertirà di più con voi"
"Si, effettivamente si" annuisco. "Su questo ti devo dar ragione"
"Jodie"
"D'accordo Sean" sbuffo. "Sto zitta"
"Dicevamo" si avvicina Lara a lui. "Come accordi, ti possono andar bene?"
"Si, credo di si"
"Bene" quasi esulta. "Tieni la penna"
"No, un'ultima cosa"
Lara infastidita, alza gli occhi al cielo. "Avanti, dimmi"
"Greyson, dovrà partecipare al tuo matrimonio?"
"Si"
"Per forza?"
Annuisce. "Direi di si, sono sua madre"
"Ok"
"Firmi?"
"Se firmo, ci lascerai in pace? E intendo per sempre"
"Si, certamente" allunga una penna verso mio fratello. "Stanne certo"
"Va bene" prende la penna dalla sua mano e nello stesso momento in cui appoggia la punta al foglio, mi guarda cercando approvazione e subito, annuisco sorridendo.
"Anche qui e qui"
Senza ripensarci firma e per la prima volta dopo tutti questi anni, sento che l'incubo è davvero finito.
"Tieni e sparisci dalle nostre vite, per sempre"
"Sarà fatto" sorride entusiasta mentre mette i fogli al sicuro in borsa. "Addio Sean, salutami Greyson" si avvicina alla porta del locale e si rigira verso di me. "Congratulazione Jodie, hai una vita perfetta! Ti invidio ancora, sappilo"

_____

- 2 alla fine del libro🙈😭


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