You are my promise

Capitolo 41

[Per favore leggete la nota in fondo al capitolo, è importante 🙏]

"Credi che il molo sia una buona idea?"
"Si, certo. Perché?"
"Così..." sollevo le spalle. "Ho solamente chiesto"
"Hai paura di star male, non è così?"
Annuisco.
"Non accadrà, stai tranquilla..." allunga una mano verso di me e titubante, l'afferro. "E se ciò dovesse succedere, scenderemo e faremo un giro sul lungomare, d'accordo?"

Flashback.

"Abbiamo finalmente trovato anche noi il nostro posto"
Sorrisi.
"E so che il giorno in cui ce ne andremo dall'Inghilterra, Brighton ci mancherà"
"Troveremo un altro posto, magari simile, a Chicago"
"Dubito..." sospirò. "Brighton è Brighton, amore"
"Lo so, ma diamo una possibilità anche a Chicago, cosa ne dici? Magari fuori dal caos cittadino ci sarà qualcosa di simile"
Annuii, tutt'altro che convinto, ma James annuii.
"E poi vedila in questa maniera: potremmo tornare su questa spiaggia e su questo molo tutte le volte che torneremo a Londra, o no?"
"E magari cosa ne dici se ogni volta..." strinse la mia mano nella sua. "Prenotiamo una stanza al Kings Hotel?"
"Dici sul serio?"
"Si, dico sul serio"
Sorrisi di nuovo e lo baciai sulle labbra prima di annuire entusiasta. "Affare fatto, amore. Affare fatto"

"A cosa stai pensando?"
"Come scusa?"
"Ho detto, a cosa stai pensando?"
"A noi"
Corruga la fronte. "A noi?"
"Si James, a noi..." sorrido e appoggio la testa sulla sua spalla. "Risponderai sinceramente se ti chiederò l'unica cosa a cui in sei e più anni, non ho mai avuto una risposta?"
"Cominci a spaventarmi"
"Si o no?"
Lo sento sospirare. "Avanti, dimmi"
"Perché hai scelto me?"
Scoppia a ridere mentre io, di scatto, alzo la testa dalla sua spalla.
"Davvero James, perché hai scelto me?"
"Te l'ho già detto un milione di volte"
"No, non è vero"
Torna serio, appoggia una mano sulla mia cosca e dopo avermi guardato negli occhi, sorride.
"Quindi?"
"Sei unica Jodie ecco perché ti ho scelta, sei tremendamente e incredibilmente unica. Il tuo carattere è unico: passi dal piangere al ridere in pochi secondi. Lotti con tutte le tue forze per qualsiasi cosa: per tenere unita la nostra famiglia, per raggiungere un obiettivo al lavoro, per crescere Kayla nel miglior dei modi, per tutto. Ti ricordi il nostro primo incontro?"
Annuisco.
"Avevo un solo obiettivo nella mia testa: conquistarti"
"E alla fine ce l'hai fatta. Ce l'hai fatta alla grande"
"Eri diversa da tutte le altre ragazze che in quel periodo mi giravano intorno. Eri così... Così difficile, si credo che difficile sia la parola esatta..." sorride di nuovo. "Eri così combattiva, così tremendamente testarda, così lunatica che ad un certo punto ho addirittura pensato di mollare tutto e rinunciare a te"
Sgrano gli occhi.
"Ma non l'ho fatto e ripensandoci adesso, credo proprio che non sarei mai riuscito a fare una cosa simile, ero troppo immischiato con te Jodie che no, non ce l'avrei mai fatta"
Sorrido e appena apro bocca per parlare, lui mi blocca.
"Non ho ancora finito..." chiude la cerniera del giubbotto fin sotto al collo e riprende a parlare. "Poi c'è stato il nostro primo bacio, ricordi? Nel vialetto di casa tua con Sean che ci spiava da dietro le tende della cucina"
Scoppio a ridere. "E come potrei mai scordarmi di quel giorno? Credo che sia stato il giorno più incasinato di sempre"
"No, il giorno più incasinato di sempre è stato quando sei scappata di casa per venire qui a Brighton da me"
"Ah. Si, è vero. Ora mi ricordo. Mi ritengo ancora fortunata per essere rientrata in casa il giorno dopo"
"Poi ci sono state le fughe in piena notte ad Hyde Park o le fughe appunto qui, su questa spiaggia"
"Ci sono migliaia di cose James che ci hanno portato ad oggi"
"Non ho finito..." infila le mani in tasca e guardando l'oceano, per l'ennesima volta, sorride. "E sai quando ho capito di amarti?"
Scuoto la testa.
"Il giorno stesso che hai accettato di accompagnarmi a Chicago per cercare Lexi. Lì ho capito quanto diamine ero innamorato di me"
"Io invece credo di averlo capito dopo"
"Davvero?"
"Si, penso di averlo capito quando avevo tra le mani le tue promesse. Ecco, penso di aver capito lì di amarti"

"Meglio tardi che mai..." annuisce e riprende a parlare. "E ho capito che eri tu l'amore della mia vita quando nonostante il mio passato travagliato, tu sei stata con me, al mio fianco. Senza mai lasciarmi"
Appoggio di nuovo la testa sulla spalla. "Ricordi com'era la nostra frase? Insieme nonostante tutto e tutti e così è stato, stiamo insieme nonostante tutto e tutti, tesoro"
Mi da un bacio tra i capelli mentre in silenzio, entrambi, ci perdiamo ad ammirare il tramonto sul mare.
"Quindi non ho ancora capito, perché hai scelto me tra milioni di ragazze?"
"Perché tu sei tu Jodie. Sei la mia incredibile, testarda, permalosa, sensibile ed euforica Jodie Rose May..." mi da un altro bacio. "E se tornassi indietro, ti sceglierei altre centinaia se non migliaia di volte ancora perché tu, hai cambiato, anzi, hai stravolto la mia vita: mi hai trascinato fuori dal mio passato, mi hai fatto ragionare su qualsiasi cosa, mi hai convinto a rintracciare mia sorella, mi hai convinto a fare cose che da solo o con un'altra ragazza, non avrei mai fatto e soprattutto tu, Jodie Rose May, sei la madre dei miei figli"
Asciugo la due o tre lacrime scese con il dorso della mano e per la seconda volta, sollevo la testa dalla sua spalla per guardarlo dritto negli occhi.
"Ti sei commossa?"
"Un po', ma niente di grave"
Mi da un bacio sulle labbra e mi asciuga il resto delle lacrime con pollici. "E soprattutto ti ho scelto tra migliaia di ragazze perché ti amo. Ti amo da morire, amore mio"

_____

So benissimo che gli ultimi capitoli gli sto scrivendo velocemente e gli sto scrivendo male.
Mi sono resa conto che le visualizzazioni e i commenti sono drasticamente calati e questa cosa mi dispiace e spero con tutto il cuore che sia un momento passeggero, inoltre, mi dispiace anche dirvi che finché non uscirà l'E-book non credo proprio di riuscire ad aggiornare.
Aggiorneró stasera Resta ancora un po' e poi basta fino almeno fine mese. Certo, se mi scrivete io sarò sempre qui, pronta a rispondervi ma ho davvero poco tempo materiale per aggiornare.

Scusatemi.