You are my promise

Capitolo 52

Nove ore.
Nove ore, interminabili.
Nove ore di dolori, lacrime e ansia.
Nove ore in cui sono sdraiata su questo letto.
Nove ore in cui, James non si è mai, se non per scendere al bar a bere un caffè e fuori a fumare un paio di sigarette, allontanato da me.
Nove ore in cui Lexi, fregandosene del divieto, entra continuamente a chiedermi come sto e se ho bisogno di qualcosa.
Nove interminabili e snervanti ore in cui non faccio altro che contorcermi dal male.
E soprattutto, nove ore in cui spero che la mia bambina, venga al mondo, al più presto.

"Ho chiamato i nostri genitori"
Annuisco.
"Non saranno qui prima di domani pomeriggio"
Annuisco di nuovo incapace di aprir bocca.
"Tuo fratello ha portato Kayla a casa con lui"
"Ok"
"Torneranno non appena avremo più notizie"
"Va bene"
Si siede di fianco a me e riprende la mia mano. "L'infermiera è venuta?"
"Si" cerco di appoggiare al meglio la schiena al cuscino. "Poco dopo che sei uscito"
"Cos'ha detto?"
Sollevo le spalle. "Stesse cose di due ore fa. La bambina non da cenno di scendere"
"E cosa succederà se tra qualche ora non sarà scesa ancora?"
"Semplice" stringo la sua mano in preda ad un'altra contrazione. "Diamine! Skyler esci ti prego"
"Respira Jodie, respira profondamente"
Lo faccio.
Respiro profondamente e la contrazione, lentamente, se ne va.
"Dicevi?"
"Dicevo che dovranno valutare le possibili opzioni, tra cui il parto cesareo"
"Parto cesareo?" domanda allarmato.
"Esatto. Parto cesareo"
"Perciò faranno così? E' confermato?"
"No, certo che no" sforzo un sorriso accarezzando con il pollice il dorso della sua mano. "Non decideranno ora, amore. Decideranno, purtroppo, tra qualche ora"
Annuisce preoccupato. "Nel caso accadrà, potrò assistere alla nascita di nostra figlia?"
"Aspetta" stringo forte la sua mano, di nuovo. "Non ne posso più James"
"Lo so. Lo so benissimo, ma stringi i denti e vedrai che tutto questo finirà presto"
Nello stesso momento in cui annuisco e mollo di poco la presa dalla mano di James, la porta si spalanca e con un sorriso stampato sulle labbra, entrano un paio di infermiere e un medico.
"Come ti senti?"
"Come un'ora fa"
"Dolori? Da una scala da uno a dieci, quanto sono?"
"Undici"
L'infermiera annuisce e si infila un paio di guanti. "Diamo un'occhiata, ok? Sentirai un po' di pressione"
"Lo so"
"Avete deciso cosa fare?" domanda James. "Intendo, cosa farete se la bambina non ha intenzione di scendere da sola?"
"Ora lo decidiamo, solamente un attimo... Tre centimetri e mezzo, circa"
"Ancora?" stanca, domando.
"Ancora si, Jodie, mi dispiace" toglie i guanti, gli butta nell'immondizia e insieme al medico, consulta le ultime ecografie. "E da queste immagini, di..." controlla la data stampata sopra ad esse. "Oggi, confermano che la bambina non si è spostata"
"Perciò?"
"Perciò niente" il medico chiude la cartelletta e sospira. "Procederemo in maniera diversa"
"Ovvero?"
"Ovvero ti prepariamo per un taglio cesareo"
James si alza dalla sedia e senza dire nulla, cammina per la piccola stanza con le mani tra i capelli.
"Veniamo a prenderti tra non più di un'ora, ok? Nel frattempo cerca di rilassarti"
Annuisco.
"E tu James, stai tranquillo, andrà tutto bene"
"Come può dirlo?"
"James, per favore" stringo i denti mentre un'altra contrazione si impossessa di me.
"Non è il primo parto cesareo che eseguo e nessuno di essi è mai finito male"
"Mi garantisce che anche stavolta andrà tutto per il meglio?"
"Si" annuisce. "Certamente" accenna un sorriso il medico. "Ci vediamo più tardi e Jodie, ma soprattutto tu James, stai tranquillo, tua moglie è in buone mani, d'accordo?"

Ho pensato a tutto.
Ho pensato a qualunque cosa in quest'ultimo periodo, ma mai di subire un taglio cesareo d'urgenza per mettere al mondo la mia bambina.
"Sentirai un po' di pressione, ma non allarmarti, è tutto nella norma"
Annuisco.
"Tu James, tutto bene?"
Annuisce.
"Tra non molto avrete la vostra bambina tra le braccia"
Non appena sento quella frase, un paio di lacrime mi rigano il volto.
La mia bambina.
La mia bambina tanto attesa, finalmente sta per nascere.
"Tutto bene?"
"Si" sussurro sorridendo a James. "Sono solamente emozionata, tutto qui"
Mi da un bacio sul dorso della mano e da un'occhiata veloce al di là del tendone blu.
"Non dirmi i dettagli, per favore"
Scuote la testa. "Non mi permetterei mai" controlla di nuovo. "Credo che manchi poco"
Ricomincio a piangere, ma questa volta, più di prima.
"Ci siamo, è questione di pochi minuti" ci informa il medico. "Porta pazienza Jodie, ora sentirai più pressione di prima"
Chiudo gli occhi e per l'ennesima volta, respiro profondamente.
"La vedo amore, vedo la nostra bambina"
"James torna qui, altrimenti c'è un elevato rischio che svieni"
"Eccola! Sta uscendo"
"James"
"Benvenuta al mondo piccolina"
La sento piangere e immediatamente, ricomincio anch'io.
"Congratulazioni, ragazzi. E' bellissima"
Me l'appoggiano sul petto e più emozionata che mai, con la mano che trema per l'agitazione, le accarezzo la guancia.
"Sei stata bravissima amore" si asciuga le lacrime James. "E' stupenda" mi da un paio di baci sulla fronte e insieme a me, guarda con orgoglio il nostro capolavoro. "E' esattamente come Kayla appena nata. Stessi occhi azzurri. Stessi lineamenti. Stessi pochi capelli biondi. E' identica"
Annuisco.
"So che non volete più staccarvi da lei, ma devo per forza portarvela via" sorride l'infermiera.
"Per quanto?"
"Un'oretta al massimo" allunga le braccia verso la bambina. "La lavo, la vesto, le faccio un paio di esami di routine e dopodiché, ve la riporto in camera"
A malincuore, le lascio prendere la bambina.
"Il dottore ha quasi finito, un paio di punti ancora e potrai uscire da qui"
Annuisco.
"Ci vediamo più tardi e congratulazioni ancora, è bellissima"
Sorridiamo entrambi e nello stesso momento in cui l'infermiera esce con nostra figlia, James, appoggia la fronte contro la mia.
"Che c'è?"
Sorride. "Mi stai rendendo l'uomo più felice del mondo, lo sai?"
"Ti amo Harris" lo bacio dolcemente sulle labbra. "Ti amo veramente tanto"
"Lo so e ti amo anch'io, May. Veramente tanto"

Ed è così, che la famiglia Harris - May, oggi, 19 Dicembre, ha dato il benvenuto alla piccola Skyler Elizabeth Harris.
L'esatto clone di Kayla.

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ULTIMO CAPITOLO 😭.
STASERA O AL MASSIMO DOMANI, PUBBLICHERÒ L'EPILOGO, DOPO DI LUI, CI SARA' UNA PICCOLA INIZIATIVA PER VOI 😎💗.