Questo è il diario del calvario di una mamma che ha visto spegnersi la vita di suo figlio Andrea di undici anni per la leucemia linfoblastica acuta, ma che spera con questo libro di aiutare ad accendere la speranza di guarigione in altri bambini co...
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30 novembre 2011
Siamo di nuovo in ricovero e siamo arrivati al terzo e ultimo blocco di terapia di questa fase. Per il momento procede tutto bene Oggi, grazie al dottor Jankovic, Andrea ha ricevuto la telefonata di un giocatore di calcio della sua squadra del cuore, la Juventus, anche se ha risposto al telefono molto timidamente, è stato felicissimo. Il dottor Jankovic è una persona veramente eccezionale. E ha chiesto ad Andrea di sorridere di più. E' molto attento e presente per ogni suo piccolo paziente. Grazie dottore!
01 dicembre 2011
Oggi è una giornataccia, Andrea si è svegliato di cattivo umore, è arrabbiato, vuole il padre, vuole andare a casa, è intrattabile, risponde male a chiunque gli rivolga la parola e tiene un muso lungo un kilometro. Si rifiuta di fare il prelievo, sbuffa per misurare la temperatura o il peso e, come suo solito, si rifiuta di parlare. Sembra strano: ieri sera ci siamo addormentati sereni, dopo aver giocato, riso e scherzato insieme nel suo letto. Sarà colpa delle terapie questo improvviso cambiamento di umore... ora è nascosto sotto le coperte, spero che tra un po' gli passi e torna a sorridermi. Mi rende triste quando allontana anche me.
02 dicembre 2011
Siamo sempre in ricovero e, come tutte le mattine, Andrea è arrabbiato, puntualmente la sua rabbia è concentrata su di me e sul fatto che non vuole che lo lascio cinque minuti solo per andare a bere il caffè, mi tratta male e dice di volere il padre, peccato che quando c'è il padre tratta male lui e vuole me. Leggendo i messaggi sul mio telefonino, ce n'è uno che mi ha fatto riflettere: è quello del dottor Jankovic. Il destinatario è il suo piccolo paziente. Gli fa gli auguri per il suo onomastico e gli scrive che gli vuole bene. Mi riempie di gioia e mi commuove rileggerlo: non è da tutti i dottori avere rapporti così umani con i propri pazienti, essere sempre presenti a ogni piccola o grande necessità e ricevere messaggi sul telefono dal proprio primario. Grazie dottor Jankovic per essere così vicino e dolce con i nostri bambini e noi genitori.
10 dicembre 2011
Nuovo ricovero improvviso a causa di dolori addominali, non eccessivamente forti. Non è a digiuno, quindi non è a rischio di intervento. I medici però decidono di trattenerlo perché è in aplasia e in base alla sua storia medica è meglio così. Ieri sera Andrea ha scritto la lettera per Babbo Natale, mi ha molto colpito perché ha iniziato così: "Caro Babbo Natale, essendo che quest'anno sono stato un bravo bambino, molto paziente a causa del mio stato...." Stato e non malattia, si rifiuta di scrivere la parola, come se non l'accettasse, la rinnegasse. Deve odiarla molto. Ora sta dormendo il mio piccolo pulcino, poverino, quante rinunce, quanta sofferenze fisiche e morali, quanti ricoveri. Si avvicina il Natale e spero che riesca a festeggiarlo a casa con la sua famiglia, non in un letto di ospedale.
13 dicembre 2011
Siamo ancora in ricovero: i dolori addominali continuano ad aumentare, ma sia la RX che l'ecografia non evidenziano niente di anomalo, se non abbondante aria. E' subentrata anche la febbre, ma anche qui gli indici infiammatori sono negativi. I medici hanno aumentato al massimo gli antibiotici, stiamo a vedere come evolve la situazione. Per il momento i dottori sono abbastanza tranquilli e anch'io: mi fido di loro.
