Questo è il diario del calvario di una mamma che ha visto spegnersi la vita di suo figlio Andrea di undici anni per la leucemia linfoblastica acuta, ma che spera con questo libro di aiutare ad accendere la speranza di guarigione in altri bambini co...
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15 febbraio 2012
GIORNO +1
Ieri c'è stato il tanto atteso trapianto, iniziato alle ore 12:00 e finito alle 14:00, più un' ora di lavaggio.
E' stato molto facile, come ci anticipato dai medici: una sola trasfusione di sangue, una semplice sacca di sangue che restituirà la vita a mio figlio. Noi genitori siamo potuti restare in camera con Andrea. Mentre il nuovo midollo scorreva attraverso il catetere venoso, lui era impegnato a costruire la sua nuovissima lego. Carinissima la dottoressa Daniela L, persona dalla grande professionalità, è stata brava a distrarre, con discorsi sulle nuove Lego, noi genitori e soprattutto il bambino dalle mille paure che in quel momento stavamo provando. Per i primi dieci minuti è rimasta in camera con noi, insieme ad altre infermiere, pronte a intervenire in caso ci fosse stata qualche reazione negativa. Fortunatamente è andato tutto molto bene, ma l'ansia era forte fin dalle primissime ore del mattino. Mi sono svegliata all'alba agitatissima al pensiero del trapianto, mentre la giornata è proseguita molto serenamente, era evidente la felicità di Andrea quando alla fine dell'infusione ha detto: "Che bello, il trapianto non mi ha fatto allergia, ora ho fame!".
Ho notato che negli ultimi giorni alcuni medici, si comportano in maniera fredda e con atteggiamenti poco umani nei nostri confronti. Penso che sia dovuto al fatto che io e mio marito abbiamo rivolto loro lamentele e avuto discussioni riguardo la gestione della malattia e la leggerezza nell'affrontare certe situazioni. La cosa mi dispiace, perché per me personalmente, l'umanità dei medici che caratterizza questo reparto è molto importante. Se manca questa ci manca il sostegno e la forza per affrontare i momenti duri.
Oggi Andrea ha 10 globuli bianchi.
16 febbraio 2012
GIORNO + 2
Oggi Andrea ha 40 globuli bianchi, ma la dottoressa Serena M, mi spiega che in questo periodo averne dieci o quaranta non fa differenza. Peccato, stavo già per festeggiare la ripresa dei nuovi globuli. Per il momento saliranno e scenderanno come un'altalena... anche le piastrine e l'emoglobina sono basse, oggi farà la trasfusione di entrambi. Gli è salita la febbre (38°), gli è stata eseguita l'emocultura e una TAC al torace e aspettiamo i risultati, ma i medici sono abbastanza tranquilli. Anche Andrea, lo è, passa il suo tempo a dormire.
